Grande Slam
21 Settembre 2025
GRANDE SLAM ESORDIENTI B • Il Rosta di Dario Gallizia trionfa nella finalissima ai rigori sul Rebaudengo
Cala il sipario sulla 22ª edizione del Grande Slam e a Borgaretto tutto è pronto per la finale. Dopo le due gare disputate nel turno precedente il quadro può dirsi completo: saranno il Rosta di Dario Gallizia e il Rebaudengo di Franco Pignatiello a contendersi il primo posto del torneo nella categoria Esordienti 2014.
Il Rosta parte subito forte, la prima occasione si presenta con Kulla, che prova a sorprendere Biondi con un tiro all'incrocio dei pali: la traiettoria è interessante, ma la conclusione è larga e termina di lato. In risposta il Rebaudengo prova ad alzare il baricentro con una ripartenza impostata da D'Agata e Ispas, che guidano il contropiede. Per i biancorossi è ancora Kulla a rendersi protagonista, ma Biondi si fa trovare pronto e devia in corner. La gara si accende, con occasioni interessanti da ambo le parti e la ricerca della rete che possa indirizzarla. Al 13' a sbloccare il risultato è il Rebaudengo con il suo capitano: Boukhraissa riceve palla tra i piedi sottoporta e con precisione insacca e firma il vantaggio.
Le squadre tornano in campo per dare il via alla ripresa che si apre con un clima decisamente più acceso: il Rosta spinge alla ricerca del pareggio, mentre sull'altro fronte il Rebaudengo ha come obiettivo mantenere il controllo per consolidare il vantaggio. La prima occasione è per quest'ultima, ma la punizione assegnata a Boukhraissa è alta sopra la traversa. I biancorossi reagiscono rendendosi più pericolosi in attacco, ma senza riuscire a finalizzare. Parrello si fa vedere con un tiro calciato quasi da terra, ma purtroppo il tentativo termina di poco fuori. Il Rosta continua a provarci e riesce a guadagnare due calci d'angolo. Sul secondo, Digregorio cerca direttamente la conclusione, ma Biondi blocca in due tempi. Anche per gli avversari si presenta l'occasione di andare in rete: Ahmed tenta di concludere dalla distanza, ma la difesa biancorossa interviene e lo ferma. Un altro intervento difensivo provvidenziale porta il nome di Cubeddu, che libera l'area e costringe l'avversario al calcio dalla bandierina. Al 14', nasce una mischia confusa da un pallone messo in mezzo da Benoukaiss, ma il Rosta ancora una volta riesce a difendere la propria porta, respingendo il tentativo appena prima della linea. Un minuto più tardi arriva il tanto cercato pareggio del Rosta. Tutto nasce da una punizione calciata da Parrello, la difesa gialloblù respinge corto e Comito, approfittando dell'occasione, ribatte in rete e cambia l'inerzia della gara. Sullo scadere, Quartararo fa buon uso di un rinvio errato da parte del portiere avversario e riparte in contropiede, ma scivola e non riesce a concludere. Con le squadre ferme sull'1-1 i tempi regolamentari volgono al termine in perfetto equilibrio: tutto è ancora in bilico, ed il verdetto è affidato ai calci di rigore.
Nessuna delle due è riuscita a prevalere, perciò il titolo verrà assegnato a chi mostrerà più lucidità dal dischetto. Ad aprire per il Rebaudengo è Boukhraissa, ma il suo tiro centrale viene neutralizzato da Celardo. Il Rosta risponde con Digregorio, che mette a segno e porta avanti i suoi. La seconda serie vede sfidarsi Chapik e Fotia, il primo sceglie nuovamente il centro e l'epilogo è lo stesso del tiro del compagno, mentre il secondo riesce a segnare e allunga. Ad accorciare ci pensa prima Pizzardi, che trasforma il primo rigore per il Rebaudengo, e poi Biondi che respinge il tiro di Quartararo. Dopo il rigore parato a Benoukaiss, a chiudere definitivamente i giochi è Cubeddu, la cui rete confeziona la vittoria dei biancorossi. Il Rosta si aggiudica così la 22ª edizione del Grande Slam, nella categoria Esordienti 2014, dopo una finale combattutissima.