08 Dicembre 2020
John Lennon nel 1980, l'anno della sua tragica scomparsa
John Lennon, una delle più grandi leggende della musica mondiale del XX secolo, morì vittima di un attentato esattamente quarant’anni fa, l’8 dicembre 1980, a New York. Lennon stava rientrando nella propria bella abitazione, il Dakota Building, a Manhattan nella metropoli statunitense, a tarda sera quando incontrò un suo fan, Mark David Chapman.
In realtà Lennon aveva incrociato il venticinquenne Chapman soltanto poche ore prima, mentre usciva di casa, e gli firmò un autografo. Un fotografo aveva immortalato quel preciso momento. Alle 22:52 Chapman, influenzato dalla lettura de “Il giovane Holden” di J. D. Salinger, e convinto che Lennon stesse tradendo gli ideali della sua generazione, gli sparò cinque colpi di pistola. Quattro di loro raggiunsero l’obiettivo. Appena venti minuti più tardi, il quarantenne John Lennon aveva smesso di vivere.

Lennon firma l'autografo a Chapman
Arrestato, dichiaratosi colpevole e condannato ad almeno 20 anni di carcere, Chapman continua a rimanere dietro le sbarre. Le autorità hanno respinto numerose volte, l’undicesima proprio in questo 2020, la sua domanda di grazia per ottenere la libertà condizionata.
I fan di John Lennon in ogni parte del mondo videro morire il cantautore, nonché attivista civile, più celebre e che meglio di tanti altri influenzò la cultura e la società planetaria tra gli anni ‘60 e ‘70.
John nacque a Liverpool, nell’Inghilterra centrale, il 9 ottobre 1940 e ricevette il secondo nome di Winston in onore del primo ministro britannico Churchill. A causa della separazione dei genitori, fu allevato dalla sorella della madre e dal marito. Appassionato di pittura, Lennon scoprì la grande passione della sua adolescenza e della sua vita: il rock’n’roll. Nel 1956 fondò il suo primo gruppo, i Quarrymen, non molto dopo incontrò Paul McCartney.

I Beatles a Milano, davanti al Duomo
Dalla loro collaborazione si sarebbe formato il complesso dei Beatles. Tale gruppo raggiunse la fama internazionale, producendo un’infinità di successi, impossibile elencarli tutti, dal 1962 al 1970. John e Paul continuarono a mietere trionfi insieme ai colleghi George Harrison e Richard Starkey, meglio noto come Ringo Starr. Lennon Intraprese successivamente la carriera solista, coronata dall’immortale capolavoro di “Imagine” del 1971, un inno alla pace universale.
Lennon si sposò due volte, la prima con Cynthia Powell, dalla quale ebbe Julian nel 1963, e la seconda con Yōko Ono, con cui ebbe il figlio Sean nel 1975, nato lo stesso giorno del padre. John e Yōko fecero, durante la luna di miele nel marzo 1969, il Bed-In, ossia rimasero una settimana intera a letto in segno di protesta. I novelli coniugi Lennon contestavano l’impegno bellico nordamericano in Vietnam. In un nuovo Bed-In, due mesi dopo, John creò la canzone “Give Peace a Chance”.

John e Yōko nel Bed-In durante la loro luna di miele