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Coppa Seconda e Terza

La corazzata è spietata: 8-0 con vista sulla finale

Semifinale d'andata dal risvolto clamoroso, con una seconda frazione horror da parte degli ospiti. Per i padroni di casa una prestazione perfetta sotto tutti i punti di vista 

AUTOVIP SAN MAURO MARENTINESE COPPA SECONDA E TERZA: goleada clamorosa della compagine di Bonafede

AUTOVIP SAN MAURO MARENTINESE COPPA SECONDA E TERZA: la compagine di Bonafede

Ha semplicemente dell'incredibile il risultato finale della semifinale d'andata della Final Four della Coppa di Seconda e Terza: l'Autovip San Mauro surclassa 8-0 la Marentinese. Le battute inaugurali della sfida vedono i protagonisti di una partenza fulminante che frastorna gli avversari: nell'arco di cinque minuti, prima Iatanderson sblocca il risultato con un imponente stacco aereo e successivamente Foresto firma il raddoppio con una pennellata nel sette da calcio piazzato. Nella ripresa avviene l'impensabile: gli ospiti si eclissano sotto il crescente pressing offensivo della compagine di Bonafede, che dominano incontrastati trionfando per 8-0 nella semifinale d'andata della Final Four della Coppa di Seconda e Terza.

LA PARTITA

DOMINIO AUTOVIP

L'avvio della finale d'andata vede l'Autovip San Mauro protagonista di una partenza fulminante tanto da sbloccare il risultato al 3': sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra calciato da Patrono, l'attaccante pesca sul secondo palo Iatanderson, che con uno stacco aereo superlativo firma il vantaggio insaccando nel sette nonostante l'estremo difensore avversario riesca a deviare leggermente la sfera.

Al 5' i padroni di casa trovano il raddoppio: Foresto pennella un delizioso destro a giro su calcio di punizione dalla trequarti che beffa il portiere gialloblù, colto di sorpresa dalla traiettoria della sfera diretta sotto l'incrocio sul palo opposto. La compagine di Bonafede ha approcciato l'incontro in modo impeccabile sia sotto il profilo dell'intensità sia dal punto di vista dell'attitudine mentale.

Dopo tre minuti, la formazione casalinga va ad un passo dal calare il tris: Stocco viene lanciato in campo aperto, controlla la sfera portandosi in area di rigore prima di cederla all'indietro per l'arrivo di Patrono, che mira l'incrocio ma apre trovo il piatto destro mancando di poco lo specchio della porta. La Marentinese sta vivendo un dramma sportivo in questo scorcio iniziale del match, col doppio vantaggio, maturato nell'arco di appena cinque minuti, che ha reso notevolmente in salita la finale d'andata per i gialloblù di Manca.

Gli ospiti stanno riscontrando svariate criticità nel proporre la propria filosofia calcistica, dato che sono nette le avversità nel contrastare il pressing offensivo avversario. Il primo sossulto della formazione di Manca giunge al 20': Lio è autore di un'ottima iniziativa personale sulla corsia mancina, dove da vita ad un bel duello in velocità con Gelain prima di crossare un potente destro giro che pesca al centro dell'area Borio che, però, conclude di piatto al volo non trovando lo specchio della porta.

Successivamente allo spauracchio, i sanmauresi, biancorossi per l'occasione, non trovano il tris per pochi centimetri: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, Patrono sfiora il gol olimpico con l'estremo difensore gialloblù che intercetta la sfera proprio sulla linea bianca. Al 27' la compagine di Bonafede si rende nuovamente minacciosa con una progressione sulla destra di Stocco al culmine della quale serve il taglio centrale di Patrono che calcia di prima di destro, ma Casalegno esce con tempismo e devia la sfera in calcio d'angolo.

