Under 17
23 Giugno 2025
Il doppio incarico è riservato a Stefano Straforini
In quel di Mirafiori il vento sta cambiando e le aspirazioni e gli obiettivi diventano sempre più grandi. La squadra gialloblù sta apportando diverse modifiche in vista della prossima stagione: primo su tutti (impossibile da non citare) è l'arrivo, dall'1/07, in società del DS Mario Goglia, ex Alessandria e (da poco) Pro Vercelli, il quale ha le idee ben chiare su quello che saranno le stagioni a venire:
"Stiamo valutando alcuni cambiamenti, il nostro obiettivo è quello di puntare molto sul nostro settore giovanile cercando di farli crescere il più possibile e di farli trovare pronti per entrare prima squadra. Quest'ultima, già da quest anno, avrà almeno 17/18 giocatori che vengono dal nostro settore giovanile ed è una cosa di cui siamo molto orgogliosi. Per fare ciò, ovviamente, servono allenatori di qualità che non puntino solo a vincere, ma a costruire un qualcosa in più e che portino i ragazzi a non perdersi durante il loro percorso calcistico, una cosa alla quale tengo veramente molto."
Un cambiamento che non viene fatto solo sul lato dirigenziale, ma che porta anche modifiche al comparto allenatori.
Proprio su questo tema, il Mirafiori ha voluto puntare su Stefano Straforini, una bandiera della società gialloblù che, nella stagione appena trascorsa, ha sfiorato la vittoria con la Juniores in Coppa Piemonte dopo una lunga battaglia con la Biellese, persa poi dopo i calci di rigore. A lui, nella prossima stagione, verranno date in mano le chiavi sia dell'U19 (attuali 2007/2008) che dell'U17 (attuali 2009). "Una scelta difficile, - commenta Maurizio Molinelli - ma dopo aver fatto un quadro generale della situazione, siamo fermamente convinti che lui può essere la scelta giusta. Si tratta di una persona che conosce a memoria l'intero impianto sportivo e che nel corso degli anni ci ha sempre dato delle grandi soddisfazioni. Siamo convinti che può far bene".
Dunque, una decisione forte, coraggiosa, ma anche consapevole viste le qualità di un mister che, su quel campo, ne ha viste di ogni. A seguito della notizia, Straforini commenta così:
"Sono molto contento, era un progetto che avevamo in mente da tempo, anche per poter ambientare al meglio i ragazzi del 2009 che l'anno scorso hanno fatto un'annata strepitosa. Sono convinto che con questa squadra si può far bene. Un progetto che mi affascina e che negli anni passati non ho mai avuto possibilità di cominciare dall'inizio, ciò mi permetterà di costruire da zero quella che è la mia idea di calcio coi ragazzi e, perchè no, di portarli anche in Juniores durante l'annata".
L'idea di dare in mano a Straforini su due annate era già stata provata per due anni consecutivi, con l'allenatore dei gialloblù che è subentrato in corso d'opera sia due anni fa con i 2007, ma anche nella stagione appena passata con i 2008. Nella prima, i ragazzi sono riusciti a uscire dalla zona retrocessione diretta e ad entrare nella zona playout, riuscendo poi a rimanere nel campionato regionali, mentre nella seconda, stagione che era già molto compromessa, si è riusciti a portare molti ragazzi in quella che sarà la nuova annata della Juniores.
Se c'è qualcuno che entra nello spogliatoio dei 2009, qualcuno deve uscire. Infatti, il cambio di allenatore è, anche, dovuto all'uscita dell'ormai ex mister Claudio Finocchiaro, reduce da un'annata molto importante dove, in Under 16, è riuscito a conquistare la salvezza diretta dopo una stagione piena di complicazioni.
"La scelta è stata difficile, coi ragazzi ho creato un legame incredibile, nonostante li avessi avuti solo quest'anno. Le aspettative erano diverse, ma siamo riusciti a superarle grazie ad un gruppo serio, compatto e che non si è mai dato per vinto. Con questi ragazzi si possono fare grandi cose e sono sicuro che il nuovo mister riuscirà a dare una mano importante nel loro percorso di crescita. - queste le parole a seguito dell'addio dal club gialloblù dovuto ad un'offerta, per lui, che non poteva rifiutare - Ho scelto di lasciare il club a seguito di un'offerta che ho ricevuto in un club professionistico, con la quale mancano solo gli ultimi dettagli. Sono veramente orgoglioso di ciò che ho fatto con i ragazzi e non dimenticherò mai questa stagione".
La nuova stagione deve ancora iniziare, ma il Mirafiori si è già messo all'opera per poter ambire a grandi successi consolidando il proprio percorso di crescita.