Esordienti B
02 Novembre 2025
ESORDIENTI B BARANZATESE • Sormani, Cecalupo, Lillo, Iannace e Bellanca, gli eroi gialloblù di giornata
Ci sono due firme, che sembrano rendersi indelebili sul campo di Via Nazario Sauro. Signature Dish, si direbbe in cucina: il marchio di fabbrica, più semplicemente. Nome e cognome: Diego Cecalupo, Riccardo Bellanca. Gesto d'autore? Doppietta, nel momento in cui il proprio girone resta a guardare. Si ferma il campionato, ma non si ferma la Baranzatese, spettacolare nella domenica mattina gialloblù. Serviva vincere, per riagganciarsi al treno che corre all'inseguimento del duo di testa Alcione (Talent) Sempione. Serviva il capolavoro dei due, serviva una prova corale, che proprio come nella musica, sembra cantare all'unisono. Il direttore Pellegrino con leggio, che dà il tempo: a Sormani, a Lillo e, nel finale, anche a Iannace. Dall'altra parte, la risposta Osal: che fatica, ma che combatte. Che reagisce, con Alessandro Miculi. Ma alla fine i tre punti li conquistano i gialloblù.
Dolcetto o scherzetto? No! Recupero di Scuola Calcio. Fra chi vuole partire, dopo un inizio complicato, e chi vuole affiancarsi al gruppo di testa. E mentre gli altri guardano, si chiedono come finirà, in Via Nazario Sauro si gioca.
E proprio come sugli spalti si commenta «questa partita i ragazzi la sentono tantissimo», questa sensazione sembra ritrovarsi in campo. Lo scatto di Cecalupo, la risposta di Lumci; in due minuti ai tifosi sembra essere servito un antipasto del match: che sembra vivo fin da subito. Come dimostra il gol annullato a Emiliano Riva, come ripete il palo colpito da Lillo. Squadre corte, rapide nel ripartire subito. Nel compattarsi nelle difficoltà, distendendosi non appena c'è l'occasione. E se il pari sembra essere da subito in discussione, il gol non riesce ancora ad arrivare. E se la Baranzatese cresce, trascinata da un Diop che il campo lo spacca, lo conquista a grandi passi, l'Osal resiste. Ci mette una pezza Parini, lo aiutano i guantoni di Kargbo. Ma al minuto undici tutto cambia. In tre passaggi i gialloblù vanno in porta: il quattro serve Diego Cecalupo, che mira e insacca nell'angolo lontano.

I padroni di casa mettono la freccia, ma i neroverdi si scuotono. Ritrovano coraggio, metri di campo. Le parti si ribaltano. Ma il risultato non cambia. Nonostante il forcing di Bonassi sotto le tribune, che sfida Baraldo sull'out di destra, nonostante i tentativi di sfondamento anche dal lato opposto. Stop, replay: la ripresa non cambia nulla; stesso copione degli ultimi dieci minuti, stesso risultato, nonostante il piattone di Mazzeo spaventi i ragazzi di Baranzate. Ma Puiu c'è, e in due tempi ipnotizza il nove. Scuotendo i suoi - coi guantoni, perché in questi casi le parole non servono - che bussano a Lucas Miculi: con la girata di Portanova, con il piazzato di Jouhari. E se l'uno di Poire risponde presente, i ragazzi di Sorrentino si sono rimessi a caccia. Trovando ancora un super portiere a negargli il raddoppio, trovando anche un super portiere a salvare il vantaggio. Ancora duello col nueve, ancora le manone dell'estremo difensore. Una finta, un'idea geniale sblocca il secondo tempo: capitan Anastasi inventa per Bellanca e così inizia la mini-fuga. Che si fa più forte, sicura, a cinque minuti dal duplice fischio. Il bomber difende, nasconde il pallone e lo appoggia per il suo sette. Tenace, sulla ribattuta, a incassare la doppietta.
Ma c'è ancora tempo. E l'Osal lo sa. Partita fortissimo, ributtatasi subito in avanti; correndo qualche rischio - Cantalupo parte in contropiede, ma si rimane così - ma sfiorando subito il gol con capitan Marelli. E la traversa di Lillo conferma una sensazione: questo parziale non sembra poter resistere. Il piazzato di Diop, su cui Kargbo vola, ne è un'ulteriore dimostrazione. Perché se da un lato c'è una Baranza che ha ritrovato compattezza, affidandosi alla rapidità del proprio attacco, dall'altro c'è un Ojeda solido, tosto direbbe qualcuno. E solo la linea del fuorigioco ferma i gialloblù dal poker: il coro canta, Sormani accompagna e Todeschini piazza. Poco oltre i difensori neroverdi, lasciando così al suo otto il ruolo di goleador. Il centrocampista si sgancia, scarta il portiere e così sembra decidere il tutto. Risvegliando nuovamente gli ospiti, che si affidano ancora alla qualità di Lumci. Azione, reazione, controreazione: a Lillo son serviti dieci minuti. Un legno glielo aveva negato, questo gol, lo aveva in realtà solo rimandato. Arriva a cinque dal termine, segnando così la manita. Due minuti per prendersi anche questa frazione. E col missile Bellanca, sul gong della terza frazione, arriva anche il sesto: doppietta per il quattordici, e capolavoro Baranzatese.

E di "capolavoro" si parla nella lettura di Lucas Miculi, che sfida Sormani e inaugura così il quarto tempo: naturale prosecuzione del terzo, con qualche rimando anche al secondo. Nel duello Mazzeo - Puiu, che riprende, nell'intervento con cui l'estremo difensore di casa nega il gol al nueve. Un lampo però, per regalarsi una gioia: Riva si guadagna un rigore, e Alessandro Miculi lo insacca. Palla da una parte, portiere dall'altro. L'Osal non molla, mai. Come non molla il gemello Lucas, come non sembra nemmeno volersi accontentare la Baranzatese. Che resiste all'assalto ospite, aiutata da Iannace, decisivo nel murare la conclusione di Emiliano e, quando di minuti ne mancano quattro, realizzare il settimo sigillo di giornata. Tre punti Baranzatese.
Baranzatese - Osal Novate 6-1
RETI (1-0, 2-0, 3-0, 1-1): 11' Cecalupo (B), 8' st Bellanca (B), 14' st Cecalupo (B), 13' tt Sormani (B), 15' tt Lillo (B), 20' tt Bellanca (B), 8' qt rig. Miculi A. (O), 16' qt Iannace (B)
BARANZATESE: Digiorgio, Ukaj, Baraldo, Diop El Hadji, Iannace, Anastasi Giordano, Cecalupo, Sormani Manuel, Lillo, Puiu Dragos, Termini, Bellanca, Portanova, Abdelkader Eyad Mohamed, Jouhri Abdelilah, Todeschini. All. Sorrentino.
OSAL NOVATE: Miculi Lucas, Parini, Bonassi, Miculi Alessandro, Quiroz Eulogio, Marelli, De Simone, Ojeda, Mazzeo, Lumci, Riva Emiliano, Kargbo Abbass, Riva. All. Poire.