Under 16 Élite
08 Dicembre 2024
ASSAGO-ALDINI UNDER 16 ÉLITE • Rapone, Francani, Connelly e Rossini: i quattro marcatori del big match
Due gol su punizione. Un gol su rigore. Un gol all’incrocio e due colpi di testa. Non sono solo dei modi di segnare nel calcio. Sono i gol fatti in una gara spettacolare, dalle mille emozioni e colpi di scena: quella tra Assago e Aldini. Una sfida al vertice che ha visto ben sei reti. All'iniziale colpo di testa di Citraro, alla prima da titolare quest'anno, risponde dopo pochi secondi "Capitan America" Connelly, calciando alla perfezione una punizione dal limite. I Falchi prendono fiducia e ampliano il vantaggio prima con un rigore trasformato da Rapone, poi con un gol magnifico di Francani. A fine primo tempo i padroni di casa accorciano con una punizione stupenda di Porretti, resa però inutile dal colpo di testa di Rossini nella ripresa. L'Aldini sfrutta la sconfitta dell'Accademia Pavese e resta in vetta, l'Assago può essere soddisfatta di una buona prestazione: il big match termina 2-4.
Primo attacco contro prima difesa. Prima contro quarta. Assago contro Aldini, due big a confronto. I Falchi che non perdono da più di un mese, reduci da una striscia di quattro vittorie consecutive. I gialloblù che si trovano in una situazione di classifica bella, ma non sono ancora riusciti a trovare continuità: nelle ultime tre gare una vittoria, una sconfitta e un pareggio. E oggi una vittoria per Luciano significherebbe sorpassare i biancorossoblù, e per farlo il tecnico ha messo in campo un 4-2-3-1: esordio da titolare per Citraro, che l’anno scorso ha messo a segno 15 gol. Stella opta invece per un 4-4-1-1, con Connelly libero di girare alle spalle di Francani.
E l’inizio è qualcosa di incredibile, di strepitoso. Perché nel campo di Via Roma succede proprio di tutto. Ricapitoliamo, mantenendo la calma. Dopo 120 secondi Giacomo Barbieri si trova il pallone dei piedi e mette uno spiovente in area di rigore: Citraro sbuca da dietro la difesa e incorna alle spalle di Femia. Passano quattro minuti e un fallo al limite dell’area di Giorgio Barbieri riporta in equilibrio la gara: Connelly con un destro potentissimo mette la palla appena sotto la traversa. Due gol in quattro minuti, finita qua? No, certo che no. Perché la squadra di Stella prende fiducia e trova il gol del vantaggio grazie ad una presunta mano di Mariotto in area di rigore: Rapone trasforma dagli undici metri (13’). E per il gol del tris è solo questione di secondi, sempre 60 per la precisione: Francani con un gioco di suola elude la difesa avversaria e con un sinistro la mette dritta all’incrocio dei pali (15’). La gara rallenta pian piano, i ritmi calano un attimo e i padroni di casa riescono a tornare all’arrembaggio. E per due volte è Giacomo Barbieri ad essere pericoloso: prima con un tiro dalla sinistra che sfiora l’incrocio, poi con una conclusione da fuori che sbatte sulla mano di un avversario e regala la punizione. In battuta va l’ex-Club Milano Porretti e il tiro si rivela perfetto: destro sotto la traversa e Femia battuto per la seconda volta (41’).
La ripresa si apre con un Porretti subito pericolosissimo, che dall’interno dell’area di rigore con un esterno la mette all’angolino: Femia si allunga e con la manona fa un mezzo miracolo. Il tentativo poco dopo di Tayb fa capire che la partita è tutto meno che chiusa. Stella capisce la situazione e inserisce due centrocampisti: entrano La Rosa e Midili a dare sostanza e filtraggio in mezzo al campo. Ed è proprio il primo che da corner serve un cioccolatino per la testa di Rossini, che piazza il poker e allunga nuovamente lo score (23’). Nel secondo tempo non ci sono state occasioni molte occasioni nitide, i tentativi del subentrato Mastropaolo sono vani: ad Assago il big match di giornata termina 2-4.
Cosa resta di questa gara? Ai padroni di casa, vedendo il bicchiere mezzo pieno, l’aver fatto due gol ad una squadra che vanta la miglior difesa (9 reti subite prima di oggi). E nonostante tutto una prestazione coraggiosa, dove per la maggior parte del tempo si è giocato alla pari. Per i Falchi significa invece la quinta vittoria consecutiva, il primo posto confermato e un altra prestazione incredibile: Stella ha tra le mani una supercar.
ASSAGO-ALDINI 2-4
RETI (1-0, 1-3, 2-3, 2-4): 2’ pt Citraro (AS), 6’ pt Connelly (AL), 13’ pt rig. Rapone (AL), 15’ pt Francani (AL), 41’ pt Porretti (AS), 23’ st Rossini (AL).
ASSAGO (4-2-3-1): Tedesco 6, Corsi 6, Scaiano 6, Tayb 6.5, Mariotto 6.5, Palotta 6 (23’ st Curci 6), Citraro 7.5 (6’ st Mastropaolo 6), Barbieri Giorgio 6.5, Vacca R. 6 (34’ st Lacinej sv), Porretti 7.5, Barbieri Giacomo 7. A disp. Liuzzo, Tommasin, Rossi, Porta. All. Luciano 6.5.
