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Due anni consecutivi da capocannoniere, la Pro Novate si coccola il suo super bomber

La Pro Novate si è laureata campionessa del girone 10, anche grazie al contributo di Alessandro Martinoni

Alessandro Martinoni

PRO NOVATE ESORDIENTI • Alessandro Martinoni, capocannoniere della Pro Novate

Il calcio, come la vita, premia coloro che accettano la fatica. Lo sa bene Alessandro Martinoni che dopo due stagioni complicate alla Pro Novate è riuscito assieme ai compagni ad ottenere il primo posto nel Girone 10. Obiettivo che fino a poco tempo fa era impensabile per questa squadra, ma l'impegno messo da tutti gli addetti ai lavori ha saputo fare la differenza. Ora in attesa del torneo primaverile, Martinoni e i suoi compagni possono godersi la vittoria, preparandosi per ciò che li aspetta. 

GRUPPO E COMUNICAZIONE

La carriera di Alessandro Martinoni parte sempre da Novate, però dall'Osal. Realtà che gli ha permesso di muovere i primi passi nel mondo del pallone, in cui ha trascorso quattro anni. Dal 2023 indossa invece la maglia della Pro Novate, dove racconta un inizio complicato: «La stagione scorsa non è stata come questa, anzi. Tutto il gruppo faceva molta fatica, ogni gara era difficilissima. Come gruppo ancora non ci conoscevamo tanto, io ero nuovo. Avevamo molte insicurezze e si vedevano anche nel weekend sul campo». Il lavoro dell'allenatore Anselmi sotto questo punto di vista è stato fondamentale: «Con nessun tecnico c'è stata comunicazione come con lui - racconta il classe 2012- prima degli allenamenti facevamo una ventina di minuti a parlare. Ci ha ripetuto spesso che vince il gruppo e non il singolo, aiutandoci a creare intesa. Mi faceva sentire bene, ha sicuramente influito sulle nostre prestazioni, gli dobbiamo tanto. Penso proprio che il gruppo e i suoi discorsi siano stati la chiave per arrivare alla vittoria». Vittoria che è stata sfiorata in realtà anche lo scorso anno, quando nonostante i 15 gol stagionali di Martinoni è arrivato un secondo posto in classifica. Non un dramma, ma anzi la miccia che ha acceso la voglia di rivalsa in quel di Novate. 

STAGIONE DA SOGNO

 

Il torneo invernale ha tolto invece diverse soddisfazioni. La Pro Novate nell'ultima giornata si è giocata la possibilità di raggiungere la Lombardina al primo posto nella trasferta contro la Baggese. Nel sud ovest milanese è arrivata una grande vittoria, per 5-1 che ha permesso di arrivare a quota 21 punti in 8 partite. Gara in cui ovviamente è arrivata anche la firma di Martinoni, la tredicesima in sette partite. Una partita diversa dalle altre, che aveva il sapore di una finale: «Prima di questa partita ero un po' teso. Era molto importante per noi e volevamo vincere a tutti i costi dopo il secondo posto dello scorso anno». Oltre a questa "finale" sono altre due le gare rimaste impresse nella memoria dell'attaccante classe 2012. Non può non esserci la sfida della quinta giornata contro la Rhodense, dove ha realizzato ben cinque gol: «Non avevo mai provato emozioni così, non ci sono parole per descrivere come mi sono sentito. Penso sia stata una di quelle giornate in cui ti gira tutto bene, è stata una grandissima soddisfazione. Contro il Club Milano ne ho segnato uno solo ma molto pesante. Loro sono una squadra forte e grazie al mio gol siamo riusciti a vincere ed a ottenere i tre punti». Tuttavia il gol più bello secondo Alessandro è uno dei tre realizzati alla Garibaldina«Realizzare una tripletta è sempre bello, in quel caso però mi ricordo che ero fuori area e ho ricevuto un pallone alto. Non ho pensato a metterlo giù, ho aspettato il rimbalzo per calciare al volo e il pallone è finito all'incrocio dei pali». In vista del torneo primaverile, le difese avversarie sono avvisate. 

DA RONALDINHO AL TORNEO PRIMAVERILE

 

Martinoni ha già ben chiaro chi sono i suoi idoli. Attaccante e col cuore rossonero, è rimasto impressionato da Ronaldinho, ma non solo: «Dinho era fortissimo, guardo spesso i suoi video su youtube. Tra tutte le sue qualità sceglierei il dribbling, faceva cose inimmaginabili. Allo stesso tempo mi piace parecchio anche Reijnders anche se gioca in un ruolo diverso dal mio. Sta segnando parecchio, penso abbia un bel tiro e mi piace imitarlo». La testa però è già ai prossimi impegni della Pro Novate: «Non vedo l'ora del torneo primaverile. Questa vittoria ci ha dato tanto e vogliamo confrontarci con squadre ancora più forti per vedere di che pasta siamo fatti. Ci tengo parecchio anche per ringraziare il mister per il ciclo di due anni che ha fatto con noi, vogliamo assolutamente ripeterci». Idee chiare per Alessandro Martinoni, che ha già fatto partire il conto alla rovescia mentre prepara il piede da 28 gol in due stagioni a confermarsi capocannoniere per il terzo anno consecutivo.

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