Pulcini B
30 Novembre 2024
PULCINI B: Zaidani e Guida: le due frecce della Lombardina
Che cos'è il tempo? Sant'Agostino risponderebbe così: «Se nessuno me ne chiede, lo so bene: ma se volessi darne spiegazione a chi me ne chiede, non lo so». Albert Einstein aggiungerebbe: «Il tempo è relativo». Mentre l'indimenticabile Luciano De Crescenzo affermerebbe: «Uno dei modi per essere sicuri dell'esistenza del tempo è quello di osservare qualcosa che si muove». In effetti, tutte e tre le definizioni potrebbero essere allo stesso tempo corrette. Il match fra Alcione Talent e Lombardina costituisce la prova della veridicità di queste tre affermazioni filosofiche e allo stesso tempo la conferma di come il tempo non scorra mai uguale, ma venga percepito ora più veloce ora più lento a seconda delle situazioni o, in questo caso, a seconda dei quattro tempi giocati. E oltre a giocare con il tempo, la supersfida tutta orange si addentra in un altro paradosso filosofico. Chi ha vinto davvero? Chi ha segnato più gol, o chi ha portato a casa più tempi?
Volendo osservare la partita come fosse un dilemma filosofico, si potrebbe subito confermare la constatazione di Luciano De Crescenzo. Fischio d'inizio, ed ecco il pallone e i calciatori disporsi e muoversi lungo il rettangolo verde mentre il pallone comincia ad essere calciato in direzione della porta avversaria. In questo primo tempo, le due squadre tendono maggiormente a studiarsi e le occasioni da gol tardano ad arrivare ma, avvicinatisi al termine, ecco arrivare il gol del vantaggio dell'Alcione con Keddaoui che insacca con un comodo tap-in su azione di calcio d'angolo.
In questo secondo tempo, l'impressione è la medesima che deve avere avuto Einstein quando formulò la teoria della relatività. Il tempo comincia a contrarsi, a scorrere velocemente e anche i gol della rimonta cominciano ad arrivare velocemente, uno dietro l'altro, quasi in fila. Guida firma il gol del pareggio, pochi minuti dopo Grieco sigla il gol del vantaggio per la Lombardina e Bongiorni segna il gol dell'1-3. Sul finire del tempo, ancora Bongiorni realizza la doppietta personale.
Il terzo tempo si apre ancora su ritmi alti e i gol non tardano ad arrivare. Va a segno l'Alcione con Cagnazzi che, a tu per tu col portiere, realizza il gol che riapre la partita. Non passano molti minuti prima del gran gol dalla distanza di Romano che accorcia ancora le distanze prima della rete finale della Lombardina firmata da Zaidani. Il quarto e ultimo tempo si conclude sostanzialmente in parità mentre la partita riassume un ritmo più cadenzato fino al triplice fischio finale. Ebbene, appurate tutte e tre le definizioni, resta sempre il grande quesito irrisolto di Sant'Agostino: che cosa è infine il tempo? Non è possibile darne una definizione univoca, forse alla fine corrisponde più alla sensazione che tutto in natura si muove. Nel nostro caso, possiamo paragonare il tempo ad una grande partita di calcio, dove le azioni si susseguono, a volte velocemente altre volte lentamente, mentre noi ci disponiamo lungo il rettangolo verde, immersi nel presente del gioco e sospesi a metà fra la gioia passata di un gol segnato e l'attesa futura di un gol da segnare.
ALCIONE TALENT-LOMBARDINA 3-2 (3-5)
RETI: 10' Keddaoui (A), 3' st Guida (L), 6' st Grieco (L), 9' st Bongiorni (L), 12' st Bongiorni (L), 5' tt Cagnazzi (A), 9' tt Romano (A), 13' tt Zaidani (L).
ALCIONE TALENT: Treisciuc, Iudici, Castaman, Keddaoui, Sances, Cervasio, Mahida, Jannon, Cagnazzi, Romano, Polverini. All. Rattazzo.
LOMBARDINA: Bongiorni, Bulica, D'Agostino, Faiella, Graziuso, Grieco, Guida, Yoto, Sereni, Ventriglia, Wang Yi, Zaidani. All. Contini.