Iniziative
24 Aprile 2023
Il 25 aprile è una data che rischia di passare sempre di più in secondo piano. Le testimonianze dirette degli orrori della Seconda Guerra Mondiale sono sempre meno e il ricordo si fa più appannato. Per celebrare l’Anniversario della Liberazione d’Italia è necessario mantenere sempre viva la memoria. Il Cit Turin ha la propria Scuola calcio maschile intitolata a Luciano Domenico, bambino partigiano ucciso dal fuoco fascista a soli 11 anni a Givoletto.
Nel tardo pomeriggio di venerdì 21 aprile, la società rossoverde, in collaborazione con la Libreria Belgravia, ha organizzato un incontro per la presentazione del libro a fumetti ‘Avrei voluto giocare a pallone’ scritto dal poeta e pedagogista Gianni Milano. Il libro, edito da Mille Ragazzi e arricchito dalle illustrazioni di Rudy Benedetti, è incentrato sulla vita di Luciano Domenico vissuta quasi totalmente durante la guerra. L’incontro è stato preceduto dall’intervento del giovane youtuber torinese Gabriele Bollo, autore di un video sul suo canale #chiediloagabri proprio sulla storia del Partigiano Undici, nome di battaglia di Luciano Domenico. Un video che ripercorre le tappe della vita del piccolo partigiano attraverso i posti in cui oggi è ricordato, come la lapide in via San Donato, la targa in via San Rocchetto e l’impianto sportivo del Cit Turin LDE. Alla presentazione hanno partecipato alcuni bambini della Scuola calcio ed i loro genitori, la categoria coinvolta principalmente è stata quella dei Pulcini 2013. Gianni Milano, che per 40 anni è stato insegnante di bambini e adolescenti della città, ha raccontato dell’idea da cui è nato il libro e dell’aspirazione di Luciano Domenico a diventare un calciatore esattamente come i ragazzi presenti in sala.
Luciano Domenico operava come staffetta nel suo comune di nascita: Givoletto. Proprio nel comune del torinese, nel 1945 si ritrovò in un cascinale in campagna con un gruppo di partigiani circondato dai soldati della Repubblica di Salò. Alle prime luci dell’alba ci fu un conflitto a fuoco che terminò solamente quando i partigiani finirono le munizioni. Il comandante, gravemente ferito, chiese a Luciano Domenico di sventolare bandiera bianca in segno di resa. L’unica cosa bianca che possedeva Luciano era la sua maglietta, ma non appena cominciò a sventolarla fu raggiunto da una raffica di mitra. Dopo l’incontro, i ragazzi del Cit Turin presenti hanno rivolto tante domande all’autore del libro, curiosi di conoscere meglio le vicissitudini di un loro coetaneo che sognava di indossare la maglia granata, ma che è invece caduto per la Libertà.
Nella giornata di martedì 25 aprile, il Cit Turin ha organizzato la seconda edizione del ‘Torneo Liberina Lucca’. Manifestazione dedicata alla ragazza partigiana a cui la Scuola calcio femminile rossoverde è dedicata. Il torneo è riservato alle categorie Under 17 e Under 10 femminili e saranno presenti società professionistiche come Parma, Spezia e Juventus. Durante le premiazioni ad ogni ragazza e bambina sarà consegnata una medaglia ricordo, un fiore e una copia della Costituzione Italiana. Un modo per ricordare il 25 aprile, un modo per ricordare Liberina Lucca e Luciano Domenico.