Il Palio 2012 è ancora oronero, Tatò la chiude a 10' dalla fine e consegna ai suoi il primo posto

I gialloblù si classificano secondi al termine di uno splendido torneo che vede la stessa vincitrice di un anno fa

Michele Bitri

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09 Giugno 2024

Il Palio è anche oronero, Tatò la chiude a 10' dalla fine e consegna ai suoi il primo posto

PALIO DEI QUARTIERI 2024 • Gli Esordienti B della Torinese si prendono la coppa più ambita battendo in finale l'Autovip San Mauro

In quel di Corso Appio Claudio il clima è quello delle grandi occasioni, tutto pronto per la finale della 12° edizione del "Palio dei Quartieri", si affrontano Torinese e Autovip San Mauro, arrivate fin qui dopo uno splendido percorso che le ha viste trionfare esprimendo un gran calcio. L'élite del torneo si sfida sotto la pioggia, ma il tempo poco favorevole non spaventa le due compagini, spinte dal tifo assordante che arriva dalle tribune: genitori e amici si sono preparati al meglio con bandiere, striscioni, trombette e fumogeni, tutto l'armamentario necessario a spingere i propri ragazzi verso la gloria.

LA CRONACA

Il primo squillo del match arriva dopo 4' ed è targato Torinese: Samuel Tafuri ci prova da distanza siderale, ma il portiere gialloblù è attento sulla respinta e non corre rischi. Gli oroneri spingono in avanti e un minuto dopo sfiorano il vantaggio: Simone Tatò si libera dalla marcatura avversaria con un gran movimento in profondità, ma il suo tocco a battere il portiere finisce largo sulla destra. Gli oroneri fraseggiano bene, cercano di far girare la sfera con velocità e trovano quasi sempre spunti degni di nota, i gialloblù d'altro canto si difendono in maniera compatta e resistono ai continui arrembaggi avversari. All'11' arriva la terza occasione per la Torinese: Riccardo Constantinescu addomestica il pallone nel cerchio di centrocampo e girandosi prova a beffare il portiere con una conclusione mancina, ma la traiettoria è alta. Ancora il bomber della Torinese pericoloso un minuto dopo, questa volta direttamente su calcio piazzato: nonostante la distanza notevole l'11 oronero va comunque alla conclusione direttamente in porta, sforando la traversa. Ping Pong continuo a centrocampo, tanta intensità e comprensibile tensione: le due squadre sentono particolarmente il peso della finale e sembrano avere del timore reverenziale quando bisogna fare la giocata decisiva. La prima frazione si chiude con l'ennesimo tentativo degli oroneri: al 20' ci prova Alessandro Del Peschio col suo classico mancino da fuori, il portiere non trattiene e alza la sfera sopra la traversa in corner.

SI DECIDE TUTTO NELLA RIPRESA

Dopo un primo tempo concluso a reti inviolate ma comunque elettrizzante e vivace, si passa subito alla ripresa, che si infiamma dopo appena 30 secondi: i gialloblù partono forte e scaldano i guantoni di Riccardo Frasca (premiato a fine torneo col premio di miglior portiere): il portiere oronero è attento nella respinta su una conclusione velenosa da fuori area. Due minuti dopo si mette in mostra anche il portiere gialloblù Diego Di Salvo, che con una gran parata manda in corner un tentativo avversario. Il San Mauro sembra essere sceso in campo col piglio giusto in questo secondo tempo, e al 5' ci prova: Mahmoud Haizoun (premiato come miglior centrocampista del torneo) ci prova da fuori col mancino, pallone che non scende abbastanza. All'11' però si spezza finalmente l'equilibrio che stava regnando sovrano fino a quel momento: fuga sulla sinistra di Constantinescu che mette in mezzo un pallone basso e teso, Gabriel Parvan, nel tentativo di allontanare la sfera, la fa finire nella sua porta in maniera beffarda, siglando lo 0-1 per gli avversari. I gialloblù sembrano accusare il colpo della rete subita in quelle circostanze, e dopo aver concesso una traversa a Del Peschio con una gran conclusione mancina da fuori, subiscono la rete del definitivo 2-0 a 10' dalla fine: ancora Tatò col solito movimento in profondità a beffare la difesa, viene servito a tu per tu col portiere e lo fredda con un esterno di mancino. La gara si chiude di fatto così: gli oroneri trionfano e si portano a casa la medaglia d'oro, mentre i gialloblù sono costretti ad alzare bandiera bianca e accontentarsi del secondo gradino del podio al termine di una gara giocata comunque su ottimi livelli.