Scuola Calcio
10 Giugno 2025
AMICI DEI BAMBINI • Il Milan solleva il trofeo della ventesima edizione
Emozioni, aggregazione, condivisione. Questo - e molto altro - è stato l’atto conclusivo del torneo "Amici dei Bambini", giunto alla sua 20a edizione. Anche quest’anno in via Felice Orsini calcio e solidarietà si sono incontrati, regalando a tutti i presenti una giornata difficile da dimenticare. Sì, perché è grazie ad eventi e momenti come questi che si riscoprono i veri valori dello sport (e anche della vita). Non solo divertimento, ma anche - e soprattutto - un’occasione di riflessione e di confronto su temi più che mai di necessaria discussione. Il ricavato dell'intera manifestazione, infatti, sarà devoluto alla campagna "Non Toccatemi La Mamma", a sostegno di madri e donne vittime di violenza. Sul campo, terzo posto per il Sassuolo, vittorioso per 5-2 nella finalina contro il Torino. Ad aggiudicarsi la coppa più prestigiosa di tutte, invece, è ancora una volta il Milan, che replica il successo dell'anno scorso. Dopo una sfida tiratissima, i rossoneri battono ai calci di rigore l'Atalanta per 3-1.
«Da tanti anni organizziamo il torneo "Amici dei Bambini" - commenta il pres Massimiliano Borsani - per promuovere progetti legati all'Ai.Bi. Quest'anno hanno partecipato 38 squadre, anche se sono più di 100 le richieste di iscrizione ricevute. Io sono legato a questa associazione benefica da oltre trent'anni e mi auguro che anche i ragazzi in campo capiscano le motivazioni dietro questo torneo. È anche attraverso giornate di sport come queste che si può dare visibilità a tematiche così delicate».
Ma facciamo un passo indietro, più precisamente fino al 30 Marzo. La splendida avventura di Aldini e Pro Sesto inizia proprio quel giorno. Dopo aver superato il Girone Giallo, la formazione bianca dei padroni di casa si è conquistata l'ambita finale battendo Schiaffino, Villa Valle e Pergolettese. I vincitori del Girone Verde, invece, hanno avuto la meglio su Varesina, Castellanzese e Franco Scarioni durante la fase ad eliminazione diretta, prima di giocarsi sabato 7 giugno la partita più importante. E non si può certo dire che lo spettacolo sia mancato. Sia nella prima frazione di gioco che nella ripresa, infatti, le due squadre si sono esaltate. A prendersi la scena è stato Abbiate, bravo a rispondere prima all'immediato vantaggio di Salama, e poi a Leotta. Ma i tempi regolamentari non sono bastati per decretare la vincitrice della prima fase.
Sono serviti i rigori per incoronare la Pro Sesto regina dei dilettanti. Una vittoria che per i sestesi significa entrare nel Girone 2 assieme ad Atalanta, Monza e Sassuolo, mentre all'Aldini viene riservato il Girone 1 insieme a Como, Milan e Torino. Nel Gruppo 1 i padroni di casa terminano il loro torneo con due sconfitte per mano di Torino e Milan, ma si prendono la soddisfazione di battere il Como nella partita di apertura. La Pro Sesto pareggia invece con il Monza e perde le due successive partite con Sassuolo e Atalanta nel Girone 2.
Al termine dei gruppi le squadre hanno il tempo per rifocillarsi prima delle due finali. Nell’incontro per il 3° e 4° posto il Sassuolo dilaga sul Torino (in campo con ben 5 classe 2013). I granata partono bene e trovano il vantaggio dopo una decina di minuti grazie alla conclusione incrociata di Catalano sul secondo palo. Gli emiliani, però, alzano immediatamente i ritmi e pareggiano con un colpo di testa di Pagano. Poi, sul finire della prima frazione, Zannini si fa perdonare un precedente errore sotto porta e completa la rimonta. I neroverdi - decisamente incontenibili - legittimano la vittoria ad inizio ripresa con un colpo di testa di Schiavone e la successiva doppietta di un sensazionale Manna. A metà ripresa arriva anche il gol della bandiera di Lupo, che sancisce il risultato finale di 5-2.
Praticamente due mesi e mezzo di competizione, dal 30 marzo all’ultimo weekend del 7 e 8 giugno. Quasi 80 partite disputate nel centro sportivo di via Felice Orsini, sul campo sintetico e su quello centrale in erba. I numeri dell’Amici dei Bambini restituiscono ancora una volta la portata mastodontica dell’evento di casa Aldini, che abbina da sempre alla “quantità” anche la grandissima qualità delle formazioni partecipanti.
Per la finalissima il clima tra Milan e Atalanta è quello delle grandi occasioni. Ne deriva una partita molto tattica e fisica. L'Atalanta difende bassa e corta, soprattutto nella ripresa. Il Milan prova più volte a pungere gli avversari, non trovando, però, quasi mai dei varchi nella difesa a 3 dei bergamaschi. L’equilibrio visto nei tempi regolamentari regge anche nell'extra-time, quando le due squadre si allungano, senza però arrivare ad essere realmente pericolose. Ancora una volta sono i calci di rigore ad essere decisivi. E sono i rossoneri ad avere la meglio, riconfermandosi campioni come nella scorsa edizione. Risultato finale 3-1, complici le provvidenziali parate dagli undici metri del portiere rossonero Milo Tafuri, abile nel neutralizza ben tre dei rigori calciati dai nerazzurri.
ALDINI: Lorenzo Lissemore, Dean Servidio, Loris Di Stefano, Raian Kaci, Yakoub Kalboussi, Elia Kamgaing, Emiliano Lavezzari, Dominique Leotta, Yassine Bensaid, Lorenzo Maggi, Matteo Bisogni, Filippo Prina, Filippo Rossi, Alaa Rami Ibrah Salama, Lorenzo Temi, Gabriel Vitella, Alessandro Sabbadini.
ATALANTA: Alessandro Vescovi, Pietro Paganessi, Mattia Pavesi, Malick Koite, Stefan Ilic, Alessandro Sala, Matteo Pedersoli, Matteo Curtarelli, Pietro Oliosi, Luca Cugno Garrano, Edoardo Erbetta, Stefano Angeloni, Magidou Bara, Nicolas Pera.
COMO: Vittorio Zazzera, Andrea Panzeri, Edoardo Bernini, Alessandro Gaini, Tito Alfieri, Filippo Caporali, Andrea Antoccia, Mirko Rayan Ouakat, Enrico Zanon, Leonardo Gorla, Christian Gorla, Lorenzo Buzzi, Jacopo Balconi, Antonio Borda, Alex Pizzelli.
MILAN: Pietro Bruno Grossi, Nicholas Somma, Ricardo Baratti, Riccardo Miglioranza, Gabriel Colombelli, Leonardo Colombo, Ludovico Tarabugi, Andrea Kostyuk, Filippo Gagliardi, Mattia Casciaro, Milo Tafuri, Cristian Carmelo Donato, Andrea Grimoldi, Daniele Fresolone, Thomas Rampoldi, Antonio Crisci, Liubomyr Kharkevych, Matteo Galimberti, Tommaso Scaccabarozzi.
MONZA: Lorenzo Smelzo, Joele Milesi, Tommaso Massimini, Matteo D'Orto, Riccardo Melotto, Nicolò Bini, Lorenzo Spada, Sebastian Frigerio, Gabriele Faggiano, Leonardo Granelli, Joele Fumagalli, Mattia Costantino, Riccardo Vitali, Riccardo Maele, Niccolò Tortorella, Diego Borsani.
PRO SESTO: Stefano Abbiate, Davide Borgonovo, Morris Cremonesi, Cristian De Mari, Andrea Dobinda, Massimo Pietro Fontana, Riccardo Galbusera, Giacomo Vincenzo Giancola, Thomas Gorgoglione, Raul Alessandro Hodja, Reginaldo Mauro, Federico Mazzola, Samuele Oliva, Alessio Pisano, Andrea Pisano, Edoardo Porsia.
SASSUOLO: Mohammed Khainouch, Gianni Lugli, Lorenzo Boschetti, Luca Barozzi, Matteo Cianflone, Tommaso Chierici, Samuel Invernizzi, Nicolò Pagano, Giuseppe Zanini, Tommaso Albano, Christian Manna, Luca Cirimondo, Marco Rossi, Leonardo Pignatti, Tommaso Pagano, Davide Schiavone, Luca Rossi.
TORINO: Tommaso Nardelli, Stefano Barbanera, Tommaso Lupo, Nicolò Bergantino, Lorenzo Angelo Gaino, Erik Gargiulo, Matteo Bressy, Leonardo D'Ingeo, Alessandro Catalano, Karim Antonio Pioli, Tommaso Fabrizio Bicego Palesa, Nicolò Borca.
Servizio di Enea Cappucci e Giovanni Polimeni