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Terza Edizione

Turin Trophy, il meglio deve ancora venire

Una panoramica finale del torneo con l'organizzatore Alessandro Campo: dal successo di questo 2024 alle tante idee in ottica futura

Turin Trophy, il meglio deve ancora venire

TURIN TROPHY • A destra l'organizzatore Alessandro Campo, con Luca Loccisano e Mauro Poloni, presidente della SkillStar

Dopo due edizioni di successo, va in archivio anche il 3° Turin Trophy, torneo per tutte le categorie della Scuola Calcio che si è confermato anche in questo 2024 un’occasione importante per iniziare al meglio la stagione prima di tuffarsi nei weekend di campionato. Alla base dell’organizzazione, ancora una volta Alessandro Campo, Vice Presidente della SkillStar che racconta così l’andamento di questa terza edizione della manifestazione: «Devo dire che siamo abbastanza soddisfatti, ma puntiamo sempre a migliorarci. A livello generale è andato tutto bene, c’è stata partecipazione da parte della gente ed è molto importante aver confermato i numeri fatti registrare negli anni scorsi. Le uniche piccole difficoltà le abbiamo avute a livello di Primi Calci, ma era preventivabile: è chiaro che il periodo di settembre è sempre un po’ delicato, specialmente per le categorie più piccole, perché tanti gruppi sono ancora da formare ed è tutt’altro che semplice avere già i numeri necessari di bambini iscritti per partecipare in maniera continuativa a un torneo comunque impegnativo come questo. Ecco perchè, la mia idea e anche un po’ il mio sogno sarebbe riuscire ad allargare i nostri orizzonti anche alle categorie del settore giovanile, lasciando magari da parte i piccolini che hanno bisogno di maggiore tempo per organizzare meglio le squadre. Sarebbe molto bello invece dare l’opportunità a categorie come gli Under 15 e gli Under 14 di prepararsi al meglio ai campionati. Mi sono accorto che, a inizio stagione, certe categorie hanno a disposizione pochissimi tornei per conoscersi e amalgamarsi in ottica campionato, per cui penso che sarebbe un’aggiunta davvero utile a tutti. Le difficoltà maggiori nascono dal fatto che il costo dell’organizzazione e degli arbitri in particolare è maggiore, ma penso che un accordo con la federazione si possa trovare senza troppi problemi per cui è un progetto da sviluppare».

La Bruinese trionfa nell'annata 2012 dopo la finale vinta 2-0 col Bricherasio proprio a Bruino

Negli Esordienti 2013 è vittoria per il Lucento nel girone finale sul campo del Sant'Ignazio


IL PUNTO

«Per quanto riguarda ancora quest’ultima edizione - spiega ancora Alessandro Campo - ci tengo a ringraziare ancora una volta Marco Roggero del Real Orione, il quale è stato ancora una volta bravissimo nell’occuparsi degli aspetti organizzativi a livello più burocratico, è stato come sempre un valido aiuto. Per quanto riguarda gli altri campi base, sono davvero contento di aver coltivato ulteriormente e fortificato la conoscenza con Anika Gagliardi per quanto riguarda il Giaveno Coazze e con Salvatore Leone della Bruinese, persone positive e grintose sempre pronte a trovare soluzioni alternative a eventuali problemi sorti col tempo. Con loro c’è stato da subito un certo feeling, così come c’era con Ferdinando Brandi del Caselette, società che purtroppo quest’anno non ha potuto far parte dell’organizzazione ma che spero davvero possa tornare già a partire dal 2025.

Il Dorina si aggiudica il torneo 2014 sul campo base SkillStar battendo in finale l'Olympic Collegno

I Pulcini 2015 dell'Onnisport si portano a casa il trofeo più importante sul campo dopo il primo posto nel triangolare finale sul campo dell'Olympic Collegno

FUTURO

«Come detto in apertura, siamo soddisfatti ma non ci vogliamo certo fermare qua. Tra le idee che bollono in pentola c’è quella di trasformare la formula di tutte le categorie in un girone unico all’italiana, magari leggermente più breve ma pensato come un “tutti contro tutti” per confrontarsi con diversi avversari. L’altro grande obiettivo è in realtà più a breve termine, ossia mettere in piedi un Turin Trophy versione natalizia. È vero che è un periodo congestionato, in cui andremmo a fare concorrenza ai già tanti tornei che vengono sempre organizzati durante le feste. Allo stesso tempo però credo che potremmo dare un valore aggiunto per cui ci lavoreremo nelle prossime settimane. Da non dimenticare infine anche l’appuntamento con le finali femminili che andranno in scena l’8 e il 14 dicembre. Muriel Crepaldi è stata come sempre impeccabile nell’occuparsi del settore, ma con l’inizio anticipato dei campionati non è stato possibile disputarle in questi weekend» conclude l’organizzatore Campo.

Sopra la Victoria Academy che vince il torneo 2016 (campo base Real Orione); sotto il Giaveno Coazze 2017 che chiude primo tra le mura amiche

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