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Torneo delle Regioni Under 19

Un finale thriller condanna Abruzzo e Molise all'eliminazione: l'autogol di Ucci firma un rocambolesco pari

Finisce con un pirotecnico 3-3 e con tanta delusione la gara tra Dragone e Maestripieri, i quattro punti non bastano per superare il girone

Un finale thriller condanna Abruzzo e Molise all'eliminazione: l'autogol di Ucci firma un rocambolesco pari

TORNEO DELLE REGIONI UNDER 19 ABRUZZO-MOLISE: Ercolano, Lombari e D’Orta.

Il Molise non muore letteralmente mai. L'ha pagato sulla propria pelle l'Abruzzo, dopo una gara per larghi tratti dominata, che già pregustava la qualificazione e il primo posto in classifica grazie all'1-3 che stava maturando sul terreno di gioco. Invece, la formazione guidata da Maestripieri non ha mollato, accorciando prima in conti, con Ercolano a tre minuti dalla fine dei tempi regolamentari, e poi agguantato il pari, grazie ad un autogol di Ucci su colpo di testa di Lombari sull'ultimo corner del match. Un gol che regala il 3-3 finale, ma che condanna ambo le formazioni all'eliminazione, in un girone in cui tutte le squadre chiudono a quattro punti con il solo Bolzano qualificato.  

Uno due Abruzzese, il Molise risponde dal dischetto

Pronti e via la partita è subito emozionante, con l'Abruzzo subito in vantaggio. Alessio Patrizi ruba la sfera sul limite dell'aria e punta la porta, entrato in aria di rigore incrocia di mancino e buca il portiere. Dopo appena due minuti è 0-1.

La formazione in nero è entrata in campo con la testa giusta e dopo appena un minuto sfiora il raddoppio, con Patrizi che in questa occasione chiude troppo il destro da pochi passi. Lo stesso attaccante con il numero quindici però è di nuovo decisivo al 6', quando spizza di testa per la corrente Francesco De Santis, il quale dai venticinque metri pesca il jolly, con un destro al volo magico, che termina all'incrocio dei pali. Uno due terrificante marcato Abruzzo, ma la gara è ancora lunga.
L'undici di Ugo Dragone non si accontenta del vantaggio, seppur temporeggi sul possesso palla molisano, appena la riconquista riparte con velocità e qualità. Tant'è che al 14' Pierluigi Mecomonaco arriva ad un passo dal tris, con un destro potente, di poco sopra la traversa. Il Molise alza sempre di più il baricentro, ma sono sempre i neroverdi ad essere più pericolosi, come al 18' quando è bravo capitan Colombo a chiudere in angolo la proiezione offensiva di Claudio Di Francesco. La gara si appresta su una fase di sostanziale equilibrio, con la formazione in arancio che piano piano alza sempre di più la pressione nel tentativo di riaprirla. Al 38' ci arriva vicino su una punizione di Simone Ercolano su cui svetta Lorenzo Colombo, il cui colpo di testa sfiora il palo. Al 43' si realizza grazie ad un calcio di rigore conquistato da Marco D'Orta su fallo di Carlo Palmentieri. Lo stesso numero undici dal dischetto è freddo e spiazza il portiere chiudendo il destro. La prima frazione si chiude così 1-2, tutto rimandato alla ripresa.

L'Abruzzo allunga, finale di marca Molise per il pari

La ripresa si apre con ritmi blandi, le due squadre accorte a non concedere spazi, da una parte l'Abruzzo per salvaguardare il vantaggio, dall'altra il Molise per non vedersi di nuovo costretto ad inseguire da una situazione di doppio svantaggio. Al 13', come un fulmine a ciel sereno, arriva il tris abruzzese: corner di De Santis e stacco imperioso di Patrizi ad anticipare tutti, anche il portiere, per isaccare il gol della momentanea sicurezza. Il Molise subisce il contraccolpo psicologico, ha bisogno di riassestarsi, per questo ne nasce una seconda frazione avara di grandi emozioni. Ci prova con i cambi il tecnico molisano Marco Maestripieri a cambiare l'inerzia del match, il subentrato Alessio Iadelisi alla mezz'ora guadagna anche un'ottima punizione nella trequarti avversaria con conseguente cross pericolo, su cui però nessun compagno trova l'impatto con il pallone. Il Molise si affida a iniziative personali in un finale di partita tutto cuore. Prima Andrea Lombardi cerca l'iniziativa personale e il grande gol, con un tiro da fuori di poco alto; poi al 42' Simone Ercolano riesce a siglare il gol che riapre la gara, dopo un uno due nello stretto con Alessio Iadelisi, chiuso con un colpo di punta ad anticipare l'uscita dell'estremo difensore avversario. Il Molise spinge e ci crede, mentre l'Abruzzo sembra sulle gambe. Così all'ultimo corner del match, al settimo minuto di recupero, la formazione in arancio trova incredibilmente il pari, con il colpo di testa di Andrea Lombari ad anticipare tutti che trova una deviazione sfortunata di Antonino Ucci che permette di siglare il pari. Un finale thriller, valevole un punto a testa, punto che condanna entrambe le formazioni ad un'incredibile eliminazione.

