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Pulcini Torino

12 reti e spettacolo: il Chieri espugna via Revello al termine di una gara memorabile

Nonostante il vantaggio nella prima frazione i collinari tornano a casa con una grande soddisfazione

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Luca Stracquadaneo , Matteo Guglielmi, Alessandro Cane tra i migliori per gli azzurri vittoriosi in trasferta

In via Revello l’entusiasmante partita tra Pulcini 2011 del Cenisia e del Chieri. Carica a mille dei ragazzi in azzurro che dallo svantaggio nel primo tempo ritrovano la grinta per sbaragliare gli sfidanti di casa, rimontando vertiginosamente tra il secondo ed il terzo tempo di gioco. Un incontro esplosivo e generoso di possibilità, con un Cenisia inizialmente molto sicuro di sé e con in mano la situazione, ma a sovrastare in un battito di ciglia è stata la dinamicità ritrovata dei ragazzi del Chieri. Inizialmente per i padroni di casa tutto stava sotto controllo, avevano dalla loro il vantaggio e la grinta giusta, ma dal fischio del secondo tempo qualcosa negli sfidanti è decisamente cambiato rimescolando le carte in tavola e facendo crollare ogni certezza in campo. Al pari di capacità di entrambe le squadre, spicca il Chieri per una maggiore accuratezza nella ricerca della profondità ed una maggiore apertura di gioco, ritrovata però efficacemente dai ragazzi del Cenisia a fine del terzo tempo.

Ad emergere per abilità e per aver segnato gol nel Cenisia sono: l’esterno Jonathan Giglio, le due punte Mattia e Jacopo Scorziello e l’asso nella manica e jolly Pierdavide Rivera. Per il Chieri invece a fare la differenza e a far lievitare i punti sono: Mattia Pachiotti ed Alessandro Cane come protagonisti indiscussi che portano a casa una tripletta a testa e Riccardo Masella che altrettanto ha contribuito alla vittoria con la sua doppietta.

Le violette di Enrico Vallaro sul terreno di casa in via Revello

Due frazioni tutte d'un fiato. Il primo sprint arriva dagli ospiti in azzurro che al terzo minuto, dopo aver già minacciato a sufficienza la porta avversaria, riescono a conquistare la prima rete della partita sotto il nome di Mattia Pachiotti. A seguire però non sarà la stessa energia messa al fischio iniziale, ma la contro risposta del Cenisia. Inferociti dal gol appena subito i ragazzi in viola partono al contrattacco, minando il gioco avversario con pressing e verticalizzazioni eccellenti, tanto da riuscire a riguadagnare immediatamente dominio campo e possesso palla. Il Chieri magicamente sembra cadere vittima di un sonno profondo, forse storditi dalla rapida controffensiva nemica, subendo così diverse incursioni e patendo visibilmente la situazione. Riottenuto e riassestato invece l’equilibrio in casa invece, i ragazzi del Cenisia smettono di scherzare rendendo il gioco più serio. Al decimo minuto, dopo diversi tentativi di conclusione, arriva il gol del pareggio di Jonathan Giglio grazie alla battuta di una punizione ottenuta nell’area di rigore. Poco dopo l’esempio di Jonathan, sarà l’audace Jacopo Scorziello ad insinuarsi con agilità nella difesa avversaria e, grazie al suo intervento, al 12’ il Cenisia raggiungerà la posizione di vantaggio. Indubbia la superiorità dei viola nel tempo e soprattutto in fase di attacco, dalla capacità di gestione del pallone alle marcature. A conclusione di 2-1, sembrava che per il Chieri fosse stata firmata una condanna verso una sorte irreparabile con quell’unico gol. Sorprendentemente però, dopo un discorso ben assestato dell’allenatore Alessandro Traversa nella pausa tra il primo e secondo tempo, il Chieri entra in campo con un’energia palpabilmente diversa.

