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Paratone, gol pesantissimi e ribaltoni incredibili: succede di tutto al Trofeo SEA

La Sisport supera il Sant'Ignazio e prenota le fasi finali, mentre il Gassino ribalta nel 2° tempo il Pianezza

Paratone, gol pesantissimi e ribaltoni incredibili: succede di tutto al Trofeo SEA

TORNEI ESORDIENTI 2012 • Francesco Vairolatti e Marco De Gruttola decidono la sfida tutta rossoblù tra Gassino e Pianezza

Il sintetico del Collegno Paradiso crea la cornice perfetta per la 2ª giornata del Trofeo SEA. Per il Girone D scendono in campo il Sant’Ignazio contro la Sisport. I giallorossi, reduci dalla sconfitta dell’esordio contro il Lucento, sono obbligati a vincere per coltivare le speranze di qualificazione al 2° turno. I bianconeri, forti dei 3 punti conquistati alla 1ª, vogliono chiudere il discorso e proiettarsi già alle fasi finali. Per l'equilibratissimo Gruppo C invece si sfidano il Pianezza e il Gassino, entrambe a caccia della prima vittoria nel torneo dopo il pari all'esordio contro il Lascaris.

SANT'IGNAZIO-SISPORT

Il fischio dell’arbitro dà il via al match e dopo i primi minuti di assestamento, in cui le due formazioni si studiano e provano a farsi male soprattutto sui calci piazzati, la Sisport prende in mano la gara e comincia ad impegnare con insistenza il portiere giallorosso Roberto Shaker. L’estremo difensore si supera all’11’: Simone Barbieri scippa la sfera, serve Andrea Pacifico che di prima calcia, ma non gonfia la rete. La Sisport gioca meglio, ha in mano la partita, tuttavia il punteggio, nonostante le opportunità da rete avute, dice ancora 0-0. La porta del Sant’Ignazio pare stregata, Roberto Shaker insuperabile, ma non può andare avanti a lungo. Il match si sblocca a pochi secondi dall’intervallo: Ricardo Carvalho recupera palla e la scaraventa in fondo al sacco per l’1-0. Ma non è ancora finita, c’è ancora tempo e Ricardo Carvalho, lanciato in profondità da Emanuele Schirripa, è glaciale e raddoppia incrociando con il destro. Il Sant’Ignazio, dopo una prima frazione giocata in maniera molto attenta, subisce 2 gol allo scadere che indirizzano l’incontro.

Con il risultato che dice 2-0 in favore della Sisport, il tecnico giallorosso Massimo Ternullo decide di toccare le corde dell’orgoglio con i suoi. Mossa azzeccata, perché i ragazzi rientrano sul terreno di gioco senza paura e con la voglia di riaprire subito la contesa. Le occasioni ci sarebbero pure: sinistro di Mattia Taborre rimpallato dalla difesa e punizione insidiosa di Massimiliano Marras respinta dal portiere Riccardo Allio. I pericoli corsi risvegliano i bianconeri che tornano con la testa in partita e soprattutto tornano a farsi vivi dalle parti di Roberto Shaker. Al 13’, Ricardo Carvalho fa la sponda per Edoardo Biava: destro al volo e palla che termina alta. La Sisport cresce, il Sant’Ignazio lascia spazi e in questi spazi ci si infila Nicolò Riccardini. Il numero 7, servito splendidamente da Federico Esposito, sgasa sulla fascia e poi con il mancino sigla il tris che chiude definitivamente il discorso. Nel finale Ricardo Carvalho avrebbe la chance per il poker, ma la sua conclusione è respinta dall’ennesimo grande intervento di Roberto Shaker. Finisce 3-0. Vince la Sisport che con questi 3 punti prenota le fasi finali.

Ricardo Carvalho e Nicolò Riccardini, doppietta e gol del 3-0 finale per la Sisport

PIANEZZA-GASSINO

Dopo il fischio del direttore di gara che dà il via al match non ci vuole molto a comprendere che tipo di gara sarà: ritmi elevatissimi, nonostante il caldo e il finale di stagione, riconquista veloce del possesso e subito verticalità. Sfida intensa, divertente, ma per vedere la prima palla gol bisogna attendere 10’. Alejandro Gjeka, nell’inedita posizione di difensore centrale, sbuccia il rinvio, la palla rimane vagante e ci si avventa Leonardo Borgese che col destro sporca i guantoni di Elia Ruggero. Gassino vicino al vantaggio e Pianezza che risponde al 14’: Pier Giorgio Calarco viene steso, punizione per Simone Pacini che la calcia forte trovando però la manone di Mattia Passafiume. Botta e risposta. Serve un episodio, una giocata del singolo per stappare la sfida. Questa arriva puntale al 18’. C’è una palla sporca nell’area del Gassino: Pier Giorgio Calarco ci crede e di vera e propria prepotenza fisica (resiste alle spallate dei difensori avversari) e tecnica (stop e tiro sotto la traversa) riesce a rubare e spaccare la porta per l’1-0 pianezzese. Golazo del numero 13, ma Gassino subito pronto a ribattere: Federico Pranzo cerca la porta su punizione, però trova ancora una volta le mani di Elia Ruggero che salvano il punteggio.

C’è da difendere il gol di margine, tuttavia il Pianezza nel 2° tempo cala moltissimo a livello fisico lasciando spesso la gestione della palla e dei ritmi al Gassino che è desideroso di ritrovare la parità. Parità che viene agguantata al 6’ al termine di una azione fantastica: Leonardo Borgese in verticale per Edoardo Bentivoglio che taglia fuori Alejandro Gjeka e scappa verso la porta, serve tutto solo Marco De Gruttola che non sbaglia. L’1-1 manda in confusione il Pianezza che al 9’ rischia tantissimo: errore in uscita, recupero di Edoardo Bentivoglio che con il mancino conclude centrando in pieno il palo. Passano i minuti, il pari sembra sempre più il risultato più probabile anche, se non soprattutto, dopo la prodezza di Elia Ruggero su Marco De Gruttola. Parata insensata, reattività felina che mantiene l’1-1. Il Gassino però non molla e ad un minuto dalla fine trova il meritatissimo 2-1: Edoardo Bentivoglio per Francesco Vairolatti che gonfia il sacco. Vince il Gassino, che si prende i 3 punti e si avvicina alla qualificazione.

Elia Ruggero e Piergiorgio Calarco, tra i migliori per il Pianezza

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