Tra serpentine magiche e gol dalla distanza ne segnano sedici: il Quinto Romano non si accontenta mai

Solitamente, quando ci si trova di fronte ad un risultato con tanti gol di scarto, il primo pensiero è che una squadra ha dominato nei confronti dell’altra. Però, per Bonola - Quinto Romano è tutt’altro. Entrambe le squadre hanno dato vita ad un match combattuto, in cui nessuno ha mai tirato indietro la gamba mostranso la voglia di andare avanti imperterriti. Soprattutto i ragazzi di casa, i quali nonostante il risultato hanno sempre giocato con la stessa passione e dedizione. La squadra di Vismara ha un altro passo e soprattutto due giocatori che fanno la differenza: Avram e Akhdour

SERPENTINE E GOL

Il primo tempo si apre con la compagine ospite subito in assetto offensivo e al secondo minuto, Avram inizia il suo show: recupera palla sulla tre quarti del Bonola, punta la difesa avversaria da solo, inizia una serpentina in pieno stile Ronaldo “il Fenomeno” e conclude a rete. Dopo circa tre minuti, il numero nove approfitta di un pasticcio difensivo e porta il suo bottino a due. Questa doppia botta, a volte, può demoralizzare completamente, oppure svegliare, e la seconda è ciò che è successo ai ragazzi di Via Picchi, i quali hanno alzato il baricentro ed incominciato ad attaccare. In merito a ciò, passano pochi minuti e l’occasione per accorciare le distanze capita sui piedi di Oblitas, ma non è abbastanza preciso sotto porta e spreca una buona occasione. La formazione di Vismara, dopo alcuni attimi confusi, si organizza nuovamente e inizia di nuovo a spingersi in avanti e difatti il gol arriva subito: Avram riceve palla a centrocampo, si gira in mezzo secondo e col sinistro magico lancia in profondità Havryletskyy che vola sulla fascia sinistra e davanti al portiere non sbaglia. Sul finale della prima ripresa arriva la gioia personale anche per Pavesi che approfitta di un tiro non mantenuto dall’estremo difensore per segnare.

IL TOCCO DI FINO

La seconda ripresa inizia nel segno della compagina casalinga che nei primi minuti alza il pressing e ci vuole un miracolo di Brazzelli su Safine per evitare il gol. Dopodiché, è nuovamente Avram show: inizia a calciare verso la porta avversaria impensierendo Salaheddine un paio di volte, ma al vera giocata è l’uno-due doppio tra lui e Gayed che vede quest’ultimo finalizzare a rete. Sempre il numero sette, dopo qualche minuto, segna la doppietta approfittando di un errore di disimpegno. Successivamente, trova la prima rete anche Akhdour, il Toni Kroos del Quinto Romano, autore di una partita sontuosa. Nella terza ripresa, dopo svariati tentativi, il Bonola riesce, meritatamente, a trovare il gol della bandiera grazie all’incornata di Pastore, ma il numero dieci decide di far segnare sia Avram che Lahlou con assist al bacio. Il quarto tempo è un intero monologo ospite: Akhdour segna una doppietta in due minuti duettando come Totti e Cassano con Avram, un vero spettacolo per gli amanti del bel calcio. La prima punta non è da meno, dato che anche lui segna ben due gol nel giro di 180 secondi ed entra nelle azioni dei gol di Havryletskyy, Pavesi e, quasi al termine, di Huaman.

IL TABELLINO

BONOLA-QUINTO ROMANO: 0-4
RETI: 2’, 5’, 2’ tt, 8’ qt, 9’ qt Avram (QB), 13’, 1’ qt Havreyletskyy (QB), 15’, 12’ qt Pavesi (QB), 9’ st, 11’ st, Gayed (QB), 13’ st, 10’ qt, 11’ qt, Akhdour (QB), 14’ tt Lahlou (QB), 7’ tt Pastore (B).
BONOLA: La Mantia, Georgescu, Delfitto, Horawala Withanage, Miceli Goncalves, El Ghiouaj, Pastore, Talamonti, Palmini, Mohamed, Safine, Salaheddine, Oblitas.
QUINTO ROMANO: Akhdour, Ali, Avram, Brazzelli, Gayed, Guennani, Havryletskyy, Huaman, Lahlou, Malid, Pavesi. All. Vismara.