Pulcini Pinerolo
14 Maggio 2025
PULCINI PINEROLO • Il gruppo 2014 del San Secondo che ha chiuso alla grandissima il bienno di clacio a 7
Una stagione da incorniciare per i 2014 del San Secondo: le anfore centrano il primo posto a pari merito col Pinerolo e chiudono in bellezza il girone primaverile. Un gruppo che aveva fatto vedere grandi cose anche nella prima parte di stagione, con un girone invernale chiuso al secondo posto e con una sola lunghezza di distanza dai campioni sempre del Pinerolo. Il dirigente Giovanni Cimino si ritiene più che soddisfatto del percorso portato avanti da tutto il gruppo: «Siamo riusciti a confermare il gruppo dell'anno scorso che era un gruppo forte. Gli allenatori Del Plano e Secchi hanno sempre dimostrato grande disponibilità, Massimo Insana è sempre stato presente con grande organizzazione generale. Il doppio impegno c'è sempre stato durante tutto l'anno e abbiamo vinto svariati tornei, abbiamo fatto bene in ogni competizione».
Passando agli aspetti di campo, queste sono state le parole di Cimino: «Il mister gioca tanto sull'ottimizzare i lavori alti, abbiamo un gruppo di 12 ragazzi, non siamo un gruppo numeroso, ma questo ci permette di far giocare tutti durante l'anno. Il nostro obbiettivo è quello di mettere in risalto tutta la qualità dei ragazzi, perchè ne hanno da vendere. Per quanto riguarda il salto a 9, ci alleneremo a molto in questo mese, c'è già qualcuno che gioca coi 2013 da sottoleva ed è quindi abituato al campo più grande. Lavoriamo molto sulla postura e sulla posizione in campo, la tecnica di base c'era già, questo è un bene. Tendiamo spesso a farli giocare coi limiti massimi del campo, una cosa molto difficile, affinchè familiarizzino bene con spazi ampi. Bisogna capire gli spazi, ottimizzare i moventi, soprattutto quando le distanze aumentano».
Ottimi risultatI ottenuti su tutti i fronti per il gruppo gialloblù dunque, ma questo non significa snaturarsi o perdere di vista l'obbiettivo primario, ovvero quello di divertirsi tutti insieme: «In campionato giocano tutti, spesso non badiamo al risultato. Al momento non è importante, in Scuola Calcio è una cosa che viene in secondo piano, ci sarà tempo per guardare le partite dal punto di vista "agonistico" e del fare risultato ad ogni costo. A quest'età è giusto pensare a giocare e divertirsi, la politica della società è chiara in questo senso. La squadra è strutturata bene e ci permette di giocare come vogliamo, con molta qualità in avanti e solidità dietro».
Si chiude con le prospettive future: «Sicuramente vogliamo continuare su questa scia di ottimi risultati anche nei prossimi due anni di Esordienti. Crediamo che il salto di categoria, e di conseguenza il campo più grande, non saranno un malus ma anzi, verranno messe ancora più in risalto quelle che sono le qualità migliori di questa squadra, ovvero la fisicità e l'intensità. C'è ancora molto tempo, ma sicuramente sarebbe bello riuscire a portare questo gruppo ai Regionali, le qualità ci sono e noi crediamo molto in loro. Bisognerà continuare a lavorare come ben è stato fatto in questo biennio».