Esordienti Torino
23 Aprile 2022
Albert D'Amici e Simone Patruno, tra i migliori in campo del match
Sotto la pioggia il Lucento Esordienti ha vinto in casa la partita contro il Vanchiglia. Un incontro in bilico che attendeva di evolvere e trovare sfogo in una qualche direzione, ma che aveva già visto la sua fase decisiva nel primo tempo.
Il Lucento vittorioso porta a casa un gol segnato dalla torre Simone Patruno, abile e preciso in attacco anche grazie alla statura. Tra le fila vanta anche la presenza di Lorenzo Suraci, Mattia Serra, Manuel Casazza in fase offensiva, bravi nell’allargare gli spazi riuscendo ad evadere dalla catena nemica con facilità. Altra competenza messa in mostra è stata la buona presa nel 3-1, sia nel pressing che in smarcamento, seguito da particolare astuzia nel serrare l’avversario in fase difensiva. In difesa bravissimo Albert D’Amici e Alessandro Patella, salvifici in alcune pericolose situazioni e che sono tempestivamente intervenuti con decisione.
Il Lucento Esordienti 2009 di Domenico Delli Calici
Il Vanchiglia dal canto suo perde purtroppo molte ottime occasioni per rifarsi dello svantaggio, capendo sempre come entrare nella difesa avversaria per poi trovarsi spesso inglobati e chiusi in fase conclusiva. Importante Luca Mastrototaro, protagonista in molte circostanze, dalla fase di attacco alla difesa, particolarmente ariete d’assedio invece è Eduardo De Gregorio che in combo con il capitano Michele De Gregorio dal tiro potente, formano un’ottima macchina da guerra. Un po' più solitario ma dallo stile di gioco più eclettico c’è Daniele Lupo, anche lui presente in attacco con buona iniziativa nell’assist, uguale per il marcatore Benedetto Giuseppe Clemente.
Sblocca Patruno. Al fischio iniziale quello che diventa palese è che il Lucento vuole dettare legge. Si impongono molto bene e prendono possesso palla e campo con facilità. Il Vanchiglia è titubante e lascia fare senza però cedere attenzione nella difesa. Arrivati al 7’ dopo vari assaggi da una parte all’altra del campo Simone Patruno segna il gol della partita in traiettoria libera e senza troppa fretta. Dopo questo affronto il Vanchiglia decide di mostrare denti e artigli ed i rappresentanti di questa sommossa diventano Luca Mastrototaro, Eduardo e Michele De Gregorio. In corsa libera spazzano via le frange di contrasto a centro campo e tre quarti, passando come panzer in impeto d’azione, riuscendo per un po' a mantenere in assediano la porta avversaria, mancando sempre di poco il tiro conclusivo. Dall’altra parte, la sovversione richiede molto impegno nella catenaccio in area e ad occuparsi della profondità rimangono prevalentemente Lorenzo Suraci e Simone Patruno. L’equilibrio di forze in eguali intensità che si scontrano però non consente a nessun pallone di arrivare alla rete. Vuoi per sfortuna, imprecisione o atteggiamento poco deciso, nessuna delle due squadre ha tirato fuori il quid che avrebbe potuto accendere la miccia decisiva, nonostante ci fossero andati vicine diverse volte entrambe.
La squadra granata guidata da Michele Mele
Sul filo di lana. Nel secondo e terzo tempo si ricrea una forte sensazione di stasi dalla quale entrambe le squadre sembrano faticare per uscirne. Si alternano i momenti in cui una compagine prevale sull’altra in un altalenarsi di azioni e tiri pericolosi ben piazzati ma puntualmente respinti all’ultimo. Più spesso il Lucento riesce ad intercettare e bloccare il Vanchiglia a centro campo mentre in conclusione risulta poco efficace. Si fanno spesso avanti con un buon gioco tattico ma per quanto avvelenati, i palloni finiscono ai pali creando tensione e frustrazione. Il Vanchiglia trova spesso spazi utili e penetra però in maniera leggermente meno calcolata, tanto che in parecchi momenti molto buoni per iniziativa, i passaggi che potevano essere decisivi per la conclusione finiscono a vuoto perché mancanza di supporto. Grande impegno soprattutto nel pressing, di cui il Vanchiglia si fa protagonista, mentre per il Lucento uno studio più sull’apertura da modo di svincolarsi e creare spazi di affondo anche a volte difficili da trovare. A dominare soprattutto nell’ultima fase gli ospiti che tentano il tutto per tutto per arrivare a concludere in pareggio l’incontro. Benedetto Giuseppe Clemente, Stefano Ledda e Daniele Lupo giocano a supporto delle punte Luca Mastrototaro e Eduardo De Gregorio, ma la difesa instancabile avversaria non da modo che possano essere compiuti errori. Manuel Casazza del Lucento insieme a Simone Patruno accelerano il gioco con gran supporto di Mattia Serra e Andrea Fiorito, ma nemmeno loro giungono infine al tanto agognato secondo gol. Nonostante grande impegno e volontà, si giunge al triplo fischio finale con un risultato invariato dal primo tempo in favore del Lucento per 1-0. Si conclude così questo incontro forse un po' impantanato e dal sapore agrodolce tra due squadre ricche di personalità e potenzialità.
Benedetto Giuseppe Clemente, Luca Mastrototaro e Daniele Lupo
IL TABELLINO
Lucento-Vanchiglia 1-0
RETE: 7' Patruno (L).
LUCENTO: Patella, Casazza, Cardona, Schiffo, Paderi, D'Amici, Borgotallo, Bardinella, Fiorito, Perardi, Vizzi, Frascaria, Patruno, Suraci, Serra M., Fabozzi. All. Delli Calici. Dir. Cardona - Schiffo.
VANCHIGLIA: Impiccichè, Allara, Mastrototaro, Scaglia, Catanzaro, Scullari, Ledda, De Gregorio M., Lupo, De Gregorio E., Calabrese, Clemente, Talbaoui, Degani, Restagno. All. Mele. Dir. Impiccichè.