Seconda Categoria
09 Ottobre 2022
AVIGLIANESE SUSA SECONDA CATEGORIA: la compagine di Bonino cala un poker superlativo
Inarrestabile e bella da vedere allo stesso tempo l'Aviglianese di Bonino, che rimane ai vertici della graduatoria del Girone D della Seconda Categoria grazie al superlativo 4-1 ai danni del Susa. Avvio dell'incontro che vede i pardoni di casa protagonisti di una partenza più incisiva con un predominio territoriale crescente e un pressing offensivo che porta al quarto d'ora al vantaggio firmato da Lenta che, con un pallonetto di mancino, sorprende l'estremo difensore avversario.
Le fasi seguenti della prima frazione di gioco denotano un'Aviglianese decisamente più frizzante sul fronte offensivo, mentre il Susa riscontra molteplici avversità in fase di impostazione non riuscendo mai a impensierire realmente La Rocca. La ripresa è a dir poco elettrizzante. Dopo appena sessanta secondi, gli ospiti ristabiliscono la parità con un tiro-cross di Debernardi che sorprende il portiere arancionero. Il pari scuote la compagine di Bonino che firma un uno-due micidiale in centoventi secondi con le firme di Benbouzid e del subentrato Massolo. Il poker finale lo sigla Aurigemma con uno straordinario destro dai venti metri.
LA PERLA DI LENTA SBLOCCA IL RISULTATO
Battute inaugurali dell'incontro che vedono ambedue le compagini atendiste, studiandone i rispettivi meccanismi tattici. Tuttavia, sono i padroni di casa a mostrarsi più propositivi, con il primo squillo offensivo che arriva da una conclusione dalla distanza di Talarico che non sorprende l'estremo difensore avversario dato il destro troppo centrale. Al 10' i arancioneri si mostrano nuovamente pericolosi sul fronte offensivo con La Fortezza che elabora un'azione articolata sulla trequarti servendo El Bdine al limite dell'area di rigore, il quale prima dribbla Ranieri e successivamente prova il mancino a giro, ma il provvidenziale intervento di Gullo intercetta il centravanti rivali.
Col passare dei minuti si denota il crescente predominio territoriale della compagine di Bonino che al 15' sblocca il risultato: Aurigemma si invola sulla corsia mancina, arriva sulla linea di fondo e serve al centro Lenta, che dai venti metri beffa l'estremo difensore biancorosso con un delizioso pallonetto di sinistro. Conclusione centrale, ma la sfera che si abbassa all'improvviso cogliendo di sorpresa Solara. Vantaggio arancionero che premia il miglior avvio dell'Aviglianese, al cospetto di un Susa che riscontra molteplici criticità ad impostare l'azione.
Il vantaggio galvanizza la formazione di casa, che prosegue nell'incrementare il pressing offensivo sfruttando prevalentemente le fasce. Infatti, è da una progressione sulla corsia destra che Benzbouzid prova a servire di esterno mancino il taglio in profondità di El Bdine, ma Solara legge bene l'azione uscendo con tempismo impeccabile. La prima azione offensiva degli ospiti giunge alla metà della prima frazione di gioco con la conclusione di Lorenzo Aldi che sorvola la traversa.
Al 27' l'Aviglianese va vicina al raddoppio: altra grande accelerazione di Aurigemma sulla fascia mancina che serve in profondità El Bdine, ma Beli esegue una diagonale superlativa per precisione e tempistiche intercettano la punta avversaria che, altrimenti, avrebbe calciato un rigore in movimento. La compagine biancorossa prova a creare qualche grattacapo alla retroguardia difensiva avversaria sfruttando le palle inattive, ma la punizione di Lorenzo Aldi non inquadra lo specchio della porta. Stessa sorte, pochi minuti dopo, per il calcio piazzato di Di Filippo, il cui destro non impensierisce La Rocca.
Ad eccezione delle palle inattive, i biancorossi non sono mai riusciti, sino adesso, a rappresentare a una minaccia la compagine di Bonino che, al contrario, ogni qual volta si propone sul fronte offensivo da l'idea di poter trovare lo spunto decisivo per firmare il raddoppio. La formazione di casa prova con frequenza a verticalizzare per attaccare gli spazi in profondità con El Bdine e Talarico molto dinamici, ma ben controllati, per il momento, dai centrali del Susa Gullo e Beli. Le battute conclusive dei primi quarantacinque minuti non offrono particolari emozioni, col primo tempo che si conclude col vantaggio di misura dell'Aviglianese, ampiamente meritato dai ragazzi di Bonino per quanto espresso sino adesso.
