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Pulcini B

Più di trent'anni di carriera al servizio dei suoi Pulcini: «Il calcio è divertimento, ma anche ragionamento»

Il tecnico Roberto Rossi racconta l'annata e i progressi mostrati dai suoi 2014 del Cassina Nuova, reduci dalla vittoria di sabato sul Real Crescenzago

Più di trent'anni di carriera al servizio dei suoi Pulcini: «Il calcio è divertimento, ma anche ragionamento»

In questa stagione, i Pulcini B del Cassina Nuova, club di Bollate, vedono per la prima volta al timone Roberto Rossi e nell'ultima giornata hanno conquistato una vittoria casalinga contro il Real Crescenzago, calando il poker e subendo una sola rete. Il tecnico racconta alcuni episodi della gara: «Abbiamo subito un gol a causa di un nostro errore, poi ci siamo ripresi con un centro di un nostro difensore, mentre gli altri gol si devono alle azioni personali create dagli esterni». Rossi rammenta le difficoltà riscontrate da parte dei granata nella fase invernale, e allo stesso tempo ne evidenzia anche un progresso: «Faticavamo ad impostare il nostro gioco dinnanzi a delle avversarie più toste, a smarcarci, avevamo delle evidenti lacune sui duelli, pochissimo possesso palla, oltre ad essere imprecisi nei passaggi. Nel girone primaverile ho notato invece che riusciamo anche a imporre il gioco, che si basa sul far partire le azioni dal reparto difensivo». Il discorso passa infatti alla tattica: «Sul campo a sette mi trovo molto bene adottando il 2-3-1; stiamo lavorando sulla fase difensiva e sul movimento senza pallone, e ammetto che teniamo bene le posizioni, così come iniziamo a essere più fluidi».

A riguardo, Rossi aggiunge: «Nel complesso occorre ancora lavorare molto sui fondamentali del calcio. Ci alleniamo sulla tecnica per poter colpire di testa, e in gara tentiamo il gioco aereo su calcio d’angolo», poi esprime un’opinione sul ruolo del capitano: «Ogni partita ne ha uno diverso e tendo a far giocare i bambini in tutti i ruoli, per responsabilizzarli. Sono molto soddisfatto di questo bel gruppo coeso e tenace». L’allenatore motiva inoltre il suo metodo di gioco, in linea con le moderne tendenze della tattica calcistica: «Partire dalla difesa facilita l’apprendimento del sistema palla a terra.

Ritengo infatti che il calcio, oltre ad essere divertimento, sia e debba essere anche ragionamento. In fase di preparazione ci alleniamo anche sull’uno contro uno, e sul due contro uno». Rossi, per spiegare il percorso compiuto dalla sua squadra, rammenta in particolare la gara in trasferta contro il Centro Schiaffino, anche se Rossi guarda al lungo periodo: «Contro il Centro Schiaffino abbiamo dominato con il nostro gioco, ma la priorità è quella di far crescere i bambini, facendo capire loro che il calcio e soprattutto uno sport di squadra». Infine, il tecnico conclude parlando anche un po’ di sé: «Sono di origine umbra, ho 69 anni e alleno da più di trenta, dopo aver giocato - il mio ruolo poteva essere sia difensore sia centrocampista - in Promozione alla Baranzatese. Ho già allenato dal 2019 qui al Cassina Nuova i classe 2011, tra le mie esperienze anche gli Allievi a Bresso».

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