La forza, la tecnica e la velocità: i tre volti della prima in classifica

Una partita giocata sui duelli, sull’agonismo, sulla tecnica, sugli episodi. L’Aldini ospita l’Enotria per una partita che da una parte potrebbe confermare le ambizioni dei padroni di casa e dall’altra rilanciare inevitabilmente la stagione degli rossoblu. Il risultato, in parte bugiardo, nasconde una prestazione convincente degli ospiti, che creano tanto e faticano a concretizzare, ma mette in mostra la grande crescita dei ragazzi di Raffa, in perfetta condizione atletica e mentale.

LA PERLA SU PUNIZIONE

L’inizio sembra favorire l’Enotria, nei primi minuti sono loro a gestire il possesso e a pressare alto, tanto da riuscire, dopo sette minuti, a recuperare il pallone in zona pericolosa e a trovare la rete che sblocca la partita con lo splendido sinistro di Cristian “Beto” Lanotte. L’Aldini, però, rimane sempre ben incollato alla gara, crescendo con lo scorrere del primo tempo. Intorno al 13esimo, punizione conquistata da Rustemaj e affidata al destro di Guidotto. La porta dista una trentina di metri, ma lui sistema la palla pronto a calciare, guarda il portiere e scarica un missile sotto la traversa che riporta tutto in parità. I padroni di casa prendono coraggio e sfruttano le grandi doti da velocista di Rustemaj, che sfugge alla marcatura di Manuppelli e spara la palla all’incrocio per il vantaggio, che si trascinerà fino alla fine della prima frazione. Nel secondo tempo tanti cambi ma la partita prosegue con la stessa energia, con la bravura nel palleggio dell’Enotria, che fatica a trovare però spazi, e che si fa sorprendere dopo appena due minuti dallo scambio rapido degli attaccanti avversari che trovano il gol con il tocco preciso di Curci. Il ragazzo con il numero 11, appena entrato, si dimostra una minaccia costante sulle ripartenze, con la sua forza e capacità di ripartire veloce. Arrivati al quindicesimo minuto, proprio in una situazione di contropiede, riesce a saltare un paio di difensori e a battere a rete per la doppietta personale. La fine del secondo tempo vedrà anche la rete di Paolino, a sancire un pesante 3 a 0 a metà della gara.

ARRIVA IL TRIS DI RUSTEMAJ

L’Enotria inizia decisamente meglio nel terzo tempo, tanta pressione, tanta corsa e il solito Lanotte che si rende pericoloso su calcio di punizione. I ragazzi di Fadda sono molto bravi con la palla, tanta tecnica e sacrificio, e non lasciano un centimetro sui contrasti. Ma Brendon Rustemaj è in stato di grazia, sembra incontenibile, e a metà della terza frazione segna prima con un morbido scavetto a tu-per-tu con il portiere e poi su corner con un colpo di testa. Due gol che, di fatto, chiudono la gara. Nel quarto tempo le occasioni si riducono, l’Aldini è bravo a difendersi e gli ospiti fanno girare palla senza trovare l’imbucata vincente. Sulla fascia sinistra il duo Cairoli-Gilardi si è dimostrato una spina nel fianco della retroguardia avversaria, entrambi molto bravi nell'uno contro uno e nel dribbling, giocatori offensivi comunque capaci di sacrificarsi e ripiegare in difesa, come nel caso del numero 10 e delle sue incredibili diagonali difensivi. Una mentalità che denota un grande spirito di squadra, che va oltre il risultato e che lascia comunque ben sperare all'allenatrice dei rossoblu. Una vittoria, invece, che lancia i padroni di casa, con quattro successi su cinque partite e con una seconda metà di campionato da affrontare con la stessa forza e lucidità mostrata fin'ora.

IL TABELLINO 

ALDINI-ENOTRIA 7-1

RETI (2-1, 3-0, 2-0, 0-0): 7’ Lanotte (E), 13’ Guidotto (A), 17’ Rustemaj (A), 2’ st Curci (A), 15’ st Curci (A), 17’ st Paolino (A), 12’ tt Rustemaj (A), 14’ tt Rustemaj (A).
ALDINI: Gaio, Meraviglia, Mara, Cirillo, Noe, El Mouflih, Pjetrushi, Lo, Rustemaj, Guidotto, Curci, Moioli, Liverani, Paolino. All. Raffa. Dir. Guidotto.
ENOTRIA: Falciano, Fiordelmondo, Sigillo, Vagliani, Agostino, Carlomagno, Cavalieri, Cairoli, Gilardi, Lanotte, Manuppelli, Principe. All. Fadda. Dir. Manuppelli.