I ragazzi ci hanno messo la faccia, ma la battaglia contro il bullismo non deve finire qui

Abbiamo lasciato questo contributo per ultimo perché è il più bello di tutti. Si sono spese tante parole, illustrato e analizzato il problema attraverso la nostra esperienza ma anche attraverso la testimonianza di chi ha vissuto il bullismo sulla pelle propria, o dei propri figli, interpellando anche uno psicologo per avere un punto di vista più tecnico sulla questione. Le immagini, però, parlano più di ogni cosa. Volti, occhi e gesti che rappresentano un simbolo, un messaggio da condividere e portare avanti. Abbiamo chiesto alle società di mandarci le foto dei loro ragazzi per aderire a questa piccola campagna, e ce ne sono arrivate più di quante avremmo immaginato.

Le proponiamo in questa galleria raccogliendo al tempo stesso tutti gli altri approfondimenti fatti nelle ultime settimane, con la promessa che il nostro impegno andrà avanti. E siamo sicuri anche il vostro.

GRAZIE RAGAZZI

Tutti uniti contro la piaga più odiosa e più diffusa tra i giovani

Condannato a parole e in superficie, nei fatti è un fenomeno socialmente accettato (e sottovalutato)

«Strozzato in classe davanti a tutti; di fronte alla preside l'insegnante negò l'accaduto»

La testimonianza diretta di una mamma: «La boxe ha salvato mio figlio, ma ancora oggi sono sicura di conoscere solo una parte di ciò che ha subito»

Anche dietro al bullo c'è una situazione di sofferenza: «Infelicità che si nutre dell'infelicità altrui»

Lo psicologo: «Molto può essere fatto per squalificare il fenomeno, ma noi adulti - con le nostre ferite e i nostri dolori - saremo in grado di veicolare questa saggezza?»