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Torneo Delle Regioni Femminile

Super tris in rimonta: la vittoria vale i quarti di finale

Il modo perfetto di rispondere a uno svantaggio immediato: ora inizia il sogno Scudetto

Gregoris Grossi Carpanese Veneto

TORNEO DELLE REGIONI VENETO • Laura Gregoris, Marta Grossi, Chiara Carpanese: le autrici delle reti decisive nella sfida con l'Umbria

Il Veneto vince contro l'Umbria 3-1 e si qualifica ai quarti di finale del torneo. Il risultato, però, non è stato per nulla scontato, soprattutto nel primo tempo, in cui le ragazze del Cuore Verde d'Italia passano anche in vantaggio con Pierotti, ma poi si chiudono in difesa del risultato. Il Veneto, alla lunga, esce e prende il controllo della partita, trovando le reti decisive con Gregoris, Grossi e Carpanese. La squadra di Semenzato, ai quarti, affronterà la Toscana, mentre l'Umbria si troverà davanti la Liguria.

PIEROTTI COLPISCE, GREGORIS RISPONDE

L'Umbria, già qualificata con i sei punti conquistati nelle prime due partite, affronta il Veneto, che con un successo si garantirebbe il passaggio ai quarti di finale. La compagine di Semenzato è reduce da un importante pareggio contro la rapp di Trento, che le garantisce di poter giocare la sfida odierna con la possibilità di avere in mano il suo destino. A passare in vantaggio, però, è proprio la squadra del centro Italia: su un calcio di punizione dai 25 metri, Pierotti trova una conclusione dalla grande potenza che, nonostante sia centrale, piega le mani a Papandrea (5'). Doccia fredda per il Veneto, che prende gol al primo tentativo in porta avversario e si ritrova fin da subito a dover inseguire. Il Veneto, però, reagisce e sfiora il pari con Tiozzo che, servita da Gregoris, si ritrova davanti al portiere, ma calcia centrale e Olmi sventa la minaccia. Poco dopo, però, le venete trovano il gol con Gregoris: su un pallone filtrante un po' troppo lungo, i centrali di difesa e il portiere dell'Umbria non si capiscono e lasciano il pallone a disposizione della numero 10, che appoggia a porta sguarnita (20'). Neanche il tempo di festeggiare e l'Umbria rischia di riportarsi in vantaggio quando, su una mischia da corner, la palla dopo una deviazione rotola verso l'angolino basso, ma Papandrea trova un gran riflesso e salva il risultato. Il Veneto, però, risponde e sfiora il ribaltone ancora con la Gregoris, che riceve al centro dell'area e conclude verso la porta, ma trova una risposta monumentale di pur in uscita. Le ragazze del nord Italia continuano a spingere e vanno nuovamente vicine al gol con De Zolt, che entrando dalla destra calcia, ma centra la traversa. La squadra in maglia bianca preme costantemente, chiudendo un'Umbria molto rimaneggiata nella sua area e asfissiando ogni tentativo di costruzione. La difesa umbra, però, regge e la prima frazione si conclude sull'1-1.

VENETO, I QUARTI SONO TUOI

Il Veneto si rende pericoloso fin da subito con De Zolt che - servita da Coccato - entra in area dalla destra, ma trova davanti una monumentale Olmi che le sbarra la strada. Il gol, però, è nell'aria e arriva con Grossi, che prova un tiro cross dalla trequarti e, con il pallone bagnato a causa della pioggia, trova impreparato l'estremo difensore avversario, che se la lascia scappare in rete (11'). Rete fondamentale per le ragazze di Semenzato che, con questo risultato, raggiungerebbero matematicamente la qualificazione ai quarti. L'Umbria, invece, fatica ad uscire e il Veneto preme nel tentativo di chiudere la pratica, andando vicino alla rete con Tiozzo che, lanciata da Carpanese, cerca un diagonale che rimane a metà tra un tiro e un cross, che si spegne fuori. L'appuntamento con il gol, però, è rimandato e, infatti, arriva poco dopo, quando la stessa Carpanese si fionda su un pallone vagante al limite dell'area piccola e lo tocca quanto basta per beffare Olmi. I ritmi dopo la rete calano: l'Umbria, già sicura del primo posto, non forza la giocata e il Veneto - dunque - rimane in pieno controllo. Le ragazze di Semenzato dominano gli ultimi minuti, facendo girare la palla e tenendo il baricentro alto. Il Veneto, quindi, può gioire per il raggiungimento del traguardo delle fasi finali con una vittoria decisiva, visto il contemporaneo successo di Trento contro la Calabria.

IL TABELLINO

UMBRIA-VENETO 1-3
RETI (1-0, 1-3): 5' Pierotti (U), 20' Gregoris (V), 11' st Grossi (V), 20' st Carpanese (V).
UMBRIA (4-4-2): Olmi 6, Fabbri 6, Bortolato 6.5, Bovini 6 (11' st Paolini 6), Ciferri 6.5, Mischianti C. 6.5, Mischianti B. 6, Cappelletti 6.5, Tognoloni 6, Giometti 6, Pierotti 7. A disp. Gwiazdowska, Annibaldi, Piselli, Riccardi, Serluca, Venturini. All. Peverini 6.5.
VENETO (4-4-2): Papandrea 6, Natali 6.5, Malvezzi 6.5, Busin 7, Grossi 7, De Zolt 6.5, Coccato 6.5 (25' st Boaretto sv), Mattiello 7, Gregoris 7, Tiozzo 6.5, Carpanese 7 (29' st Sordon sv). A disp. Stecchini, Furlan, Gaspari, Gobbetti, Marchiotto, Osti, Scavone. All. Semenzato 7.5.
ARBITRO: Apicella di Novara  7.
ASSISTENTI: Gibertoni di Vco e Malvicini di Vco.
AMMONITA: Cappelletti (U).

LE PAGELLE DELLE MIGLIORI (IN AGGIORNAMENTO)

UMBRIA

Pierotti 7 Trova la rete che sblocca la sfida, facendo passare per la mente brutti pensieri alle ragazze del Veneto, lì davanti è la più pericolosa della squadra.

Cappelletti 6.5 Sempre al posto giusto al momento giusto in mezzo al campo e fa girare il pallone con precisione, soprattutto fino a quando c'è stata partita.

Le undici titolari scelte da Vania Peverini

VENETO

Carpanese 7 Il capitano, lì davanti, si fa sentire. Dopo un inizio lento di partita prende in mano le redini delle offensive venete, trova una rete da opportunista vera e crea più occasioni anche per le sue compagne.

Gregoris 7 Trova quella che - probabilmente - è la rete più importante delle tre. Sfrutta l'incertezza del reparto difensivo delle avversarie per depositare il pallone in rete, riaprendo i giochi e ridando fiducia a una squadra che ne aveva disperatamente il bisogno.

Grossi 7 Non sbaglia nulla e il gol è solo il coronamento di una partita giocata ad altissimi livelli. Motorino perpetuo che non smette mai di viaggiare.

VENETO

La festa delle ragazze del Veneto dopo la vittoria in rimonta

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