Successo all'ultimo respiro: un anno dopo la rivincita è bianconera

Il 20° Grande Slam si tinge di bianconero all'impianto sportivo Totta di Borgaretto, perchè ad alzare al cielo il trofeo più ambito è la Sisport di Andrea Francisetti, che batte in finale una Rivarolese da applausi. Le due squadre si ritrovano ad un anno di distanza di nuovo l'una contro l'altra nell'ultima fase del torneo. Nella scorsa edizione infatti, bianconeri e granata facevano parte dello stesso girone finale, che avrebbe poi incoronato proprio la Rivarolese come campionessa. Adesso la musica è cambiata e la Sisport ha avuto la sua rivincita, in una partita che è stata una vera propria montagna russa di emozioni.

Sisport-Rivarolese

A sfidare i ragazzi di Francisetti c'è la Rivarolese di Gianni Testa, riuscita anche quest'anno a riconfermarsi come una delle squadre più temibili del torneo. La partita fin dai primi minuti ci mostra già quello che sarà il canovaccio tattico della gara, con il risultato sempre in bilico e due formazioni pronte a dar tutto fino alla fine. A partir bene sono i bianconeri, che hanno una doppia occasione al 6', prima col debole pallonetto di Blenky Zanellato che viene intercettato da un difensore e subito dopo col tiro da fuori di Andreias Bolea, che scalda i guantoni del portiere. È solo il preludio di quello che sarà il vantaggio Sisport al 12', arrivato grazie allo sfortunato autogol di Pietro Farina, che devia la sfera con la testa e manda completamente fuori causa l'estremo difensore. Il gol subito però, risveglia la Rivarolese che comincia a presentarsi più volte nell'area avversaria. I granata vanno vicini al pari col colpo di testa di Edoardo Giovannone su un bel cross dalla sinistra di Simone Brienza, palla che sfiora il palo e va sul fondo. Si chiude dunque la prima frazione di gioco col parziale di 1-0.

Nella ripresa, la squadra di Testa continua a spingere alla ricerca del pareggio. Ci va vicina al 11', col bel destro da fuori di Federico Capozzielli che impensierisce la retroguardia bianconera. 1-1 che arriva qualche minuto più tardi, con una bella azione partita dalla fascia sinistra col traversone di Filippo Picco che pesca in area l'inserimento di Maguette Ndiaye, colpo di testa e rete che riporta in equilibrio il match. Nel finale succede di tutto. Prima la Rivarolese colpisce un clamoroso incrocio dei pali con la splendida punizione di Picco. Nell'azione successiva la Sisport ribalta il fronte e pesca Bolea al limite dell'area, protegge palla, si gira e fa partire un preciso destro all'angolino su cui il portiere non può far nulla. È il nuovo vantaggio bianconero, quando mancano ormai solo 2 minuti al termine della partita. Triplice fischio che arriva poco più tardi e che incorona la Sisport come campionessa del Grande Slam per la categoria Esordienti 2012.