PRIMA LO SPAVENTO, POI IL POKER
Seconda frazione di gioco che riprende con la guida tecnica arancione che sostituisce Colosi, vittima di un infortunio, con Marino per provare a dare più spinta sulla destra. Come un fulmine a ciel sereno, il Susa ristabilisce la parità dopo sessanta secondi dall'avvio della ripresa: cross dalla destra di Debernardi diretto in porta, con La Rocca che si fa sorprende non riuscendo a bloccare la sfera. Uno choc per la compagine di casa, che aveva ampiamente sotto controllo match, risultato e gestione del possesso.
Come un pugile frastornato dal possibile colpo psicologico del ko, i padroni di casa tentano di non disunirsi cercando di alzare il pressing offensivo e di incrementare la ricerca della profondità per attaccare gli spazi aperti lasciati dalla retroguardia difensiva avversaria. Tuttavia, di contro, gli ospiti hanno acquisito maggior consapevolezza e fiducia mostrando un atteggiamento meno rinunciatario e più propositivo nell'articolare la manovra offensiva. Al 12' il Susa si rende nuovamente minaccioso: sugli sviluppi di una palla inattiva dalla sinistra, Di Filippo calcia un destro rasoterra per provare a sorprende il portiere rivale che, però, chiude bene sul primo palo.
Al 18' l'Aviglianese ripassa in vantaggio: punizione dalla sinistra di Lenta, Solara devia il destro a giro sulla traversa e sulla ribattuta Benbouzid è il più lesto di tutti a insaccare in rete. Dopo centoventi secondi i padroni di casa calano il tris: disimpegno in uscita straordinario degli arancioneri con Aurigemma che gestisce il contropiede servendo sulla corsa l'incursione dalla sinistra di Massolo che fredda l'estremo difensore biancorosso con un destro potente.
Straordinaria risposta della compagine di Bonino successivamente al traumatico pareggio ospite giunto all'improvviso nelle battute iniziali della seconda frazione di gioco. Un uno-due clamoroso della formazione di casa che in un battito di ciglio mette al tappeto il Susa. Al 27' l'Aviglianese firma il poker: su un'altra ripartenza, El Bdine gestisce la sfera al limite dell'area e spalle alla porta serve Aurigemma che di destro sigla un eurogol dai venti metri. La prodezza di Aurigemma chiude definitivamente i conti, a meno di clamorosi colpi di scena come quello che portato al pari biancorossi.
La compagine ospite non riesce più a ripartire e i padroni di casa amministrano l'ampio vantaggio senza correre il minino rischio dal punto di vista difensivo. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la straordinaria vittoria per 4-1 dell'Aviglianese, che rimane in testa a punteggio pieno. Il Susa, invece, rimanda l'appuntamento coi primi punti stagionali non riuscendo a schiodarsi dai bassi fondi della classifica.
AVIGLIANESE-SUSA 4-1
RETI (1-0, 1-1, 4-1): 15' Lenta (A), 1' st Debernardi (S), 18' st Benbouzid Walid (A), 20' st Massolo (A), 27' st Aurigemma (A).
AVIGLIANESE (4-3-1-2): La Rocca 6.5, Polichetti 7, Cena 7, Aurigemma 7.5 (33' st Flagella sv), Vailati 7, Colosi 7 (1' st Marino 6.5), La Fortezza 7 (38' st Cigna sv), Lenta 8, El Bdine 7 (28' st Racca 6.5), Benbouzid Walid 7.5, Talarico 7 (10' st Massolo 7.5). A disp. Soudqi, Cocola, Grossi, Limone. All. Bonino 7.5. Dir. Bolettieri - Rubinato.
SUSA (4-3-3): Solara 6, Debernardi 6.5 (5' st Mercadante 6), Ranieri 6, Gullo 5.5, Beli 5.5, Prigitano 6 (35' st Alotto sv), Allegro 6 (38' st Aldi sv), Aldi 6, Piazza 6 (32' st Serpa F. sv), Di Filippo 6.5, Vitelus 6 (33' st Mussa sv). A disp. Ceccucci, Caffo Marco, Goido. All. Piccinno 5.5. Dir. Perino - Sottemano.
ARBITRO: Declame di Collegno 6.
AMMONITI: 43' Benbouzid Walid (A), 3' st Marino (A), 4' st Di Filippo (S), 16' st Mercadante (S).