IL TABELLINO

MOLISE-ABRUZZO 3-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3, 3-3): 2' Patrizi (A), 6' De Santis (A), 44' rig. D'Orta (M), 13' st Patrizi (A), 42' st Ercolano (M), 53' st aut. Ucci (A).
MOLISE (4-4-2): Pinto 6, Spadaccino 5.5 (9' st Capo 6), Colantuono 5.5 (45' st Porfilio sv), Colombo 6.5, Lombari 7.5, Ercolano 7, D'Orta 7, Garzia 6 (31' st Martino 6), Anastasia 6 (28' st Preziuso 6), Brunetti 5.5, Diarra 6 (14' st Iadelisi 7). A disp. Patullo, Musella, Esposito. All. Maestripieri 6.5.
ABRUZZO (4-3-3): Di Donato 6, De Santis 8 (16' st Padovano 6), Di Francesco 7, Giuliodori 7, Iezzi 6.5 (14' st Mozetti 6), Mecomonaco 7 (33' st Di Battista sv), Ouali 7 (51' st Di Tommaso sv), Palmentieri 5.5, Patrizi 8 (16' st Tidiane 6), Ricci 6.5, Ucci 5.5. A disp. Di Cencio, Mammarella, Salvatore, Spinelli. All. Dragone 6. ARBITRO: Dossetto di Pinerolo 6.
ASSISTENTI: Mariut di Asti e Marra di Torino.
AMMONITI:
13' Diarra (M), 40' Anastasia (M), 18' st Ucci (A), 37' st Colombo (M)

LE PAGELLE

MIGLIORI MOLISE

D’Orta 7 Il faro dell’attacco molisano. Si inventa la giocata con cui il Molise rientra in partita: rigore procurato e trasformato con grande freddezza.

Colombo 6.5 Gara da capitano. Come un autentico condottiero tiene a galla la propria squadra con una chiusura decisiva evitando così il 3-0.

Ercolano 7 Duetta bene al fianco di D’Orta, con cui combina molto bene nelle poche azioni offensive della propria squadra. Grande proprietà di corsa ed estrema tranquillità con la palla al piede, trasmettendo così quest’ultima qualità ai suoi compagni. Segna con grande astuzia il gol del momentaneo 2-3 riaprendo pertanto la partita.

Lombari 7.5 Dopo una partita di grande sacrificio in avanti, partecipa attivamente all’azione finale che ha portato all’autogol di Ucci. È proprio nel momento del bisogno che i grandi giocatori escono fuori.

Iadelisi 7 Entra sul rettangolo di gioco regalando un gran supporto al reparto offensivo, come dimostra l’assist fornito ad Ercolano in occasione della seconda rete molisana.


MIGLIORI ABRUZZO

De Santis 8 Mina vagante sulla fascia destra, mette in perenne difficoltà la difesa avversaria con i suoi strappi e la sua tecnica. In più pesca il gol della domenica con un bel destro al volo terminato all’incrocio dei pali. La ciliegina sulla torta della sua partita è l’eccezionale assist sul secondo gol di Patrizi.

Di Francesco 7 Il sindaco del centrocampo abruzzese. Qualità e quantità, tocca un gran numero di palloni facendolo sempre con estrema precisione. Duetta bene con tutti i compagni e i suoi inserimenti sono un fattore determinante.

Patrizi 8 L’Oliver Giroud abruzzese. Fisico alto ed esile per giocare da sponda con i suoi compagni, grandi qualità nel controllo palla per rendersi pericoloso, la freddezza che contraddistingue i veri numeri nove come nell’occasione del suo primo gol. Si ripete poi nella ripresa con la sua doppietta personale.

Ricci 7 Autentico leader del pacchetto arretrato. Numerosi sono i suoi interventi precisi con i quali sventa i potenziali pericoli molisani. Questo è grazie ad un’ottima capacità di lettura ed una buona polizia negli interventi.

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