Under 14
15 Giugno 2023
È finita con un secco 4-1 la finale categoria Giovanissimi, Under 14, del 30º Memorial Mazza tra il Ponte San Pietro allenato da Claudio Scotti e lo Scanzorosciate di Valentina Palladini. Nonostante il buon gioco espresso da entrambe le squadre, è mancato forse l’approccio giusto da parte dei giallorossi nei primi minuti di gara, fatale quando di fronte ti ritrovi un Ponte San Pietro pronto a sfruttare ogni minimo segno di debolezza per far male e affondare il colpo. Tra gli autori delle quattro reti spicca Lorenzo Appiani che con il gol segnato proprio in finale vince anche il trofeo di capocannoniere della categoria. A mettersi in mostra sempre per i blues c’è pure De Gaspero, bravo e generoso nei confronti dei compagni che assiste con cross e passaggi calibrati alla perfezione in grado di scompaginare le difese e gli schemi degli avversari. Dall’altra parte uno Scanzo un po’ svuotato andato a riposo con un passivo di 0-3 ha fatto molta fatica a contenere gli assalti nemici e solo verso la metà della ripresa ha cominciato a guadagnare quel po’ di terreno che alla fine gli ha permesso anche di trovare la rete grazie alla marcatura di Zarli a cinque minuti dalla fine.
SQUADRA COMPATTA, RANGHI SERRATI E GOL
Si può riassumere così quello che è un po’ il marchio di fabbrica del Ponte: pochi spazi concessi agli avversari, centrocampo compatto a protezione del reparto difensivo e attacco pronto a colpire in qualsiasi momento appena c’è l’opportunità per farlo. E difatti è proprio Appiani a saggiare le capacità di Ilic all’8’ concludendo dalla destra e costringendo l’estremo difensore all’uscita. Le prove generali per il gol finiscono qui perché al 10’ i ragazzi di Scotti si portano in vantaggio con un bello scambio tra De Gaspero e Chiesa che ne approfitta e segna su un rilancio non precisissimo di Ilic. Ilic che al 13’ viene nuovamente trafitto, questa volta da Appiani che sempre dalla destra non manca il bersaglio grosso e porta i suoi sul 2-0. Lo Scanzorosciate prova a impensierire Rota da calcio piazzato prima con Inacio e poi con Zeneli rispettivamente al 15’ e al 16’ ma in entrambi i casi le conclusioni non vanno a buon fine. Sempre Inacio al 19’ conclude dalla destra con un tiro distante mostrando di avere tutte le buone intenzioni per trovare quantomeno lo specchio della porta. Chi invece trova ancora la rete è il Ponte San Pietro che al 21’ ottiene un calcio di rigore dopo il fallo commesso da Cucinotta in area ai danni di Chiesa. Dal dischetto si presenta Adobati che non fallisce l’appuntamento con il gol con un tiro centrale che spiazza Ilic. L’ultima azione del primo tempo però porta la firma dello Scanzo: il capitano Milesi in versione assistman serve Frattini, entrato al posto Belotti, e per poco l’attaccante non arriva sulla palla con Rota comunque già pronto a intervenire.
PICCOLI PASSI, METRO DOPO METRO, PER L'ORGOGLIO
Nella ripresa arriva la quarta rete per il Ponte San Pietro, non pago del largo vantaggio già acquisito nel corso della prima frazione di gioco. A chiudere i conti è Chiesa al 3’ che con uno scavetto supera Ilic e trova l’imbucata vincente. I ragazzi di Palladini comunque hanno il merito di provarci e al 5’ è Santini a concludere, ma la sfera si perde sul fondo. Al 7’ invece è Inacio dalla sinistra a calciare un’altra punizione che mette i brividi ai blues con il pallone a fare il filo al palo. Anche i ragazzi di Scotti lambiscono il palo esterno al 18’ su tiro di Locatelli dalla sinistra, ma l’ultima emozione la regala Zarli al 25’ che su assist di Frattini dalla destra con un tapin infila Rota e segna il gol della bandiera per i suoi. Bene Ponte San Pietro che dimostra di saper esprimere un buon calcio fatto non solo di qualità collettive e individuali, ma anche di buona tattica e pochi rischi. Scanzorosciate “scarico”, l’atteggiamento giusto però può aiutare a fare bene.
