Cerca

Tornei

Brescia campione al Dalla Riva: leoncini macchina perfetta

Nello storico torneo di casa Vanchiglia a trionfare in finale contro il Bologna è la squadra lombarda

Brescia campione al Dalla Riva: leoncini macchina perfetta

TORNEI ESORDIENTI 2011 • La festa del Brescia che trionfa nella sesta edizione del Memorial Dalla Riva

SULL'EDIZIONE DEL 20 MAGGIO DUE PAGINE DEDICATE AL MEMORIAL DALLA RIVA

 

Dopo il grandissimo successo ottenuto la scorsa stagione, torna anche quest’anno l’appuntamento con uno dei tornei più belli ed avvincenti del panorama calcistico piemontese. Stiamo parlando del Memorial Matteo Dalla Riva, arrivato quest’anno alla sua 6ª edizione e che, come al solito, ospita un parterre di squadre davvero invidiabile, in cui spiccano club come Bologna, Sassuolo, Torino, Brescia e tante altre, per un totale di 12 squadre. Tra le dilettanti troviamo invece la Pro Eureka, il Lucento, il Lascaris, il Cenisia ed ovviamente i padroni di casa del Vanchiglia.

 

Gironi iniziali

Nella prima fase del torneo troviamo 4 gironi da 3 squadre ciascuno, per dar vita ai triangolari che ci consegneranno la prima mini classifica in vista della seconda fase. A spiccare su tutte è il Brescia, che conquista il primato con 2 vittorie su 2. Bene anche il Toro, che rimane imbattuto, così come il Bologna.

Grande cuore Vanchiglia

I granata padroni di casa chiudono il loro gironcino all’ultimo posto, ma offrono una prova molto più che convicente contro il Bologna. La squadra allenata da Paolo Petrucci, subisce infatti la rete del 1-0 dopo appena 6 minuti, con l’eurogol da fuori di Renat Semeniuk. Da qui in avanti però, il primo tempo è un assolo del Vanchiglia, che impensierisce in diverse occasioni la retroguardia rossoblù, andando vicinissima al pareggio con l’incrocio dei pali colpito da Alessandro Borelli, con cui si chiude anche la prima frazione. Nella ripresa, viene fuori tutta la classe dei giocatori bolognesi, che prima raddoppiano con la rete del suo bomber Antonio Amico, poi chiudono definitivamente la pratica col gol di Gioacchino Apicella.

 

 

Lascaris sfortunato

Nel Girone C invece, i bianconeri della coppia Ricci-Grosso esordiscono alla grande con la vittoria sulla Pro Vercelli e si vanno a giocare il primato nella gara contro la SPAL. Dopo un primo tempo tutto all’insegna della formazione ferrarese, passata in vantaggio al 9’ con il tap-in vincente di Fokou Diedonne, nella seconda frazione è tutto un altro Lascaris. Al 9’ arriva finalmente il gol del pareggio con Simone Levizzari, che riceve palla sulla destra, si gira e decide di entrare in modalità fuoriclasse. Prima salta un difensore con una finta nello stretto, poi entra in area e batte il portiere con un tiro a incrociare, siglando l’1-1. Quando però sembravano essere i bianconeri ad averne di più, ecco che arriva la beffa finale. Sul tiro da fuori di Francesco Paesanti, l’estremo difensore respinge ma non trattiene, facendo finire la palla tra le grinfie di Diego Giovannini, che infila in porta il 2-1 con cui si chiude la partita.

 

 

Cenisia convincente

I viola di Mattia Rossi non sfigurano nel girone insieme a Brescia e Sassuolo. Dopo la sconfitta contro la formazione lombarda infatti, il Cenisia offre una prestazione di livello nella gara coi neroverdi, inchiodandoli sullo 0-0 e portando a casa un pareggio che gli sta anche un po’ stretto, ma che non serve a piazzarli più su del 3° posto in classifica.

 

 


Una domenica bestiale

Si tinge di biancazzurro la 6ª edizione del Memorial Dalla Riva. In casa Vanchiglia infatti, dopo un torneo praticamente perfetto, è il Brescia ad alzare al cielo il trofeo più ambito, dopo aver battuto 5-0 in finale un commevente Bologna. I leoncini allenati da Simoncelli, hanno letteralmente dominato l’intera competizione, terminando da imbattuti e vincendo tutte le partite, tra cui la semifinale contro il Torino, in cui sono serviti i calci di rigore per mandare la squadra lombarda a giocarsi il primato contro il Bologna.

La leonessa ruggisce

Nonostante la rotonda sconfitta, la prima vera occasione della finale è per i rossoblù di Giuseppe Taccogna che sfiorano il gol col tocco sotto di Rocco Blescia, terminato alto di pochissimo. Il match si sblocca poco dopo, quando Luca Grecu si invola verso la porta, salta il portiere e deposita in rete il pallone che vale l’1-0. Bologna che accenna un tentativo di reazione, ma l’arbitro manda tutti al riposo proprio nel momento di maggiore spinta. Nella ripresa, i leoncini trovano subito il gol del raddoppio. Questa volta la firma è di Nicolò Morgano, che deve solo appoggiare in porta il passaggio di Matteo Manca. Grandi proteste da parte della formazione emiliana, che lamenta una posizione di fuorigioco non segnalata dal direttore di gara. Da qui in avanti, la partita è tutta in discesa per il Brescia, che ne approfitta per dilagare. Il 3-0 viene realizzato dal solito Grecu, mentre il poker è servito da Manca. Per il definitivo 5-0, Grecu replica la rete con cui ha stappato la partita e, saltando il portiere, infila la sua personalissima tripletta. Triplice fischio e festa biancazzurra che può finalmente partire.

 

 

Le semifinali

Vediamo allora come Brescia e Bologna hanno strappato il pass per la finalissima, battendo rispettivamente Torino e SPAL. La prima semifinale ad andare in scena è quella tra le due formazioni emiliane, che hanno dato vita ad un derby molto teso e combattuto. A sbloccare e di fatto a decidere la partita, è la rete realizzata dal miglior attaccante del torneo Michelangelo Malaguti che, dopo essere stato servito in area di rigore, con grande freddezza batte il portiere con un piattone all’angolino. Nella ripresa è assedio SPAL, ma i ferraresi sbattono ripetutamente contro i pali e soprattutto le parate di Emiliano Fuschini. Nell’altra semifinale invece, le occasioni da gol stentano a decollare e, come anticipato all’inizio, sono proprio i rigori a dover decidere la gara. Dopo una serie praticamente perfetta, per il Torino è fatale l’errore di Samuel Caddeo, che spiazza il portiere ma colpisce il palo. All’ultimo tiro dal dischetto, Leonardo Rossini è invece glaciale, segnando la rete decisiva.

Tra le dilettanti, spiccano soprattutto le prestazioni dei padroni di casa del Vanchiglia e quelle del Lascaris, guidati dal miglior giocatore del torneo Simone Levizzari. Bene anche Cenisia e Pro Eureka, che si sono tolte diverse soddisfazioni nelle gare con le professioniste.

SULL'EDIZIONE DEL 20 MAGGIO DUE PAGINE DEDICATE AL MEMORIAL DALLA RIVA

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter