Grande festa in casa Skill Star: un super Dorina trionfa in finale

Il Dorina celebra la vittoria del Turin Trophy Pulcini 2014 coronando la fine di un ottimo percorso e meritando a pieni voti il titolo, dopo l’accesso alla finale conquistato grazie alla larga vittoria di sabato contro la Bruinese. I marcatori protagonisti della contesa dell’ultimo atto del torneo sono Francesco Donadio, Tommaso Careri e Daniel Torcetta con una doppietta. L’Olympic Collegno tenta diversi tiri in porta durante i due tempi giocati ma nulla può fare contro la squadra di Via Varano che detta i tempi e dimostra un grande carattere in fase offensiva.

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Tanti gol e gioco corale al Turin Trophy, in finale ci saranno il Dorina e gli orange

LA PARTITA

Le squadre scendono in campo con grande entusiasmo e l’Olympic tocca per primo il pallone con la prima azione della partita costruita da Gioele Pignatiello e Oleksandr Sveryda, con palla sul fondo. Gli orange attaccano ripetutamente in questa porzione di gioco. Rispondono però tempestivamente i gialloneri con Tommaso Careri che arpiona la palla in area e tenta un tiro sulla destra: Gabriele Gambino si fa trovare pronto in buona posizione e para con sicurezza, sventando molte occasioni durante il primo tempo. La prima parte di gara vede le squadre sempre a un passo dal vantaggio, con ottime azioni e palle gol non trasformate soprattutto da parte del Dorina. Il reparto arretrato dell’Olympic si dimostra solido nella prima parte di gara e riesce a mantenere lo 0-0 nonostante la pressione avversaria.

All’inizio del secondo tempo le sorti della gara sono ancora incerte. Il Dorina continua ad attaccare: Careri e Donadio si ritrovano ad essere spine nel fianco della difesa avversaria, con una serie di punizioni trasformate in chiare occasioni da gol. I due riescono a brillare anche dopo pochi minuti con una serie di passaggi rasoterra che mettono in difficoltà la difesa orange. Sono decisivi gli interventi del portiere Gambino per mantenere il risultato in parità. Il vantaggio dei gialloneri arriva comunque al 6’: Donadio, da grande distanza, punta l’area, supera diversi avversari palla al piede, stoppa e batte in rete. È adesso la volta dell’Olympic che cerca subito il pareggio. Prima Sveryda e poi Pascarella scaricano verso la porta avversaria ma trovano la doppia parata di William Olamide Olayode, che respinge con i pugni in allungo. Seguono ancora minuti concitati: Tommaso Careri riceve una palla filtrante dopo una deviazione vincente per il Dorina in area piccola, stoppa e scarica il destro in porta trovando il 2-0. Il Dorina è ormai sull’onda dell’entusiasmo e al 10’ trova un ulteriore gol. Libuti serve l’assist da calcio d’angolo e Torcetta colpisce di testa anticipando la parata di Gambino. A questo punto gli orange provano a ripartire in contropiede con Filippo Trecca e Flavio Zanotto che fanno saltare tutta la difesa, ma il portiere del Dorina salva la situazione. Orange che soffrono ancora in difesa, ma tentano di reagire sfiorando un gol: Zanotto guadagna metri, la porta è vuota, la difesa scoperta, ma il tiro non è pulito e la palla rimbalza sul lato interno della traversa e non va a segno. Al 15’ il Dorina consolida il suo risultato trovando il 4-0 grazie al solito Torcetta propositivo in fase offensiva, che avanza indisturbato dentro l’area avversaria, ed è facile per lui ribattere in rete. L’ultimo brivido dell’incontro lo regala la parata in tuffo di Gambino che intercetta un tiro insidioso di Kevin Kuqai nell’angolo destro della rete. I ragazzi di Francesco Giuliani rubano così la scena e conquistano con sicurezza la vittoria dopo un primo tempo incerto. L’Olympic dal canto suo ha dimostrato un ottimo esempio di sportività durante il lungo applauso per gli avversari durante la premiazione finale.