Cerca

Pulcini B

Passione e crescita tecnica: strada costellata di vittorie per gli inarrestabili rossoblù

Grande carica e soddisfazione nelle parole dell'istruttore Federico De Carolis alla guida del gruppo

Passione e crescita tecnica: strada costellata di vittorie per gli inarrestabili rossoblù

PULCINI B TORINO • La splendida annata 2015 del Pianezza che sta facendo vedere ottime cose in questa prima parte di stagione

Sono 4 le vittorie consecutive conquistate dal gruppo 2015 in questa prima parte di campionato. Affrontare un girone impegnativo non ha impedito al gruppo del Pianezza di impiegare tutte le proprie risorse in ogni match. Non sono però mancati gli ostacoli, come i vari infortuni di inizio stagione, commentati così dall'istruttore De Carolis: «Nel primo mese abbiamo affrontato qualche sfida in più a causa di alcune lesioni muscolari piuttosto lunghe subite da diversi giocatori. In più abbiamo assistito a vari cambiamenti in squadra, tra ragazzi nuovi e altri che non hanno proseguito il loro percorso con noi. Ma questo ci ha spinti ancora di più nel fare gruppo e a crescere esponenzialmente. Abbiamo vinto tutte le partite di campionato finora, e questo è un segnale che prova il nostro impegno e la nostra dedizione a questo sport. Con queste premesse, è un vanto per la società del Pianezza contare due gruppi per ogni categoria, a partire dalla classe 2017 fino a quella dei 2013, più un gruppo di 2012 e uno di Esordienti Misti».

 

DARE DEL TU AL PALLONE

Focus dunque sul gruppo 2015 nel suo secondo anno sotto la guida di De Carolis che riguardo alla maggiore qualità in campo ottenuta nel tempo dai propri ragazzi, spiega: «Il nostro obiettivo è stato quello di crescere sotto ogni aspetto, dalla tattica individuale al gioco di gruppo, prendendo confidenza con il pallone partendo dalle basi. Io stesso mi sono sempre messo al servizio dei ragazzi per ottimizzare i risultati. Questa è l'età in cui puoi lasciarli liberi di divertirsi e pensare un po' meno al risultato. La priorità è stare in campo e acquisire sicurezza giorno dopo giorno durante gli allenamenti. Infatti anche quando la stagione è finita i ragazzi continuano a giocare durante la pausa nonostante i 35 gradi estivi».

Ma non sono solo rose e fiori. Riguardo alle difficoltà principali da affrontare in un gruppo come quello dei 2015, l'istruttore aggiunge: «Una delle difficoltà maggiori a cui far fronte si verifica nei mesi di giugno o dicembre, nella possibilità di perdere o acquisire nuovi ragazzi che può compromettere gli equilibri. Di fronte a queste dinamiche, l'ostacolo lo si percepisce anche dal punto di vista di chi allena, nelle risorse personali investite sui ragazzi. Ma ho imparato che è fondamentale dare il meglio di sé con il tempo che ci viene concesso, con il gruppo e con i singoli».

PUNTI DI INCONTRO

Da dove arriva la voglia di dedicarsi al cento per cento alla propria squadra? Una risposta la si può trovare nel racconto di crescita personale dell'istruttore, da chi ha creduto in lui a come è riuscito ad esprimere al meglio la sua passione per il calcio: «Una delle prime persone a darmi fiducia e ad investire su di me è stata sicuramente Marco Mezzapesa (ora al Lucento alla guida degli Under 16) che mi ha trasmesso conoscenze che porto avanti ancora oggi con i miei ragazzi. Così come Mario Gentile al Borgaro o Fabio Miceli e Giuseppe Fiume al Pianezza. Tra le figure importanti a cui sono riconoscente c'è poi Mauro Cotterchio, allenatore della prima squadra del Susa e preparatore dei portieri: mi ha permesso di dedicarmi ad allenamenti e partite con tutte le mie energie, fornendomi un grande aiuto». 

Riportando infine l'attenzione nuovamente sulla Scuola Calcio e sul gruppo 2015, De Carolis ha un chiaro obiettivo da perseguire per tutta la stagione: «La cosa che mi preme trasmettere ai ragazzi è la capacità di non mollare anche se il risultato non arriva, perché prima o poi con l'impegno e la disciplina le cose cambiano e in questo modo lo sport si apprezza anche di più: ogni obiettivo raggiunto appartiene sempre a tutta la squadra».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter