Scuola Calcio
03 Dicembre 2025
ATLETICO LOMAZZO PULCINI • I classe 2015 del Lomazzo guidati da Michele Marinaro
Nella galassia calcistica comasca di Lomazzo, realtà in precedenza affiliata al Milan, i Pulcini classe 2015 vedono in questa stagione al timone un nuovo tecnico: l'ex Sc United Michele Marinaro; sua moglie, Cristina Ferrario, è la responsabile della preagonistica. Marinaro racconta l'impatto con questa nuova società, lanciando così i nuovi obiettivi: «Si tratta di un mondo nuovo, che è in piedi da tre anni, e che ha come priorità l' evoluzione calcistica e psicologica dei ragazzi. Attribuisco molta importanza anche all'aspetto psicomotorio, in modo da favorire sia l'estro che l'inventiva dei bambini nel gioco».
Tra i pali dell'Atletico Lomazzo Mattia Marinaro, mentre in difesa vigono Riccardo Acuna, Ivonne Muriel Laongan, Felice Esposito, Oliver Conte; i centrocampisti sono Mattia Piazza, Carlo Piazza, Massimiliano Monti, Anthony Tonsi e Matteo Alberio. Il protaonista della fase conclusiva è Mathias Abdalla. L' allenatore parla poi di tattica: «Sul campo a sette adotto il 2-3-1, e favorisco anche l'intuito dei ragazzi durante le azioni di gioco, oltre al dare massima importanza alla coesione e al gioco di squadra. E poi c'è ovviamente l'apporto di ogni singolo giocatore». Qui, fra le mura biancazzurre, gli allenamenti seguono un preciso copione: «Privilegio gli esercizi con il pallone, e svolgiamo anche una parte motoria che nei bambini sviluppa l'abilità di correre in ampiezza; nel complesso lavoriamo sui duelli, ma ci concentriamo anche su determinate situazioni che i giocatori potrebbero in futuro dover fronteggiare e gestire in gara. Prima delle partite dico sempre ai bambini di divertirsi e applicare in campo tutto ciò che svolgiamo nelle fasi di preparazione».

Marinaro rammenta in particolare il primo posto conquistato al Torneo di Maslianico: «Ho apprezzato soprattutto il fatto che siamo riusciti a giocare con delle squadre con ragazzi più grandi di noi». Il tecnico evidenzia i pregi della squadra: «Siamo già molto abili nel gioco aereo, e anche nelle marcature a zona in difesa. I nostri centrocampisti filtrano bene i palloni e contrattaccano correttamente»; poi focalizza gli aspetti, dal punto di vista tattico, ancora da consolidare: «I bambini dovrebbero, in vista del futuro gioco sul campo a nove, assimilare meglio le corrette posizioni in campo. Allo scopo di avere delle basi in merito alla regola del fuorigioco, presente negli Esordienti, disputeremo in gennaio delle amichevoli a nove». L' allenatore conclude: «Intendo, per l'approdo nel settore agonistico, formare una squadra competitiva, unita e coesa».
La dirigente Cristina Ferrario ci spiega il progetto comune per la preagonistica: «Preparare tutti i ragazzi per poi farli giocare nel settore agonistico, nell' insegna dei valori morali della sportività»; poi illustra anche gli altri gruppo: «Qui a Lomazzo abbiamo anche delle squadre di classe 2015, 2016 e 2016 Misti, che comprendono anche dei giocatori nati nel 2017. In merito agli Esordienti 2013, intendiamo condurli sul campo a undici, nella categoria dell'Under 14».
