Il direttivo del Caselette si autotassa per la riforestazione del Musinè

Il campo sportivo dell'Usd Caselette sorge alle pendici del Monte Musinè. Anche per questo la società neroverde non è rimasta indifferente all'incendio, purtroppo l'ennesimo, che ha colpito la montagna più vicina a Torino. Il Comune di Caselette in collaborazione con il Corpo Volontari A.I.B. Piemonte, i Priori del Santuario Sant’Abaco, l’Associazione Nazionale Alpini (Gruppo di Caselette ed il Club Alpino Italiano) Sezione di Alpignano ha avviato un’iniziativa in favore dei territori alpini del Monte Musinè colpiti dall’incendio nei giorni scorsi. Questa iniziativa, chiamata 'il Musinè ha bisogno di te', è finalizzata alla riforestazione della zona. Per quanto riguarda la società neroverde invece, il vicepresidente del club Davide Iguera spiega: «Noi del direttivo abbiamo deciso di autotassarci. Siamo in 10 e ognuno di noi ha deciso di donare qualcosa. All'inizio volevamo coinvolgere anche la famiglie, ma essendo in un comune di 3 mila abitanti, molti di loro fanno già parte delle associazioni coinvolte». Le fiamme sono arrivate vicinissime al campo del Caselette: «Sono arrivate a una ventina di metri dal campo - racconta Iguera -. Il vento poi ha girato e ha bruciato la montagna. Le persone che sono arrivate al campo dopo l'incendio hanno trovato quattro dita di cenere». Un'iniziativa importante per un club che fa del territorio il proprio punto di forza. D'altra parte l'obiettivo di avere una prima squadra a chilometro zero parla da sé. Il Caselette ha già lanciato inoltre degli open day rivolti alla Scuola calcio nel mese di maggio. Compatibilmente con le disposizioni ministeriali, il sabato mattina sono previsti open day per le annate dal 2010 al 2012. Spazio dai 2013 ai 2016 il martedì e sabato pomeriggio. Per le indicazioni precise cliccate sulla parola link .