L'esordio perfetto, una squadra tutta nuova: «Siamo ancora in costruzione, ma tutti danno il massimo»

"Impatto": "Influsso o influenza conseguente a una presa di contatto o ad un incontro". Quello perfetto, per Nicola Disidoro. Arrivato in estate dalla Real Trezzano, pronto a esordire coi 2013 della Triestina. Piccolo rewind, alla prima giornata di campionato. Sfida interna con l'Osal Novate. Una giornata importante per il bomber, a prescindere da cosa sarebbe accaduto dopo. Ottanta minuti più tardi è tutto chiaro: poker, subito, a casa propria. Decisivo? All'istante.

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PASSI SUCCESSIVI

La sua squadra vince 12-1 e lui ci mette una firma pesante: quattro gol, due nel secondo e due nel quarto tempo, il suo primo poker nella prima giornata della stagione. Il campionato è iniziato da appena cinque minuti e già si parla di lui. Non solo sul campo, ma anche fuori. Merito della nuova iniziativa social, che permette a tifosi e appassionati di votare MVP settimanale. Infatti nella prima settimana di votazioni degli MVP Nicola arriva al secondo posto al termine delle votazioni ufficiali, ma qualcosa succede nei giorni successivi: i voti continuano a salire fino a sfiorare quota 1000. Numeri da grande per una classe 2013. La sua avventura parte nel 2024 tra le fila del Real Trezzano con gli Esordienti B, nella stagione invernale, fino a questa seconda stagione con la Triestina 1946 come attaccante.

Dopo l'Osal, i biancorossi affrontano due big del girone: la capolista Sesto 2012 e la Barona, appena dietro. Spezzando così il "ritmo" della formazione di Via Fleming, mettendo però in luce punti da cui ripartire: «Abbiamo affrontato una squadra più organizzata di noi, sia tatticamente che individualmente. La partita è stata equilibrata nei primi due tempi, poi nel terzo e quarto hanno gestito meglio le varie situazioni di gioco, meritando la vittoria. Noi lavoriamo insieme da poco, con tanti ragazzi nuovi, quindi siamo ancora in costruzione. I ragazzi però hanno dato il massimo. Da questa partita portiamo via indicazioni che ci serviranno per continuare a crescere». Spunti positivi, che servono a lavorare, per diventare "gruppo". Ora una pausa "forzata", visto lo stop al campionato per le festività. Poi un ritorno "di fuoco", con l'Aldini.