Under 15
13 Agosto 2022
Samuele Belli, attaccante del Fossano dopo il gol su punizione al Chisola
«Finché il regolamento questo l'obiettivo è la salvezza» spiega il neo tecnico del Fossano, Valerio Petiti. Vero, ma è anche vero che i Blues nella passata stagione hanno esordito con un ottimo campionato nel Settore Giovanile sotto la guida di Federico Garavagno e ora la squadra si è rinforzata. In prima battuta confermando un'ossatura importante e di qualità rappresentata da 13 calciatori tra cui il bomber Samuele Belli, che con 29 reti si è piazzato al secondo posto dietro alla scarpa d'oro di categoria Fabio Giambertone.
Insieme a lui altri pezzi pregiati del calibro di Shita, Scavone, Giachino, Tomatis e molti altri. A questi aggiungici un trittico di qualità e quantità da Bra, qualche pezzo dal territorio e il risultato è una squadra competitiva. Magari con un gap ancora sostanziale dal Chisola delle stelle, ma comunque in grado di alzare l'asticella.
Samuele Bellino, difensore in arrivo da Bra dove ha giocato 1636 minuti mettendo a segno 3 reti contro Area Calcio, Monregale e Roretese
La casella degli arrivi recita il numero 6. Come detto 3 pezzi sono in arrivo dai vicini di casa e rivali del Bra. Lapo Tollini al centro della difesa, Samuele Bellino in grado di stare sia in mezzo che in posizione di terzino destro e Samuele Inturri per la mediana. A centrocampo, ma con vocazione offensiva arrivano anche Andrea Angaramo e Stiven Hila. Il primo dalla Roretese, dove ha segnato 6 reti in campionato, il secondo dalla Giovanile Centallo dove ha messo dentro la rete 9 palloni che hanno aiutato non poco alla salvezza dei rossoblù. A centrocampo i gol servono sempre, ma è l'attacco che deve garantirli. Per questo a dar manforte a Belli arriva Daniele Neri dalla Saviglianese forte di 17 centri in campionato più uno ai playout.
Modulo e mezzi ruoli Valerio Petiti li valuterà in ritiro perché, per quanto abbia già allenato e conosciuto la leva 2008 ai tempi della Scuola Calcio a Bra, deve ancora entrare nel gruppo per capirne le dinamiche in campo:
«Un po' li ho visti tutti nelle passate stagioni e per quanto osservato ora è un buon gruppo. Ovviamente prima pensiamo a salvarci e garantire così che i 2009 l'anno prossimo possano fare i regionali. Poi vedremo, anche perché nel girone avremo quasi sicuramente la squadra più forte del Piemonte e altre ottime realtà quali Bra, Centallo, Cuneo.. Sarà un campionato divertente».
Per capire come sarà concretamente il Fossano 2022/23 si parte da una base che al Pochissimo è tradizione: il 4-3-3 "viassiano". Poi, appunto, Petiti capirà l'anima della squadra in ritiro dove si possono prendere scelte differenti e sciogliere alcuni nodi. Partendo dall'attacco il primo nodo è: Neri-Belli, coppia possibile? Sulla carta è un "perché no?". Belli è un calciatore elegante che quest'anno ha dimostrato ampiamente di saper pungere da prima punta, ma nelle sue gambe e nelle sue corde c'è la possibilità di agire da sottopunta o all'interno di un tandem d'attacco composto da elementi simili alla Belotti-Immobile. Neri ha il gol nel sangue e far sì che tra i due ci sia alternanza è forse uno spreco. Quindi non è da escludere che si opti per un 4-3-1-2.
Rebus trequartista. Quest'ultimo modulo può essere una soluzione anche perché in rosa di giocatori che possano danzare tra le linee alle spalle delle punte ce ne sono. Angaramo è il nuovo arrivato, ma anche Macheda e Scavone hanno facoltà per svolgere quel ruolo. In alternativa, attenendosi al 4-3-3 bisogna capire come riadattarli o da mezzali d'inserimento o da esterni alti, dove forse l'unico a incarnare a perfezione quel ruolo è Moise. Anche se Stiven Hila ha provato a giocare sugli esterni a Centallo e non è proprio andata male.
Sulla difesa a 4 dietro pochi dubbi: gli interpreti ci sono e sono adatti quel ruolo e ci sono alternative che valgono per tutta la stagione. Tollini, Fea, Tomatis come centrali a cui c'è da aggiungere Majki Shita, anche se quest'ultimo, essendosi rinforzato il reparto arretrato può salire a fare da play davanti alla difesa insieme a Giachino. Diani e il nuovo Bellino a destra e a sinistra Borsotto. C'è poi da aggiungere a sinistra il 2009 in arrivo dalla Juventus Nicolò Pagliano. In ritiro andrà coi 2008, ma potrebbe anche scendere in Under 14 all'occorrenza. Nasce terzino sinistro ma per qualità e dinamismo può coprire tutta la fascia come accentrarsi in mediana.
NOME E COGNOME | RUOLO | PROVENIENZA |
SAMUELE BELLINO | TERZINO DESTRO | BRA |
LAPO TOLLINI | DIFENSORE CENTRALE | BRA |
SAMUELE INTURRI | CENTROCAMPISTA | BRA |
ANDREA ANGARAMO | TREQUARTISTA | RORETESE |
STIVEN HILA | MEZZALA/ESTERNO ALTO | GIOVANILE CENTALLO |
DANIELE NERI | PUNTA | SAVIGLIANESE |