PONTE SAN PIETRO-SCANZOROSCIATE 4-1
RETI (4-0, 4-1): 10’ Chiesa (P), 13’ Appiani (P), 21’ rig. Adobati (P), 3’ st Chiesa (P), 25’ st Zarli (S).
PONTE SAN PIETRO (4-4-2): Rota 7 (27’ st Carrozzo sv), Zanchi 6.5, Locatelli 6.5, Mari 7.5, Burini 6.5 (21’ st Mangili sv), Adobati 7 (15’ st Bandera 7), Appiani 8, Percassi 7.5 (11’ st Llupi 6.5), Chiesa 8 (19’ st Rresphja sv), De Gaspero 8.5 (21’ st Spada sv), Capelli 8 (11’ st Gorrini 7). A disp.: Miceli. All. Scotti 7.5.
SCANZOROSCIATE (3-5-2): Ilic 6, Colnaghi 6.5, Testa 7 (4’ st Ceribelli 6), Gritti 6, Cucinotta 6, Milesi 7.5, Santini 7, Ghislandi D. 6 (18’ st Cavagnis sv), Belotti 6.5 (12’ Frattini 7.5), Inacio 7 (8’ st Zarli 8), Zeneli 6.5 (20’ st Longaretti sv). A disp.: Ghislandi A., Costa, Torri. All. Palladini 7.
AMMONITI: Zeneli (S).
ARBITRO: Krafia di Treviglio 7.
ASSISTENTI: Riva di Treviglio, Lato di Treviglio.
PONTE SAN PIETRO
Rota 7 Attento e vigile quando serve, è agevolato dai compagni di reparto che gli fanno sudo. (27’ st Carrozzo sv).
Zanchi 6.5 Meglio nella fase difensiva con il contenimento degli avversari. Un po’ frettoloso nel cercare l’avanzata.
Locatelli 6.5 Bravo a spaziare sia sulla fascia destra che sulla sinistra. Si dimostra duttile e malleabile.
Mari 7.5 Ultimo uomo della difesa, presidia con sicurezza la sua zona di campo. Mostra tranquillità e calma.
Burini 6.5 Non si fa prendere dalla frenesia delle giocate. Imposta la manovra con passaggi precisi. (21’ st Mangili sv).
Adobati 7 Non ci pensa due volte a fermare gli avversari. Bravo e freddo davanti a Ilic in occasione del rigore.
15’ st Bandera 7 Nel complesso la sua prestazione è buona. Anche lui nel suo piccolo partecipa alla manovra.
Appiani 8 Vince la palma di capocannoniere e dà il suo contributo anche in finale segnando la seconda rete.
Percassi 7.5 Bravo nel lavoro a centrocampo. Riesce a trovare con facilità la giusta posizione e i giusti inserimenti.
11’ st Llupi 6.5 Buono il suo ingresso in campo. Si comporta bene gestendo senza troppi problemi i giallorossi.
Chiesa 8 Cinico davanti a Ilic, apre e chiude le marcature muovendosi con disinvoltura in attacco. (19’ st Rresphja sv).
De Gaspero 8.5 Assistman che fornisce palloni al bacio per i compagni senza rinunciare al tiro. (21’ st Spada sv).
Capelli 8 Rimane sempre più avanzato pronto all’agguato. Attira a sé i marcatori favorendo gli inserimenti dei suoi.
11’ st Gorrini 7 Agisce in sordina non dando troppo nell’occhio e aspettando il momento giusto per colpire.
All. Scotti 7.5 Corona con la vittoria del Mazza un’altra stagione ad alti livelli. Ha plasmato un gruppo che non dimostra crepe.
SCANZOROSCIATE
Ilic 6 Tre reti nel primo tempo sono troppe anche per lui che fa quel che può. Spiazzato al momento del rigore.
Colnaghi 6.5 Costretto a stare per tutto il tempo nella propria zona di competenza per cercare di badare ai nemici.
