Rimonta furiosa del Chieri trascinato dalla doppietta di Canova

Al campo sportivo di via Andezeno 76 va in scena il match valido per la sesta giornata del campionato esordienti primaverile girone D. I padroni di casa del Chieri vogliono immediatamente rialzare la testa dopo la sconfitta esterna a Mirafiori e per farlo dovranno battere un Pecetto in crisi di risultati dopo un buon avvio di campionato.

Grinta e qualità azzurre. I ragazzi guidati da Bettega scendono in campo quest'oggi più agguerriti che mai per dimostrare che la sconfitta per 1-0 incassata contro il Mirafiori non è altro che un piccolo incidente di percorso. L'approccio alla gara è ottimo: squadra corta, attenta e pronta a rendersi pericolo. Il Pecetto però non è da meno, si difende con disciplina e prova spesso a ripartire in contropiede. Il primo tempo termina così 0-0 con i padroni di casa pericolosi nel finale con due spettacolari conclusioni da fuori di Parzanese e De Luca su cui Vistola, estremo difensore ospite, deve superarsi. Nel secondo tempo gli ospiti partono meglio e, pronti via, passano in vantaggio con una azione rapida di rimessa. Il gol incassato scatena la reazione dei padroni di casa e le occasioni da gol non tardano ad arrivare. Dopo svariati tentativi, tra cui una traversa clamorosa di Bardella, arriva il meritato gol del pareggio: la firma è del bomber Canova che lavora bene con il fisico in mezzo all'area prima di far partire un bolide mancino imparabile. Passa meno di un minuto e i ragazzi di Bettega trovano il raddoppio con una perla dalla distanza di Martinotto che piazza il pallone sotto l'incrocio. A questo punto il Chieri fiuta l'odore del sangue e come le grandi squadre sono solite fare, decide di dare la mazzata agli avversari: 18' del secondo tempo, Canova riceve nuovamente palla in area e con lo stesso identico movimento mostrato in occasione del gol del pareggio, si disfa di due difensori e infila nuovamente l'incolpevole portiere ospite. Nel terzo tempo il Pecetto sembra aver perso brillantezza fisica e così i padroni di casa si limita per lo più a gestire il possesso nella metà campo avversaria per evitare per far passare i minuti. A 10' dal triplice fischio arriva anche il gol del definitivo 4-1 e lo sigla Burzio, bravo a trasformare in rete di potenza una punizione dal limite dell'area. Al termine della gara può dunque essere più che soddisfatto il tecnico Alessandro Bettega, non solo per i tre punti meritatamente ottenuti ma anche per il carattere mostrato dai suoi ragazzi nel rimontare immediatamente una gare che altrimenti si sarebbe potuta complicare parecchio.