Dopo il lutto
20 Febbraio 2024
I Pulcini del Vallorco con uno striscione per ricordare Pier Domenico Tarro Boiro
L’improvvisa scomparsa di Pier Domenico Tarro Boiro, istruttore appena cinquantenne dei Pulcini 2013 del Vallorco, ha inevitabilmente lasciato un vuoto enorme. Non solo nella comunità sportiva di Busano ma in tutta l’area canavesana, dove è cresciuto e ha svolto la sua attività di apprezzatissimo allenatore. Prima che per gli aspetti tecnici, soprattutto per quelli umani, quelli che contano di più specialmente nel rapporto con le categorie più piccole.
Il Responsabile dell’Attività di Base del Vallorco, Alessandro Solero, lo racconta così: «È difficile trovare le parole giuste dopo un evento così sconvolgente, ma non si può che ricordarlo come una persona assolutamente appassionata, solare e sempre disponibile ad aiutare in qualsiasi situazione di bisogno. Due anni fa, quando sono arrivato in società, il gruppo 2013 contava una decina di elementi. Oggi il numero è praticamente raddoppiato e questo è in gran parte merito suo. Ci ha dato una mano enorme nella costruzione e nella formazione dell’annata, con il suo modo di essere trascinante e coinvolgente non soltanto con i ragazzi ma anche con le famiglie. Un uomo sempre propositivo e con una grande capacità di aggregare le persone. Questo weekend abbiamo voluto dedicargli un minuto di silenzio durante le partite delle nostre squadre, mentre coi suoi Pulcini 2013 abbiamo deciso di non giocare».
«Ci siamo conosciuti un anno fa, quando ha preso in carico l’annata - racconta invece il dirigente storico dei 2013, Mattia Riva, da 6 anni in società -. Voleva veramente tanto bene ai suoi ragazzi, viveva per loro. A nome di tutta la squadra, lo ringraziamo tantissimo per gli insegnamenti che ha impartito. Lo abbiamo voluto ricordare con unoo striscione e liberando in cielo dei palloncini in sua memoria in occasione dei funerali di giovedì mattina».
Funerali a cui non ha invece potuto prendere parte il Presidente Antonio Cesarino, obbligato in ospedale per un intervento, ma che ci teneva a lasciare comunque un suo messaggio di cordoglio per Pier Domenico: «Prima che un grande allenatore è stato un grande amico. Ha portato amore nei confronti dei ragazzi e una personalità impossibile da non apprezzare. A nome di tutto il direttivo, i giocatori e la società in generale, voglio esprimere tutta la nostra vicinanza alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividere del tempo al suo fianco».