SuperOscar
14 Settembre 2025
SUPEROSCAR ESORDIENTI • La festa del Lascaris di Alberto Aprà dopo il successo nella finalissima col Chisola di Manuele Salvati
Il remake di un anno fa. I classe 2013 di Chisola e Lascaris si giocano la rivincita dopo il 3-0 maturato tutto ai calci di rigore nel 2024 a Vinovo. Questa volta la location delle finali è Settimo, casa della Pro Eureka, e l'esito è però molto simile. Il Lascaris vince ancora e lo fa per la terza volta consecutiva grazie alla pennellata su punizione di Andrea Debernardis in apertura e alla stoccata che chiude i conti nel finale di ripresa da parte di Salvatore Pascariello. Un 2-0 che conferma la forza assoluta di un gruppo parzialmente cambiato rispetto alle passate stagioni ma che si affaccia all'ultimo anno di Scuola Calcio ancora come la squadra da battere.
Neanche due giri completi di lancette e Andrea Debernardis stappa subito il match: pennellata d'autore su punizione, mancino straordinario che va all'incrocio alla sinistra di Gabriele Cavallari. Chisola colpito quasi a freddo risposta che arriva pronta con Andrea Pasin, il quale manda alto sulla traversa da fuori. Ci prova poi Simone Agasso, bene Diego Martino in presa bassa. Al 14' ancora Chisola che continua a spingere, punizione dalla destra di Christian Trovato che con il suo mancino sul secondo palo impegna Martino a un grande allungo con la mano di richiamo, sulla palla vagante poi i giocatori vinovesi che erano andati a riempire l'area non riescono a ribadire in rete da pochi passi. Dopo il vantaggio bianconero è di fatto assolo Chisola, nel finale di prima frazione ci prova anche Alessio Iavarone dalla lunga distanza ma c'è ancora tempo per un'altra occasione Lascaris con un tiro sporcato dalla destra di Leonardo Cuntrò e Carmine Liuni che non riesce a inquadrare lo specchio sulla pressione degli avversari. Primo tempo che si conclude dunque sull'1-0.
Ripresa che parte con le squadre già un po' lunghe e il primo a farsi notare è Sebastian Andronache con una ripartenza solitaria chiusa poi da un destro però troppo largo alla sinistra di Leonardo Quintieri. Il primo vero squillo è però a tinte bianconere con Lorenzo Miotto che all'8' coglie una incredibile traversa con una bordata di mezzo volo da centrocampo, Tommaso Bernocco può solo guardare ma è poi pronto in presa sulla ribattuta. Lascaris che prende allora campo e prova a chiuderla con Liuni ma è bravissimo Bernocco a dire di no a tu per tu. A questo punto è batti e ribatti continuo con i pianezzesi che danno però la sensazione di saper tenere meglio il campo e non concedere la supremazia a un Chisola che ora è davvero chiamato a dare tutto. È più di una sensazione, perché a due minuti dalla fine Salvatore Pascariello balla oltre la linea difensiva vinovese e, arrivato davanti a Bernocco, non dà scampo col mancino. È 2-0 Lascaris e la festa bianconera può di fatto partire qui. Terzo successo di fila e classe 2013 che regalano così l'unico titolo nella Scuola Calcio alla società di Vincenzo Gaeta in un'edizione meno ricca di trofei rispetto alle abitudini.
Chisola e Volpiano Pianese terminano ex aequo nella classifica delle categorie Scuola Calcio: premiati i responsabili Antonino Lopreiato e Nicola Di Biase con Lorenzo De Simone