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Esordienti
26 Novembre 2024
ESORDIENTI: Riccardo Grassi dell'Accademia Inter
La vittoria nel sondaggio MVP della settimana arriva in una giornata sportivamente amara per Riccardo Grassi, classe 2012 dell’Accademia Inter; ma è da partite come queste che nel calcio si impara di più. Più da una sconfitta che da dieci o cento vittorie.
I ragazzi di Tommi Polidori arrivano in via don Calabria dopo il pareggio senza reti maturato una settimana fa contro l’Enotria, partita in cui Riccardo aveva salvato una rete sulla linea con un intervento che era valso davvero quanto un gol. Il Cimiano invece è ancora fermo a zero punti nel girone 1, sembra una partita già scritta, una vittoria lì soltanto da raccogliere per continuare la sfida con i rossoblù, aspettando di misurarsi anche contro i 2013 del Milan. Eppure così non è. I biancorossi di casa giocano col coltello fra i denti, l’Accademia crea, attacca, ma al momento di concludere non riesce a far valere il suo tasso tecnico, e la porta del Cimiano rimane inviolata. Anzi, a un certo punto gli ospiti si trovano anche sotto per il gol di Pignata. Il pallone allora scotta sempre di più, la voglia di rimontare è tanta ma le gambe sono come paralizzate, e la concentrazione annebbiata dalla fretta e dalla frustrazione.
Perché se da un lato è sacrosanto che un campionato di Esordienti valga quanto un campionato di Esordienti, dall’altro per i ragazzi sono momenti importanti, che si vivono una volta sola, e possono diventare i classici “ricordi base” di Inside Out.
D’Acunti riesce a pareggiarla infine, ma l’Accademia ritorna in via Cilea con un solo punto e la consapevolezza di aver perso un’occasione e - forse - anche la possibilità di vincere il girone: «Se fossimo già in agonistica potremmo parlare sicuramente di due punti persi - analizza il tecnico Polidori - ed è già la seconda partita in cui creiamo tanto, ma non riusciamo a segnare abbastanza». È questo, oggi, il limite della squadra? «Il percorso che stiamo facendo è importante, e il gruppo è di alto livello. Ma non dimentichiamoci che si tratta di ragazzi di 12 anni abituati a vincere quasi sempre. Ci sta che possano avere qualche difficoltà nel gestire i momenti più complicati, e anzi, credo proprio che partite come queste possano far loro bene nell’ottica di sperimentare emozioni diverse nell’arco di un incontro, e di una stagione. Complimenti inoltre al portiere del Cimiano che ha offerto una grande prestazione».
Questo però non è un pezzo sull’Accademia Inter, ma un focus sul vincitore del sondaggio settimanale, Riccardo Grassi, un ragazzo che Tommi Polidori aveva già allenato al suo primo anno in via Cilea. «Arrivava dall’Alcione, e se ripenso al bambino che era, e al ragazzino che è oggi, direi che ha seguito uno sviluppo assolutamente regolare». Non è mai “esploso” in un colpo solo, Ricky, ma ha seguito un percorso di crescita costante che lo ha portato oggi, alle soglie dell’agonistica, a essere uno dei difensori di riferimento, oltre che un prospetto molto interessante per la società. Di lui, Tommi Polidori dice ancora: «È uno dei ragazzi che gioca qui da più tempo, e anche questo contribuisce a farne un leader dello spogliatoio, molto rispettato dai compagni. La sua dote principale? È bravissimo nella lettura difensiva, questo è sicuramente il suo punto di forza».
Oltre 1600 voti per Riccardo Grassi, che ha fatto registrare una vera e propria impennata di preferenze nelle ultime ore del sondaggio, superando sul rettilineo finale l’assaghese Gabriele Bari, che a lungo aveva condotto il la gara. Terzo classificato, comunque con oltre mille voti, Gabriele Orlando del Villapizzone.
Dopo un centrocampista, Simone Rettura, tocca a un difensore guadagnarsi il titolo di top player 2012 della settimana. Alla faccia di chi dice che la scena nel calcio è sempre tutta per gli attaccanti. Chi sarà il prossimo? Sicuramente tra i candidati non mancherà Volpe, il portiere che ha sbarrato la strada all’Accademia di Riccardo Grassi.
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