I padroni di casa stanno disputando una prestazione straordinaria sotto tutti i punti di vista, non offrendo il fianco all'impostazione della manovra offensiva avversaria. Aspetto tecnico testimoniato dal fatto che la formazione in trasferta sia riuscita a superare la metà campo col contagocce in questa mezz'ora iniziale. La sfida è comunque ancora aperta, dato che i gialloblù di Manca possono contare sugli spunti individuali sul fronte avanzato per porre maggiormente sotto stress il reparto arretrato arretrato di casa come testimoniato dalle accelerazioni improvvise Lio sulla fascia destra.

L'Autovip San Mauro ripropone il medesimo schema su calcio d'angolo che ha portato il vantaggio al 36', ma in questa circostanza il colpo di testa di Iatanderson si spegne di poco sopra la traversa. Sul seguente capovolgimento di fronte, Lio scatta sulla destra, si accentra portandosi al limite dell'area, ma proprio al momento della conclusione Foresto effettua uno straordinario recupero in scivolata intercettando l'offensiva avversaria.

Lo stesso esterno offensivo della compagine di Marentino sfrutta un errato disimpegno in uscita di Gelain conquistando la sfera e mettendosi in proprio con una progressione che lo porta sino al limite dell'area di rigore ma la conclusione di destro è scoordinata e non impensierisce il numero 1 sanmaurese. È l'ultimo sussulto della prima frazione di gioco, che si chiude con l'Autovip San Mauro in vantaggio per 2-0.

RIPRESA HORROR PER GLI OSPITI

La seconda frazione di gioco riprende con ambedue le guide tecniche che confermano i rispettivi undici titolari. Le battute inaugurali della ripresa denotano un andamento dell'incontro sulla medesima lunghezza d'onda di quanto si è visto nell'arco dei primi quarantacinque minuti. Si conferma il predominio territoriale dei padroni di casa, mentre gli ospiti faticano ad articolare l'azione offensiva.

Al 3' l'Autovip San Mauro si porta sul 3-0: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra calciato da Patrono, il fantasista crossa sul palo opposto trovando l'imponente stacco aereo di Iatanderson che firma il tris dei padroni di casa. Da sottolineare come la dinamica sia stata pressoché sulla falsariga di quella che portato al vantaggio, una situazione di palla inattiva sulla quale la retroguardia difensiva della Marentinese si è fatta nuovamente cogliere impreparata.

La formazione di Bonafede, nonostante il duplice vantaggio, ha approcciato i secondi quarantacinque minuti come se il risultato fosse ancora sullo 0-0, aspetto che denota l'attitudine mentale dei gialloblù sanmauresi. Per il team guidato da Manca la situazione diventa sempre più critica, tanto che al 14' i padroni di casa portano il parziale sul 4-0: Patrono e Stocco si scambiano la sfera tre volte, con quest'ultimo che si incunea in area di rigore, dribbla l'estremo difensore avversario e firma il poker da due passi.

Un'azione straordinaria per tecnica, velocità d'esecuzione e finalizzazione tra i due elementi offensivi sanmauresi. Un risultato che compromette seriamente non solo la sfida d'andata ma anche quella del ritorno. Tuttavia, i padroni di casa non sono sazi e al 24' si portano sul 5-0: Stocco scatta sulla corsia destra con una notevole progressione si porta all'interno dell'area di rigore e viene atterrato da Casalegno. Il direttore di gara indica il distacco ed ammonisce l'estremo difensore gialloblù, sulla battuta si presenta Piroli che con un potente destro a incrocio non sbaglia.

L'Autovip San Mauro continua a pigiare sul pedale dell'acceleratore e al tempo stesso la Marentinese si eclissa sempre di più, tanto che al 28' la compagine di Bonafede firma il sesto gol: il subentrato Acocella parte da destra, si porta verso l'interno e con un mancino chirurgico non lascia scampo al portiere avversario. Un punteggio tennistico che non lascia speranze alla formazione di Manca, mentre i ragazzi di Bonafede ipotecano seriamente il titolo e non hanno intenzione di abbassare alla guardia.

