L'uragano dell'Aldini fa doppietta e indirizza il derby: battuta l'Accademia Inter e prima vittoria

Un derby è sempre un derby. Che si parli di Scuola Calcio, Giovanili o Serie A, una tappa storica della stagione ha sempre il suo fascino. E anche tra Accademia Inter e Aldini non sono state deluse le aspettative, con i falchi che riescono a portarsi a casa la partita solamente nel quarto tempo, dopo un incontro che definire equilibrato sarebbe riduttivo: due tempi (tra cui l’ultimo, quello decisivo) portati a casa dalla squadra biancorossoblù, uno per l’Accademia Inter e uno in completo equilibrio, per consegnare incredibilmente il derby ai falchi per 5-1.

CHAMPAGNE NERAZZURRO

Nel primo tempo sembra che siano proprio gli ospiti a trovare la chiave di volta giusto per indirizzare la partita dalla propria parte, e infatti dopo soli tre minuti passano in vantaggio con una splendida conclusione di Eisa che porta in vantaggio l’Aldini. I falchi vogliono subito raddoppiare e ci vanno vicini prima con Ricatti al 7’ (salvataggio sulla linea incredibile di Margaria) e poi con La Puma (9’), che però trova sulla sua strada un ottimo intervento di un attentissimo Vita, con il primo tempo che quindi vola meritatamente sui binari biancorossoblù. Nel secondo, però, la musica cambia: l’Accademia Inter fa entrare i più piccoli in campo e inizia a danzare sul velluto. Il primo squillo non ha bisogno neanche di un minuto per arrivare, con Ventura che ruba palla a centrocampo e prova il gol da centrocampo trovando solo una rimessa dal fondo. Il gol è nell’aria, però, e infatti al 6’ la squadra di via Cilea trova il pareggio: Fuse ruba palla nella trequarti avversaria e supera Arena facendo 1-1. Gli equilibri si ribaltano all’improvviso e ora sono i nerazzurri a tenere il pallino del gioco, con sempre Ventura che dopo una serpentina non riesce a trovare il gol per un’ottima uscita di Arena (13’). Il terzo tempo è forse quello più spumeggiante, nonostante il gol che potrebbe decidere la partita non si vede all’orizzonte. L’Accademia Inter sembra dominare anche questi quindici minuti, ma né Fuse (1’) né Doni (2’) riescono a trovare il gol a freddo. Al 6’ ci prova anche De Cesare, ma il risultato rimane invariato: Leopardi batte la punizione corta lasciando il tiro a De Cesare che però trova i guantoni di Gurraj.