AVIGLIANESE
La Rocca 6.5 Subisce la rete del provvisorio pari ospite su un tiro-cross di Debernardi che lo coglie di sorpresa per via di un rimbalzo che lo inganna data la pozza d’acqua che accelera la velocità della sfera. Tecnicamente è un errore, però h l’attenuante delle condizioni proibitive del terreno di gioco. Ad eccezione della rete subite non corre altri rischi anche per il fatto gli avversari peccano di precisione nelle conclusioni.
Polichetti 7 Prestazione di spessore al centro della retroguardia difensiva arancionera, dove emerge per la sua capacità di essere sempre ben posizionato e vigile in ogni circostanza. Concentrato, preciso e puntuale nelle chiusure non lascia spazio all’inventiva del fronte offensivo biancorosso.
Cena 7 Novanta minuti nell’arco dei quali abbina tecnica e intensità sulla corsia mancina del rettangolo verde. Tanto accorto in fase di copertura quanto propositivo quando è protagonista delle sue progressioni sulla sinistra. Non lascia spazi aperti nei quali possa inserirsi Prigitano.
Aurigemma 7.5 Straordinaria la sua partita per una serie di fattori tecnici che lo pongono come uno dei migliori in campo in assoluto. Ritmo, velocità, dribbling e finalizzazione. Disputa quasi ottanta minuti nei quali fa venire il mal di testa al reparto arretrato ospite, mettendo il sigillo finale sul poker della compagine di Bonino con un destro dai venti metri di bellezza rara. (33' st Flagella sv)
Vailati 7 Analisi simile a quella del suo compagno di reparto Polichetti, col quale forma un tandem di centrali difensivi che di fatto annulla ogni azione del fronte offensivo biancorosso. Cattivo agonisticamente e abile tatticamente, è autore di una partita nelle quale non commette alcuna sbavatura.
Colosi 7 Sulla corsia destra gestisce con intelligenza tattica ambedue le fasi. Si focalizza sulla fase di copertura, in quelle poche circostanze che gli ospiti articolano la manovra offensiva, e non lascia spazi scoperti praticamente mai. Quando attacca la profondità offre costante supporto all’azione offensiva arancionera. Sfortunatamente è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco alla fine della prima frazione di gioco per infortunio.
1' st Marino 6.5 Disputa la seconda frazione di gioco rimediando un cartellino giallo e mostrandosi più concentrato sulla fase difensiva, che esegue senza riscontrare particolari criticità. Non molto propositivo a in fase avanzato.
La Fortezza 7 Un incontro nel quale da fondo a tutto il proprio repertorio tecnico. Schierato trequartista alle spalle del duo d’attacco El Bdine-Talarico, agisce tra le linee di centrocampo e attacco salendo in cattedra con giocate di alta gamma. Spesso prova a dare maggiore profondità verticalizzando con imbucate o filtranti che mettano in difficoltà il reparto arretrato del Susa. (38' st Cigna sv)
Lenta 8 Performance da incorniciare da parte del centrocampista dell’Aviglianese. Firma la rete che apre le marcature con un gran destro che dai venti metri che beffa l’estremo difensore biancorosso, dato che la sfera si abbassa proprio all’ultimo. Non solo la gioia personale della rete ma anche l’assist per il 3-1 firmato da Massolo con un grande disimpegno in un uscita. Da sottolineare il tempismo col quale serve il compagno, dato che attende che arrivi dalle retrovie sulla sinistra servendolo con tempismo e precisione.
El Bdine 7 Abbandona il rettangolo verde verso la mezz’ora della seconda frazione di gioco al culmine di una partita nella quale si pone come regista offensivo della compagine di Bonino. Dinamico e intraprendente, se nei primi quarantacinque minuti Gullo e Beli riescono a limitarne il raggio d’azione, nella ripresa trova maggiormente la profondità creando grattacapi ai difensori avversari in successione. Tiene alta e effettua sponde come quella con la quale serve l’assist del poker di Aurigemma, per giunta spalle alla porta.
28' st Racca 6.5 Disputa il quarto d’ora finale a risultato già ampiamente acquisito, nonostante questo entra con una grande attitudine mentale non facendo rimpiangere il compagno sostituito.
Benbouzid 7.5 Grande interprete della corsia destra, come esterno alto si rivela, di fatto, un attaccante aggiunto dal punto di vista tattico data la sua naturale predisposizione a effettuare progressioni in velocità. Denota di essere in possesso di una non indifferente vena realizzativa, dato che firma il raddoppio dei padroni di casa con una rete de rapace d’area. Si sacrifica in fase di copertura.