ALDINI (4-2-3-1): Femia 7, Carboni 6.5, Jurkic 7, Rossini 7.5, Bajami 7, Ferretti 6.5, Connelly 7.5 (37' st Curra sv), Rapone 7 (4’ st Midili 6.5), Francani 7.5 (34’ st Santana sv), Nedelcu 7 (15’ st Panchana 6.5), Azzellini 6.5 (4’ st La Rosa 7). A disp. Lamberti, Vitali, Valloni, Lojacono. All. Stella 7.5.
ARBITRO: Nasta della Lomellina 6.
AMMONITI: Bajami (AL), Tayb (AS), Vitali (AL).
ASSAGO
Tedesco 6 Non esce bene sui gol e non riesce a fare la differenza nel corso della gara con le sue parate.
Corsi 6 Qualche scatto in avanti e poco più, lavora principalmente in difesa ma non riesce a incidere.
Scaiano 6 Perde spesso palla sulle aggressioni, i passaggi spesso non sono precisi, poteva fare meglio.
Tayb 6.5 Lavora molto bene davanti alla difesa, fa impressione come gli rimanga la palla incollata ai piedi.
Mariotto 6.5 L’ex-Accademia Inter, oltre al rigore dubbio causato, fa una prestazione con la “P” maiuscola.
Palotta 6 Fatica a tenere Connelly e Francani, due attaccanti molto forti in grado di mettere sempre in difficoltà.
23’ st Curci 6 Entra poco prima del gol che sancisce il poker, poi la gara si spegne pian piano.
Citraro 7.5 Sempre pericoloso, sia con i piedi sia con la testa: è un peccato che sia stato tolto a inizio ripresa.
6’ st Mastropaolo 6 La sua entrata in campo faceva sperare bene, ma oltre ad un tiro non è riuscito a fare molto altro.
Barbieri Gio. 6.5 Il fallo al limite dell’area regala a Connelly il gol del vantaggio, ma nonostante questo la sua prestazione è più che positiva: sprazzi di talento qua e là, gran bel giocatore.
Vacca R. 6 Il bomber non riesce ad entrare in partita. Le cause? Con tutta probabilità la buona guardia dei Falchi. (34’ st Lacinej sv).
Porretti 7.5 Calcia una punizione assurda, che compie una traiettorie impossibile prima di entrare in porta alle spalle di Femia.
Barbieri Gia. 7 Frizzantino, veloce e una spina nel fianco per la difesa di Stella: l’assist per Citraro parte dai suoi piedi.
All. Luciano 6.5 Schiera una squadra coraggiosa e in grado di fare male anche alla capolista.

ALDINI
Femia 7 Un portiere incredibile. Strutturato, agile come un gatto e paratutto: la vittoria passa anche dai suoi guantoni.
Carboni 6.5 Sfreccia sulla fascia, comportandosi bene in entrambe le fasi di gioco e aiutando la squadra.
Jurkic 7 Tanto lungo quanto veloce, si spinge fino all’area di rigore avversaria per provare a fare male.
Rossini 7.5 Fa bene in cabina di regia, rivelandosi un ottimo centrocampista box to box: il poker è una sua incornata su assist di La Rosa.
Bajami 7 Solido in difesa, non fa muovere di mezzo centimetro Vacca, rivelandosi un’ottima pedina per Stella.
Ferretti 6.5 Insieme a Bajami forma una coppia che non a caso costituisce la miglior difesa del campionato.
Connelly 7.5 Capitan America agisce libero dietro a Francani e segna un gol su punizione incredibile: tiro potente sotto la traversa e Tedesco battuto. (37' st Curra sv).
Rapone 7 Trasforma il rigore nel gol del vantaggio dopo pochi minuti. Si comporta bene a centrocampo agendo da filtro.
4’ st Midili 6.5 Entra bene in partita, con i giochi ancora aperti e aiuta la squadra a raggiungere l’obiettivo.
Francani 7.5 Segna un gol incredibile: con la suola elude la difesa dell’Assago e poi la piazza dritta sotto all’incrocio dei pali. (34’ st Santana sv).
Nedelcu 7 Tanta fantasia e grinta, dai suoi piedi partono numerose trame che portano ad azioni ben combinate e pericolose.
15’ st Panchana 6.5 Si rivela una gatta in più da pelare per l’Assago, rendendosi pericoloso in avanti.
Azzellini 6.5 Lavora bene con il collettivo offensivo dei biancorossoblù, agendo prevalentemente sulla fascia.
4’ st La Rosa 7 Entra e dopo poco serve un assist al bacio per la testa di Rossini, rivelandosi un gran crossatore.
All. Stella 7.5 Mette in campo una squadra perfetta, che ha dimostrato il perché della classifica

ARBITRO
Nasta della Lomellina 6 Dirige la gara con un po' di incertezza, facendosela sfuggire di mano col passare dei minuti.
LUDOVICO FRANCANI • ALDINI
RICCARDO PORRETTI • ASSAGO
CRISTIAN CITRARO • ASSAGO
JAMES MARCO CONNELLY • ALDINI