Al fischio d’inizio la passività che li aveva caratterizzati nel primo tempo si dissolve nel nulla e si dà effettivo inizio al vero e proprio scontro. In continui rimbalzi tra una porta e l’altra entrambi i portieri stanno in allarme per le continue e pericolose attenzioni, ma dopo i primi dieci minuti la partita slitta quasi totalmente solo nella metà campo del Cenisia. L’assedio improvviso del Chieri mette a dura prova la difesa di casa, ed Alessandro Cane, uno degli attaccanti protagonisti del gioco, trasforma al 10’ il cross ricevuto dal compagno velocista Samuel Lannunziata nel gol simbolo dell’inizio della propria rimonta. Successivamente, neanche a distanza di un minuto l’instancabile Alessandro si spinge avanti con determinazione e nuovamente segna portando sicurezza ed entusiasmo ai compagni. Raggiunto quindi dal Chieri il vantaggio di 3-2, per la squadra di casa non resta che iniziare a battere in ritirata ed optare momentaneamente in favore di una chiusura maggiore per favorire la strategia difensiva. Servirà purtroppo a poco lì per lì, poiché al 13’ Mattia Pachiotti riesce a doppiare determinando come base della futura ascesa il 4-2 di fine secondo tempo. Al Cenisia, infatti, non resta che resistere per altri pochi minuti prima di poter rielaborare un nuovo piano d’attacco. Malgrado l’abilità maggiore nel pressing e nel tiro della compagine ospitante, i ragazzi in azzurro riescono bene ad aprire il gioco per trovare spazi tra le linee e questo, addizionato ad una maggiore convinzione, ha creato il giusto mix per far indietreggiare l’avversario.

I collinari di Alessandro Traversa corsari in casa violette

Il finale. Il terzo ed ultimo tempo non riserva sorprese, inizia immediatamente con il botto. Al primo minuto Mattia Pachiotti segna il terzo gol personale ed al secondo minuto lo segue insaccando a ruota Alessandro Cane. Nel fragore generale il Cenisia tenta di reagire, ma fino ad ora nessuno è riuscito a giocarsi bene la carta della ribalta. Al 4’ nuovamente sotto attacco, la squadra di casa subisce un’altra rete da Riccardo Masella e senza troppe difficoltà arriverà anche a doppiare all’8’. Ormai abbattuti e con meno energia, solo i fratelli Scorziello sembrano intenzionati a spingere avanti ma senza ricevere l’adeguato appoggio. Il vero coraggio tra le fila viola entrerà effettivamente in campo con il nome di Pierdavide Rivera, elemento pronto a scommettere su sé stesso e le proprie capacità. Questo Jolly velocista riesce ad impressionare l’avversario intromettendosi ed arginando qualsiasi situazione potenzialmente pericolosa in campo. Inoltre, caparbio e testardo, aizza i compagni all’attacco, dimostrando che con maggiore rapidità avrebbero potuto raggiungere facilmente la porta ed il punteggio dell’avversario. Il pericoloso Pierdavide Rivera spaventa il Chieri con la sua capacità di infiltrarsi. Nonostante la prontezza di Matteo Guglielmi nella difesa e della resistenza di Luca Stracquadaneo a centro campo a contrasto anche dopo l’infortunio, Pierdavide  riesce a segnare un gol al nono minuto, portando il Cenisia a 3-8. Grazie alla sua contromossa i ragazzi in azzurro rallentano nuovamente e il capovolgimento immediato di dominio ritorna nelle mani del Cenisia. Al 14’, giusto qualche secondo prima del fischio finale, Mattia Scorziello regala alla propria squadra l’ultimo gol della soddisfazione, per chiudere con soddisfazione l’incontro. Il gioco terminerà infatti con la super vittoria del Chieri per 8-4.

Jonathan Giglio, Jacopo Scorziello, Pierdavide Rivera, Mattia Scorziello

IL TABELLINO

Cenisia-Chieri 4-8

RETI: 3' Pacchiotti (Ch), 10' Giglio (Ce), 12' Scorziello (Ce), 3' st Rivera Caicedo (Ce), 10' st Cane Al. (Ch), 11' st Cane Al. (Ch), 13' st Pacchiotti (Ch), 1' tt Pacchiotti (Ch), 2' tt Cane Al. (Ch), 4' tt Masella (Ch), 8' tt Masella (Ch), 14' tt Scorziello M. (Ce).

CENISIA: Scorziello M., Vallaro, Saddi, Rivera Caicedo, Chioatero, Brancato, Giglio, Schneeberger, Scorziello, Lupia, Francioni, Francioni F., Giachero. All. Vallaro - Giachero.
CHIERI: Poggiali, Cane Al., Guglielmi, Ferrari, Cane An., Lannunziata, Pacchiotti, Gardenghi, Straquadaneo, Masella. All. Traversa. Dir. Lannunziata.

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