Pulcini B
02 Novembre 2024
PULCINI SEMPIONE: Il duo Abou e Di Ponziano sotto porta fa tremare gli animi
Per assaporare uno spettacolo non c’è bisogno di andare al cinema, né tantomeno a teatro, basta mettersi comodi in tribuna e godersi sotto al sole di novembre una prestazione con i fiocchi, caratterizzata da buone giocate tattico e tecniche.
Il primo tocco è degli ospiti ma sin da subito il testimone passa nelle mani del Sempione che, guidato dal tecnico Vigani, parte all’assalto immediato della metà campo avversaria. Un inizio a dir poco scoppiettante dove le due micce bianconere in maglia 9 e 10 - Di Ponziano e Abou - superano anche l’inimmaginabile. Davanti alla porta fanno paura e lo hanno fatto capire già nei primi quattro minuti con le loro cinque reti: Di Ponziano apre le danze con una potente e precisa punizione che si insacca proprio sotto al sette mentre il compagno Abou in mischia si divincola, dribbla, salta gli avversari e si sistema il pallone per gonfiare la rete. Passano solamente 30 secondi ed ecco di nuovo all’appello una nuova opera di Abou: prima un rasoterra vincente, poi un destro al volo su assist sempre del numero 9 di casa.
Per la Baggio Secondo è difficile farsi notare ed i classe 2015 non riescono a superare la propria metà campo, mentre tra i pali Tombo cerca di difendersi dai continui “attacchi nemici”: i guantoni forti e sicuri respingono la potenza del capitano del Sempione ed intercettano successivamente la velocità di piede dell’attaccante Abou. La scena poi si sposta sullo spettacolare duello Hodja-Ravizza: l’azione inizia a centrocampo, il difensore giallobù è spalla a spalla con il sottoetà di casa che trova però un’accelerazione repentina che alla fine finisce per battere il portiere ospite. Allo scadere del secondo parziale di gioco è Urbano della Baggio che, attento nello sfruttare una disattenzione della difesa bianconera, entra in area di rigore e realizza il rasoterra che ha tutto il sapore di “gol della bandiera”.

Il Sempione, dal canto suo, non perde ordine in campo, organizza le giocate con un buon giro palla ed un’attenta costruzione dal basso e sfiora innumerevoli occasioni, che svaniscono proprio sulla traversa. Tra queste non mancano infatti la rovesciata di Abou, il palo pieno di Brandi che sulla fascia sinistra ha dato il massimo, il colpo di testa su corner di Di Ponziano e l’ultimo tonfo di traversa del neo subentrato Pastore. Sembra ormai che il destino abbia deciso di mettere fine all’assalto bianconero permettendo agli ospiti di respirare un po’ e di trovare coraggio per addentrarsi nella metà campo avversaria: ora il gioco si svolge a metà campo, c’è equilibrio di giocate e di opportunità, ma l’arrivo di Lo Turco spezza l’incantesimo. I riflettori sono tutti puntati sul numero 11 di casa che su respinta del portiere pone la parola tripletta, mentre il compagno Fruncillo sigla anche lui il tris scartando il centrocampo e dirigendosi a tutta velocità in porta dove, a tu per tu con il portiere, vince la sfida. Negli ultimi minuti concessi ritornano in scena i primi due protagonisti del match: Di Ponziano è un vero regista in campo, fornisce bene i compagni e trascina la squadra, mentre il numero 10 è veloce sulle seconde palle.
