Esordienti B
26 Maggio 2025
Andrea Michelotti premia come MVP del torneo Mohamed Lo, sotto lo sguardo di Paolo Monelli
Il Memorial Michelotti, nel ricordo di Davide, si conclude in un clima di festa e divertimento al Centro Sportivo della Lombardia Uno, in via Pozzobonelli. Le semifinali di sabato sono state il preludio allo spettacolo visto in campo in questa domenica. L'U.S. Aldini ha conquistato la finale battendo la Folgore Varese ai calci di rigore (5-3 d.c.r.), mentre il Ponte San Pietro si è imposto per 2-1 sulla Varesina.
Le quattro squadre sono poi state protagoniste di quest'ultimo atto della manifestazione: con la Folgore Caratese che si impone per 2-1 sulla Varesina nella finale 3°/4° posto, e l'U.S. Aldini che vince il torneo, all'ultimo respiro, contro il Ponte San Pietro.
La bella giornata di sport, andata in scena questa domenica, si apre alle 14:30 con la finale per il 3°/4° posto tra Folgore Carrarese e Varesina. Quest'ultimi vanno in vantaggio, in un primo tempo combattuto, grazie a Giroldi, dopo una grande azione in solitaria di Miglioranza. I brianzoli agguantano il pareggio ad inizio ripresa con Boghean, dopo una prima respinta sul palo di Preleci. Il n° 18 trova la doppietta personale poco dopo, con un colpo di testa. Sorpasso completato. Folgore Caratese e Varesina chiudono un ottimo torneo rispettivamente come terza e quarta.
Alle 16:00 arriva il fischio d'inizio della quarta edizione del Memorial "Davide Michelotti". U.S. Aldini e Ponte San Pietro si sono rivelate le due migliori formazioni delle 24 che hanno partecipato a questo torneo di assoluto livello. Gli esordienti classe 2013 scendono in campo con la faccia di chi ha voglia di dimostrare di essere più forte.
Il primo tempo è molto contratto, le due squadre si rispettano e aspettano. Il Ponte San Pietro prova a fare la partita con un giro palla di qualità, cercando di far aprire le maglie strette dell'Aldini. La formazione di Raffa prende subito le contromisure ai bergamaschi alzando di qualche metro la linea difensiva. L'idea è quella di annullare gli scambi avversari sul nascere. Quella che ne consegue è una partita molto tattica e ad alta intensità. Le due formazioni non si risparmiamo a livello fisico, ma senza rischiare di sbilanciarsi. C'è voglia di portarla a casa, si pensa prima a non prendere gol. Il gioco in questa prima frazione è godibile e fluido, ma con pochi reali pericoli per i due estremi difensori. La difesa alta dell'Aldini, guidata da Capitan Cirillo, non lascia metri agli avversari. Un paio di conclusioni di Curci non impensieriscono più di tanto Scanacapra. Si va all'intervallo sullo 0-0.
Il secondo tempo parte sulla falsa riga del primo. Grande fisicità, belle trame di gioco, ma poche occasioni pericolose. Il Ponte San Pietro prova a guadagnare metri, sempre grazie al suo giro palla ipnotico. L'Aldini punta ad una fase difensiva molto fisica e alla verticalizzazione immediata. Le difese oggi sono assolute protagoniste di una finale molto sentita. Al 20' Stopelli prova a rompere l'equilibrio con una conclusione in diagonale, che trova Gaio prontissimo alla respinta. Risponde nel finale Mohamed Lo con una conclusione da lontano che finisce fuori alla destra di Scanacapra. La partita termina 0-0, si va ai tempi supplementari.
La stanchezza e la posta in palio si fanno sentire. Le due squadre, arrivate a questo punto, non vogliono rischiare nulla. Il primo supplementare scorre veloce. Ma l'Aldini sembra avere qualcosa in più a livello fisico e mentale, prendendo sempre più campo e possesso del gioco. Il Ponte San Pietro - evidentemente stanco - non riesce ad imporre il proprio gioco, con una mancanza di lucidità che si riversa sulla pulizia tecnica. E a due minuti dalla fine del secondo tempo supplementare - quando la partita sembra ormai destinata ai calci di rigore - arriva la firma di Mohamed Lo. Che sfrutta un contatto tra un compagno e il portiere avversario, per siglare il gol che scolpisce il nome dell'U.S. Aldini nell'albo d'oro di questo prestigioso torneo. A fine partita è stato nominato MVP del torneo. Le premiazione sono state estese a tutte le squadre partecipanti, in un clima di spensieratezza e aggregazione. Proprio quello che Andrea Michelotti si augurava per ricordare Davide.
U.S. ALDINI - PONTE SAN PIETRO 1-0
RETI: 3' sts Lo.
U.S. ALDINI: Gaio, Meraviglia, Mazzeo, Cirillo, Noe', Alchieri, Pjetruschi, Lo, Rustemaj, Guidotto, Curci. All. Raffa.
PONTE SAN PIETRO: Scanacapra, Daldos, Pesenti, Gherardi, Gelmini, Fumagalli, Ferreira, Mirtani, Stopelli, Bonizzoni, Monzani, Dabre. All. Carrieri.
L'allenatore dell'U.S. Aldini, Alberto Raffa, si esprime così sulla vittoria del torneo: «siamo fortunati ad esser stati invitati a questo grandissimo torneo, che ci ha dato la possibilità di confrontarci con squadre di altissimo livello. Abbiamo disputato due ottime partite sia ieri in semifinale, che in finale. Gli avversari erano fortissimi, soprattutto oggi. Siamo stati bravi a sfruttare quell'occasione alla fine dei supplementari. Ci abbiamo creduto».
Un Andrea Michelotti, contento ed emozionato, congeda così questa quarta edizione del Memorial: «sono rimasto estasiato da questa manifestazione. A partire dai gironi per arrivare ai turni ad eliminazione. Tutti combattuti, tutti di assoluto livello. Per me fare questo torneo è come rivedere mio figlio alla loro età, quella più spensierata della sua vita. Poi questa cosa non voglio farla pesare né alle tribune né ai ragazzi, voglio che loro entrino in campo solo per giocare. Chiaramente per me questa cosa c'è, il ricordo è mio. Voglio che però loro si divertano, e l'ho visto durante le partite e le premiazioni. Un clima meraviglioso, nessun tipo di commento negativo dalle tribune, nessuna invidia tra i ragazzi. Ho anche premiato l'Aldino per un gesto di estremo fair-play in semifinale. Questo rispetto e questo senso di aggregazione era quello che volevo. Ringrazio Sprint e Sport. Ringrazio gli amici, i miei collaboratori, Gabriele Gallicchio e Max Gagliardi. Ringrazio tutti».