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Esordienti B

Partito il Memorial Michelotti: spettacolo sui campi di Lombardia Uno e Rhodense, e già i primi verdetti

Ai quarti di finale ci vanno Sedriano, Folgore, Accademia Bustese e Varesina. 10 e 11 in campo gli altri gironi

Memorial Davide Michelotti

I trofei che attendono le vincitrici

Primi risultati dai campi per il "Memorial Davide Michelotti", il torneo organizzato da Andrea Michelotti - con Lombardia Uno e Rhodense - grazie all'affetto e l'aiuto di amici e addetti ai lavori. Per ricordare Davide, attraverso la sua grande passione, sono stati scelti gli Esordienti B classe 2013. Categoria di riferimento per questo evento, che vede confrontarsi 24 squadre provenienti da tutta la Lombardia.

La quarta edizione del torneo ha visto disputare, tra sabato 3 e domenica 4 maggio, i primi quattro gironi degli otto totali. Al Centro Sportivo "Pozzo" sono andati in scena i Gironi A e B, tra le 10:00 e le 16:10.

Il primo triangolare vede il Sedriano passare ai quarti di finale nel GIRONE A: F.C Enotria - Club Milano 1-3, Sedriano - F.C Enotria 3-4 (d.c.r.), Sedriano - Club Milano 1-0.

Dalle 14:30 alle 17:00 è stato il turno del GIRONE B, che ha visto trionfare la Folgore Caratese: Acc. Pavese - Folgore Caratese 5-7 (d.c.r.), Tritium - Acc. Pavese 1-4, Tritium - Folgore Caratese 1-7. Le due squadre vincitrici si affronteranno ai quarti di finale sabato 17 maggio, alle ore 10:00.

Ad orari speculari, al Centro Sportivo "Vinciguerra" di Rho, si sono disputati i triangolari degli altri due gruppi di settimana. L'Accademia Bustese è la vincitrice del GIRONE C: Acc. Bustese - Cimiano 3-1, Rhodense 1913 - Cimiano 2-0, Rhodense 1913 - Acc. Bustese 1-2.

Nel GIRONE D la spunta la Varesina: Alcione Talent - Lombardia Uno (R) 2-0, Varesina - Lombardia Uno (R) 2-0, Varesina - Alcione Talent 2-0. I quarti tra le due squadre si giocheranno - come per gli altri due gironi - sabato 17 maggio, alle 14:30. Tutte le fasi finali saranno disputate al "Pozzo". 

In questo fine settimana si affronteranno le atre squadre partecipanti al Memorial: sabato 10 maggio, sui campi della Lombardia Uno, si giocheranno il GIRONE E (U.S. Aldini, Lombardia Uno (N), Acc. Inter) e il GIORONE F (Cedatrese, C.G. Bresso, Franco Scarioni); nella giornata di domenica 11 maggio, al "Vinciguerra" di Rho, andranno in scena il GIRONE G (Ponte S.P., Centro Schiaffino, Sesto 2012) e il GIRONE H (Ausionia 1913, Academy Moretti, Villa Valle).

LE PAROLE DI ANDREA MICHELOTTI

«Il torneo sta andando oltre le mie più rosee aspettative. Il livello delle squadre partecipanti è altissimo, le partite del fine settimana sono state uno spettacolo per gli occhi. Sono valse tutto il prezzo del biglietto, e sono sicuro che la seconda fase dei gironi sarà altrettanto emozionante. Devo ringraziare tutti quanti per l'atmosfera che si è venuta a creare, dalle società partecipanti all'organizzazione, dai genitori dei ragazzi agli arbitri. Si sono comportati tutti benissimo, e questo non è scontato. Dovrebbe essere sempre così nello sport come nella vita, ma non è scontato. Davide era un ragazzo allegro, vivace, era un buono. Non l'ho mai sentito insultare nessuno, era uno a cui tutti volevano bene. In questo fine settimana ho rivisto questo, rispetto e divertimento. Quello che sta alla base di questa manifestazione. Dopo quello che è successo mi son detto che dovevo fare qualcosa. Ma cosa? A mio figlio piaceva giocare a pallone, si divertiva.

Questo torneo, che mi ha aiutato molto, nasce per far divertire i ragazzi. Io vengo dal ciclismo, lì i tifosi applaudono dal primo all'ultimo partecipante, ed in questi giorni è stato così. Ho sentito l'affetto della gente, e non è qualcosa di dovuto. Ho consegnato un piccolo omaggio ad ognuna delle società partecipanti, che hanno apprezzato tutte sia i modi che il senso di questo evento. È stato bello vedere i ragazzi, ai rigori, abbracciati in modo fraterno con spirito di aggregazione. E quando è stato fatto il minuto di silenzio, che non era una mia richiesta, guardarli lì a pensare che nella vita possono succedere anche cose brutte mi ha smosso qualcosa all'interno. Noi dell'organizzazione abbiamo dato il massimo, e devo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato. Gagliardi e tutti gli altri. Soprattutto devo ringraziare Gabriele Gallicchio, a cui voglio tanto bene. Lui è stato allenatore ed insegnate di Davide, e i due se la intendevano alla grande. Gabriele è nato a gennaio, Davide gli faceva sempre gli auguri. Si sentivano spesso, si volevano bene. Questo torneo è una creatura mia quanto sua. Chiunque stia partecipando sta rispettando il senso di questo evento. Il ricordo di Davide è mio, personale, lo spirito di questa manifestazione è di tutti».

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