Coppa Seconda e Terza
25 Novembre 2022
TETTI RIVALTA CUMIANA SPORT COPPA SECONDA E TERZA PINEROLO: la compagine di Fortunato trionfa grazie alle perle di Promio e Arcuri
È il Tetti Rivalta il vincitore della Coppa di Seconda e Terza di Pinerolo grazie al 2-1 inflitto alla Cumiana Sport al culmine di una partita davvero entusiasmante. L'avvio dell'incontro vede i gialloneri protagonisti di una partenza solida tanto che dopo venti minuti mettono a referto un micidiale uno-due nell'arco di centoventi grazie alle perle di Promio prima e di Arcuri subito dopo. Tuttavia, nonostante il colpo psicologico avrebbe potuto farsi sentire, trascorre un giro della lancetta e i ragazzi di Panarelli accorciano le distanze grazie al tap-in vincente di Del Prete, che sfrutta la respinta corta di Peria facendosi trovare al posto giusto al momento giusto.
La seconda frazione di gioco è caratterizzata da ripartenze, capovolgimenti di fronte, duelli ma soprattutto da uno spiccato agonismo, in due casi eccessivo tanto che Arcuri e Zignone rimediano l'espulsione diretta successivamente a delle reazioni scomposte. Al triplice fischio del direttore di gara è il Tetti Rivalta a gioire, dato che accederà alla Final Four Regionale assieme alla vincitrice d'Ivrea e alle due di Torino.
PRIMA FRAZIONE PIROTECNICA
La posta in palio è alta, dato che si decide la vincitrice della Coppa di Seconda e Terza di Pinerolo e conseguentemente chi accederà alla Final Four Regionale assieme alla vincitrice d'Ivrea e alle due di Torino, di conseguenza i ritmi sono subito elevati. Ad approcciare meglio la sfida sono i gialloblù di Fortunato, con la corsia destra che vede La Ferrara protagonista di accelerazione e strappi che danno l'idea di poter rendere più efficiente la manovra offensiva della compagine di Rivalta.
La formazione di Cumiana ha avuto un approccio più attendista, non rendendosi protagonista di attacchi alla profondità o azioni sul fronte offensivo particolarmente insidiose. Al 18' il Tetti Rivalta va ad un passo dal sbloccare il risultato: grande progressione di Merino per vie centrali, triangolazione in velocità con Arcuri e suggerimento rasoterra per Promio, che dal limite dell'area di rigore prova ad incrociare il mancino mancando di poco lo specchio della porta.
Al 21' proprio i gialloblù di Fortunato sblocca il risultato: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla, la sfera giunge sul secondo palo a Promio che con un destro al volo d'antologia batte l'estremo difensore avversario. Al 23' arriva il raddoppio giallonero: Arcuri recupera palla sulla metà campo, progredisce per e scarica un siluro dai 25 metri sotto l'incrocio opposto con un destro sopraffino. Tempo sessanta secondi e il Cumiana Sport accorcia le distanze: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla distanza, Peria respinge corto con Del Prete che si fa trovare al posto giusto al momento giusto firmando l'1-2.
Nell'arco di tre minuti la finale è diventata incandescente, col duplice vantaggio giallobù al quale è susseguita l'immediata reazioni svversaria nonostante il micidiale uno-due della compagine di Fortunato potesse rappresentare un colpo psicologico non indifferente. La formazione rivaltese aveva trovato meritatamente il vantaggio dato l'avvio più propositivo sul fronte offensivo, ma successivamente all'aver accorciato le distanze la formazione di Cumiana ha ritrovato fiducia incrementando l'intensità nel pressing con maggiore incisività in avanti.
Tuttavia, i gialloblù provano ad affrontare il colpo per vie centrali, come quando Lucchetta trova tra le linee Arcuri, il quale effettua una sponda al volo per Seminara che conclude di prima ma il suo destro sorvola la traversa. L'incontro è contraddistinto da frequenti capovolgimenti di fronte, ripartenze e duelli che denotano quanta sia la volontà di prevalere delle due squadre con uno spiccato agonismo che porta il direttore di gara ad estrarre qualche cartellino giallo per placare gli animi. La prima frazione di gioco si conclude col Tetti Rivalta in vantaggio per 2-1.
ALTA TENSIONE NELLA RIPRESA
La seconda frazione di gioco riprende con ambedue le guide tecniche che hanno confermato i rispettivi undici titolari. Il secondo tempo prosegue sulla falsariga di quanto si è denotato nell'arco dei primi quarantacinque: intensità, contrasti, duelli e ripartenze che rendono il match decisamente spumeggiante ed in bilico seppur il risultato veda in vantaggio il Tetti Rivalta. Attualmente non vi è un netto predominio territoriale da parte di una delle due compagini, con solamente alcune iniziative da parte dei singoli che animano la sfida sui rispettivi fronti offensivi.
Tra le file dei gialloblù guidati da Fortunato, ad emergere sono le progressioni di Seminara, che sovente prova ad attaccare con maggiore intensità la corsia destra sulla quale spesso si defila. Tuttavia, dopo un quarto d'ora molto combattuto sulla mediana ma poco animato sul fronte avanzato, la Cumiana Sport prova ad incrementare il pressing offensivo per ricercare con maggior frequenza la profondità che offra un ventaglio di soluzioni più ampio per quanto concerne la manovra offensiva gialloblù.
