É impossibile batterli: nessun match perso, quattro sigilli, una doppietta e solamente tanta voglia di festeggiare

La capolista se ne va, o meglio ancora se ne è già andata da un bel po’, e nonostante il divario evidente con le altre compagini i ragazzi hanno voluto confermare in maniera indiscussa la loro supremazia. Un vero e proprio dominio iniziato a febbraio e terminato ad aprile: due mesi di superiorità all’insegna di una sola parola “vittoria” e ancora una volta “solo vittoria”. Sì, perché la Lombardina non conosce mezze misure, o tutto o niente, ed ovviamente ciò che ha prediletto è stato “tutto il possibile”: nove incontri e nove vittorie con le prime cinque giornate che fanno paura al sol ricordo. Cinque sonori rotondi poker inflitti agli avversari che non hanno trovato alcun spazio contro i pulcini arancioneri del tecnico Kouadio.

L'ULTIMA É NOSTRA

I padroni di casa hanno messo le cose in chiaro anche contro il temibile Milan che ha dato filo da torcere per tutta la durata del match conducendo un primo tempo in piena parità sia di gioco che di occasioni. Sembra proprio che il diavoletto non molli mai e non abbia alcuna intenzione di far passare alcun pallone: la difesa è ben compatta ed il centrocampo attivo e veloce, ma alla fine l’incantesimo si dovrà pur spezzare. La partita, infatti, si sblocca a cavallo del secondo e del terzo tempo grazie al gol in mischia su calcio d’angolo di Leonardo Burigatto e alla rete ad un minuto dalla ripresa di Manuel Brambilla che, trovandosi la palla sui piedi non si è lasciato sfuggire l’occasione di portare in vantaggio la squadra.

La distanza viene però subito accorciata dall’incisività e determinazione dell’attacco ospite che, dopo diverse occasioni, ha trovato la rete del pareggio con Rebecca Nicola. Per tutta la durata dell’incontro è il numero 10 di casa - Marco Caso - che con grande tenacia mette in difficoltà la porta rossonera: pressing costante ed innumerevoli occasioni sfumate sul più bello. Dopo diversi rasoterra a sfiorare i pali, traverse, incrocio dei pali, respinte dei guantoni rossoneri, il suo sinistro fatato si sblocca definitivamente e per di più in meno di 60 secondi. Una doppietta in pochi giri di lancette non è da tutti, ma per Caso è cosa possibile: il primo sigillo arriva sfruttando un ottimo passaggio filtrante, giusto il tempo di esultare che la palla è ancora in rete e la curva della Lombardina può solo ringraziare i suoi preziosissimi gioielli.

IL TABELLINO

Lombardina-Milan 4-1 (4-1)
RETI (0-0, 1-0, 3-1): 14' st Burigatto (L), 1' tt Brambilla (L), 9' tt Nicola (M), 13' tt Caso (L), 14' tt Caso (L).
LOMBARDINA: Giaccio, Zanchi, Guizzetti, Trono, Burigatto, Piccinni, Padula, Caso, Brambilla, Capizzi, Bargna. All. Kouaodio.
MILAN: Metrangolo, Guardiani, De Carlo, Paletta, Letizia, Nicola, Corsi, Loconte, Carofiglio, Delia, Delmiglio, Cimino. All. Bergomi. Dir. Pantano