Filiera completa, conferma Èlite e un ambiente all'insegna della serenità: tanti punti di forza su cui costruire ancora

Una stagione passata che ha visto l’ulteriore crescita degli Esordienti 2011, prossimi al passaggio nel settore giovanile con importanti ambizioni in ottica regionali, una campagna 2024-2025 che inizia con l’obiettivo di fare meglio anche con tutti gli altri gruppi della filiera del Garino. «Sono arrivati rinforzi importanti per tutte le categorie, ma al di là dell’esserci rafforzati, per noi l’obiettivo primario rimane quello di far crescere in tranquillità i nostri ragazzi. Siamo molto contenti di essere riusciti ancora a costruire tutte le categorie della Scuola Calcio, mantenendo anche il riconoscimento di 3° livello. Penso che la nostra carta vincente sia quella di non avere pretese esagerate rispetto alle possibilità ma di dare un’offerta adeguata a tutti i tesserati all’interno di un contesto sereno».

L'unione per diventare sempre più forti, le due società del paese casa della Juventus insieme per un nuovo futuro

Piobesi e Garino annunciano una nuova collaborazione per il potenziamento dell'offerta e dell'attività sportiva per il 2024-2025

Si esprime così il Responsabile Scuola Calcio di viale Europa, Umberto Canale, che a livello di panchine riconferma prima di tutto Roberto Militello sugli Esordienti 2012 per l’ultimo anno prima del salto nel settore agonistico. Per i classe 2013 ci sarà invece Daniele Gesualdo, già vice allenatore nella squadra Allievi. Passando ai Pulcini, 2014 affidati a Domenico Raimondi, ex Mirafiori che torna in pista dopo un anno lontano dai campi; Renato Tortello, dopo la stagione al seguito dei 2013, ricomincia dai Pulcini 2015. Alla guida dell’Attività di Base c’è invece Caterina Lombardo, e anche qui lo staff è praticamente tutto delineato. Pronto infatti per occuparsi dei Primi calci 2016 c’è Leonardo Finardi, mentre sui classe 2017 tutta l’esperienza dell’istruttore Massimo Vaj. Unico tassello ancora in attesa di conferma è quello che riguarda i Piccoli Amici 2018-2019.

Tre anni di lavoro straordinario e ora l'obiettivo è la top 10 del capoluogo: tutta la carica di una società in ascesa

Oltre 300 iscritti e un ambiente che col tempo è diventato per molto come una seconda casa