Articolazione dell'azione avanzata più rapida e dinamica ma che pecca d'imprecisione sulle scelte finali, tanto che la retroguardia difensiva del Tetti Rivalta non corre particolari rischi. I gialloblù avversari, dato lo svantaggio, devono per forza assumere un assetto tattico a trazione anteriore per provare ad agguantare il pari portando la finale quantomeno ai tempi supplementari. Al 29' la partita si complica per la squadra di Massimo Fortunato data l'espulsione diretta rimediata da Arcuri per un fallo di reazione su un difensore avversario. Entrambe le guide tecniche effettuano svariate sostituzioni inserendo forza fresche per il forcing finale.
La superiorità numerica appannaggio della Cumiana Sport consente ai gialloblù di ricercare maggiormente la profondità. Tuttavia, al 42', anche i gialloblù rimangono in dieci dato che Zignone commette un ingenuità come Arcuri e il direttore di gara lo espelle. Le battute conclusive dell'incontro non vendono particolari spunti offensivi né da una parte né dall'altra, col Tetti Rivalta che batte 2-1 la Cumiana Sport e vince la Coppa di Seconda e Terza di Pinerolo accedendo alla Final Four Regionale.
TETTI RIVALTA-CUMIANA SPORT 2-1
RETI: 21' pt Promio (TR), 23' pt Arcuri (TR), 24' pt Del Prete (CS)
TETTI RIVALTA (4-3-1-2): Peria 6, La Ferrara 6.5, Zannini 6.5, Sposato 6.5, Zagni 7, Merino 6.5, Lucchetto 6.5 (33' st Dominietto sv), Cattozzi 6.5 (35' st Bergadano sv), Arcuri 7.5, Promio 8, Seminara 6 (22' st De Vitti 6). A disp Floris, Marfo, Maione, Occhino, Nardi, Vartolo. All. Fortunato 8.
CUMIANA SPORT (4-4-2): Nardi 6, Lanzarotti 6, Grosso 6, Scanavino 6, Maiello 6 (34' st Valinotti sv), Galanzino 6.5, D'Anzi 6.5 (23' st Ruffinatto ), Bovolenta 6.5 (34' st Zignone sv), Trapani 6.5, El Bahi 6.5, Del Prete 7 (28' st Giuffrida 6). A disp. Tassone, Ribetto, Sartori, Petrone, Passarelli. All. Panarelli 6.
AMMONITI: 4' pt Sposato (TR), 9' pt Del Prete (CS), 11' pt La Ferrara (TR), 44' pt Seminara (TR), 46' pt Promio (TR), 6' st Scanavino (CS), 6' st Arcuri (TR), 48' st Ruffinatto (CS).
ESPULSI: 29' st Arcuri (TR), 42' st Zignone (CS).
ARBITRO: Criniti di Pinerolo 6.
TETTI RIVALTA
Promio 8 È sua la rete che sblocca l'incontro a premiare il propositivo avvio dei gialloblù. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra si fa trovare sul secondo palo e conclude con un destro al volo da cinetica nel sette opposto. Oltre alla rete di assoluta bellezza, è autore di una prestazione straordinaria a centrocampo dove ricopre pressoché tutti i ruoli denotando spirito di squadra e duttilità tattica. Nella notte di Vigone brilla la sua stella.
Arcuri 7.5 Poco meno di ottanta minuti da croce e delizia, genio e sregolatezza al servizio del Tetti Rivalta. Si inventa una rete stratosferica al culmine di una progressione per vie centrali dove calcia un siluro di destro chirurgico sul secondo palo che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Molto dinamico sul fronte avanzato svaria spesso sul fronte offensivo non offrendo punti di riferimento alla retroguardia difensiva gialloblù. Mezzo punto in meno per l'ingenuità commessa alla mezz'ora della seconda frazione di gioco che gli costa l'espulsione diretta per una reazione eccessiva nei confronti di un difensore avversario.
Zagni 7 È uno dei veterani della rosa gialloblù e nella serata di Vigone mette in luce la sua esperienza coniugata alla sua intelligenza calcistica. Concentrato, autoritario e cattivo agonisticamente senza eccedere in interventi scorretti. Legge bene l'azione e col suo senso del posizionamento riesce ad arginare la manovra offensiva della Cumiana Sport. Anche quando la compagine di Fortunato si ritrova in inferiorità numerica, lui, e il resto del reparto arretrato, regge l'urto arginando l'offensiva gialloblù nel momento più delicato e critico.
CUMIANA SPORT
Del Prete 7 Da buon attaccante d'area che si rispetti, si fa trovare al posto giusto al momento ed è con un tap-in vincente, sfruttando la respinta corta dell'estremo difensore giallonero, che riapre l'incontro. Aiuta i suoi compagni in fase di copertura e nel tenere alta la squadra, ma di rado viene messo nelle condizioni di poter rendersi minaccioso. Non demorde mai dando vita a dei duelli dallo spiccato agonismo coi difensori avversari.
El Bahi 6.5 Come un motore diesel, carbura più lentamente ma in modo progressivo. Dopo un avvio leggermente in ombra, col passare del minuti incrementa il ritmo ed è sempre nel vivo dell'azione. In fase di impostazione cerca con frequenza di verticalizzare, mentre in fase di non possesso si abbassa per offrire supporto alla linea difesiva nel fronteggiare le ripartenze dei gialloneri. Buona prestazione complessivamente seppur non riesce a trovare lo spunto decisivo.
D'Anzi 6.5 Seppur fosse il più giovane dal punto di vista anagrafico tra le file della formazione di Panarelli, il classe 2000 cerca di rendersi intraprendente e dinamico in fase avanzata. Dinamismo e imprevedibilità tra le linee, prova a dare una sterzata sulla trequarti cercando di aprire gli spazi all'attacco della profondità. Tenace e combattivo, abbandona il rettangolo verde alla metà della ripresa in una partita nella quale ha dato tutto.