Talarico 7 Non trova la via del gol e disputa poco più di cinquanta minuti nell’arco dei quali si mette in luce per la frequenza con la quale svaria sul fronte offensivo non offrendo punti di riferimento al reparto arretrato biancorosso. Abnegazione totale alla causa e spirito di squadra, la più grande caratteristica di questa Aviglianese.
10' st Massolo 7.5 Ha un impatto devastante sul match. Subentra sull’1-1 e rappresenta la chiave tattica vincente. Infatti, col suo ingresso, le crepe della retroguardia difensiva del Susa si amplificano e gli spazi assumono i contorni di veri e propri buchi. Su uno di questi si infila l’attaccante arancionero firmando il provvisorio 3-1 con un destro potente e preciso.
All. Bonino 7.5 Non sbaglia nulla dal punto di vista tattico, azzecca i cambi e mette in campo una formazione che sin dalle battute inaugurali dell’incontro si dimostra su un livello superiore rispetto agli avversari. La reazione della squadra successivamente al pari rispecchia il suo spirito.
SUSA
Solara 6 Un match non memorabile dato che subisce quattro reti. Su due prova a metterci una pezza, mentre sulle prodezze dalla distinta di Lenta prima e Aurigemma dopo è semplicemente merito della qualità tecnica degli avversari.
Debernardi 6.5 Forse non voleva calciare direttamente in porta, ma di fatto il suo tiro-cross rimette in careggiata il Susa seppur per appena una quarto d’ora. Abbandona il rettangolo verde ad inizio ripresa.
5' st Mercadante 6 Riscontra molteplici avversità nell’arco della frazione di gioco, subentra probabilmente nel momento peggiore dato che a breve il ciclone Aviglianese si abbatte sui biancorossi.
Ranieri 6 Sulla corsia mancina lo si denota con poco incisività in fase di spinta, mentre in fase di copertura è costretto a fare gli straordinari per provare a contenere le ripartenze avversarie sulla sua corsia.
Gullo 5.5 Nell’arco dei primi quarantacinque minuti si mostra ben posizionato e sopratutto abile nelle diagonali, che esegue con tempismo e precisione. Tuttavia, nella ripresa, il crescente predominio territoriale unito all’incremento del pressing offensivo degli avversari lo porta a riscontrare molteplici avversità non riuscendo a contrastare gli avversari in velocità, nello specifico dall’ingresso in campo di Massolo.
Beli 5.5 Analisi simile a quella fatta per il suo compagno di reparto. Gestisce bene le marcature nella prima frazione di gioco, eclissandosi completamente nell’arco della seconda porzione dell’incontro.
Prigitano 6 Prestazione non entusiasmante da parte sua nel corso dei novanta minuti dell’incontro, lo si denota molto poco e raramente riesce a verticalizzare. Prova a contrastare gli avversari sulla mediana, ma non basta. (35' st Alotto sv)
Allegro 6 Sulla corsia destra va a fasi alterne. Si accende ad intermittenza, anche se sono più le volte nel quale l’interruttore è sull’off più che quelle nelle quali è sull’on. Pochi spazi ne limitano il raggio d’azione. (38' st Aldi sv)
Lorenzo Aldi 6 Prestazione opaca sulla mediana giallorossa dove riscontra problematiche in fase d’impostazione per tutta la durata dell’incontro.
Piazza 6 E’ quello che risente maggiormente, dal punto vista del gioco e tatticamente, della gravi difficoltà riscontrare dai biancorossi contro la compagine di Bonino. Di fatto non viene mai messo nelle condizioni di poter rappresentare una minaccia sul fronte offensivo. Non riesce ad attaccare la profondità e, seppur provi ad essere dinamico, il risultato non cambia. (32' st Serpa sv)
Di Filippo 6.5 Prova a verticalizzare, impostando l’azione offensiva cercando di offrire maggior profondità alla manovra d’attacco biancorossa. Seppur con scarsi risultati, almeno tenta di dare una scossa.
Vitelus 6 Tanta corsa nell’arco dei primi quarantacinque minuti, ma nella seconda frazione di gioco viene escluso dal gioco degli ospiti, così come i suoi compagni di reparto, per via del dominio dell’Aviglianese. (33' st Mussa sv)
All. Piccinno 5.5 Il risultato parla chiaro, ma è più preoccupante come sia maturato. Sin dalle prime battute dell’incontro appare netta la differenza dal punto di vista del gioco e dell’intensità rispetto ai padroni di casa. Nella ripresa, ad eccezione dell’improvviso pari, non c’è partita.