Testa 7 È la torre difensiva dello Scanzo. Il compito non è dei più facili, gli attacchi arrivano da più fronti.
4’ st Ceribelli 6 Ha meno minuti nelle gambe, anche lui però è chiamato a un duro lavoro in difesa.
Gritti 6 Fatica a contenere gli assalti avversari. Viene inondato dalla marea blues restando a galla con qualche difficoltà.
Cucinotta 6 Paga il fallo commesso in area che è poi valso il rigore e il gol per il Ponte San Pietro. Rude.
Milesi 7.5 Capitano che lotta in mezzo al campo. La sua è più una partita di quantità che di qualità. Di necessità virtù.
Santini 7 Si spende tanto ogni qual volta gli è possibile avanzare, ma deve dare una mano anche nelle retrovie.
Ghislandi D. 6 Un po’ disorientato e spaesato dai ritmi alti e dagli attacchi imbastiti dal Ponte. (18’ st Cavagnis sv)
Belotti 6.5 Gioca poco meno di un quarto d’ora. Dà il suo contributo nonostante un’altra finale disputata in mattinata.
12’ Frattini 7.5 Si fa trovare pronto quando chiamato a sostituire il compagno. Fornisce l’assist per il gol di Zarli.
Incacio 7 Sul lato sinistro è lui che prova gli inserimenti nell’area avversaria, ma non sempre riesce a superare il muro blu.
8’ st Zarli 8 Deve fare i chilometri tra attacco, ma soprattutto difesa. Si sacrifica tanto e il suo sacrificio è ripagato dal gol.
Zeneli 6.5 Deve ricorrere al fallo per fermare la squadra di di Scotti. Anche lui rimane più arretrato. (20’ st Longaretti sv).
All. Palladini 7 Delusa dalla finale forse non proprio approcciata nel migliore dei modi da parte dei suoi ragazzi.
ARBITRO
Krafia di Treviglio 7 Dirige la partita con personalità grazie anche all’aiuto dei suoi assistenti.
Il tecnico del Ponte San Pietro Claudio Scotti a fine gara ringrazia i suoi ragazzi non solo per la vittoria ottenuta al Mazza, ma anche per le emozioni e le soddisfazioni provate in questi anni con loro: «Con oggi si chiude un percorso con i 2008 durato tre anni, dall’ultimo anno degli Esordienti fino a questa stagione. È stato un percorso bello con tante soddisfazioni, una su tutte la finale del campionato regionale raggiunta lo scorso anno contro l’Alcione anche se poi abbiamo perso. Per quanto riguarda il trofeo Mazza e la finale mi ritengo molto soddisfatto a differenza della partita giocata mercoledì. Oggi ci abbiamo messo impegno, attenzione, testa e cuore. Sono soddisfatto e auguro il meglio a tutti i ragazzi. Sono orgoglioso di questo gruppo e complessivamente dico che è una squadra di qualità. Alcuni di questi giocatori spiccano come nel caso di Appiani, che se ben stimolato può far bene. Ne è la dimostrazione la vittoria di oggi del titolo di capocannoniere e ne è la dimostrazione la vittoria nel campionato élite sempre come capocannoniere con 17 reti. Come lui ce ne sono tanti altri che possono dare tantissimo. È una squadra che mi piace un sacco e auguro loro di arrivare in Prima squadra».
A parlare per i giallorossi è il responsabile del vivaio Tino Russo che commenta così la gara dei suoi: «Oggi non è stata una delle migliori partite disputate. L’approccio è stato sbagliato e si sono evidenziati degli errori che poi hanno portato ai due gol. Quando sei sotto di due gol e poi prendi il terzo è dura rialzarsi. Nel secondo tempo invece i ragazzi ci hanno provato di più ed è arrivato come si dice in questi casi il gol della bandiera. Loro sono una buona squadra, noi oggi abbiamo fatto poco per mettere in risalto le nostre qualità. Con questa partita si conclude la nostra stagione e ci ritroveremo dal 21 agosto quando si ripartirà. Noi comunque siamo già al lavoro per preparare la prossima stagione 2023/2024 che sarà ricca di soddisfazioni».