Una dinastia con la maglia gialloblù, ora il tecnico si prepara a un'altra stagione con gli Esordienti

«Sono soddisfatto delle scelte che ho fatto per questi due anni, la strada è quella giusta, i ragazzi si divertono» il percorso del tecnico Filippo Calzavara è tracciato, è come se il suo nome fosse stato già scritto nella storia dell'Afforese; alla fine si torna sempre dove si è stati bene o nei luoghi che riconosciamo come casa. «Quest'anno alleno gli esordienti, siamo partiti con il piede giusto, ho una rosa di 15 giocatori di cui otto/nove sono dell'anno scorso, mentre gli altri li abbiamo presi a fine stagione durante i provini estivi».

Trent'anni d'esperienza nella scuola calcio, ora il tecnico biancazzurro prende in mano un nuovo biennio

Alla guida dei 2014 del Seguro si troverà Angelo Borgese; una storia nelle preagonistica, che continua con gli Esordienti B

FRA ALLENATORE ED EDUCATORE

Sebbene lo scarto tra Under 14 e Esordienti sia minima, secondo il tecnico c'è un mondo: «Il divario tra questi due gruppi è l'età. Ogni annata ha i suoi pro e contro, a livello calcistico ed emotivo per la scuola. I Giovanissimi sono all'ultimo anno della scuola media e hanno il pensiero degli esami, ma se riesci a tenere la squadra lavori bene». Intraprendere la carriera da allenatore significa anche diventare un faro per i ragazzi: «Quando ti siedi in panchina devi fare anche da psicologo: non prendo le decisioni come fanno i genitori, ma i ragazzi ascoltano di più il mister. Le mamme e i papà mi vedono come un punto di appoggio per comunicare con i figli».