Infatti, al 39' arriva addirittura il 7-0: Patrono conquista la sfera a metà campo, attacca per vie centrali portandosi in area di rigore, dove prima dribbla l'estremo difensore avversario ed in seguito insacca di destro a porta vuota. Al 45' Trotto firma l'8-0 finale con un preciso piatto destro che consente all'Autovip San Mauro di ipotecare la finale. Per la Marantinese si tratta di un vero e proprio dramma sportivo.

IL TABELLINO

AUTOVIP SAN MAURO-MARENTINESE 8-0
RETI: 3' Iatanderson (A), 5' Foresto (A), 3' st Iatanderson (A), 14' st Stocco (A), 24' st Piroli (A), 28' st Acocella (A), 39' st Patrono (A), 45' st Trotta (A).
AUTOVIP SAN MAURO (4-3-1-2): Trommacco 6.5, Fiora 7, Gelain 7, Foresto 7.5 (29' st Traversi 6.5), Iatanderson 8, Abbondanza 7 (25' st Cavallaro 6.5), Mastrogiacomo 7 (12' st Ortalda 6.5), Trotta 7, Piroli 7 (36' st Ossola sv), Patrono 8, Stocco 7.5 (25' st Acocella 7). A disp. Massone, Nitais M., Corapi, Cherubini. All. Bonafede 7. Dir. Cavallaro.
MARENTINESE (4-4-2): Casalegno 5, Pavesio 5, Zambello 5 (33' st Frezzato sv), Veronese 5.5 (28' st Manca sv), Marzano 5, Sanino 5 (37' st Sidari sv), Ndiaye Gorgui 6 (19' st Franco 6), Achilli 6, Borio 6, Titotto 6 (28' st Bardi sv), Lio 6.5. A disp. Napione, Collo, Lanfranco. All. Manca 5.
ARBITRO: De Spirito di Torino 6.5.
AMMONITI: 7' st Veronese (M), 23' st Casalegno (M), 42' st Traversi[01] (A).

LE PAGELLE

AUTOVIP SAN MAURO
Trommacco 6.5 E’ uno spettatore non pagante di fatto dal primo all’ultimo minuto della sfida. Non viene mai impensierito dagli avversari, che col contagocce riescono a varcare la metà campo. Non compie nessuna parata, dato che le poche conclusioni avversarie non inquadrano mai lo specchio della porta.
Fiora 7 Prestazione contraddistinta da accortezza ed intelligenza tattica sulla corsia destra dove agisce come esterno basso. Gestisce con parsimonia ambedue le fasi senza strafare: ottimo senso del posizionamento coniugato ad una brillante freschezza atletica quando si propone in fase avanzata.
Gelain 7 Sulla fascia sinistra disputa una partita contraddistinta da uno spiccato dinamismo. Per quanto concerne la fase difensiva ha il suo da fare nel contenere le progressioni e le improvvise accelerazioni di Lio, unico degli ospiti a rendersi minaccioso in qualche circostanza con qualche iniziativa personale. In fase di spinta è molto intraprendente nel ricerca la profondità offrendo supporto costante al reparto avanzato.
Foresto 7.5 Firma il raddoppio dei padroni di casa con una pennellata di destro a giro su calcio piazzato che sorprende l’estremo difensore gialloblù insaccandosi nel sette. Oltre alla rete, si rende prezioso per l’economia di gioco e per la filosofia calcistica dell’Autovip San Mauro per la sua capacità di porsi come regista in fase di impostazione e come vertice basso anteposto alla retroguardia difensiva in qualità di recupera palloni. (29' st Traversi 6.5 Era difficile fare meglio del compagno sostituito, data la brillante prestazione di quest’ultimo, ma non lo fa nemmeno rimpiangere nel quarto d’ora finale)
Iatanderson 8 E’ uno dei migliori in campo e non solo per la doppietta realizzata grazie a due perentori stacchi a testa dopo tre minuti dall’inizio di ambedue le frazioni di gioco. Comanda il reparto arretrato con autorevolezza, carisma e leadership infondendo la medesima mentalità ed attitudine a tutti gli elementi del reparto arretrato. Nel gioco aereo è insuperabile e nei contrasti non arretra di un centimetro.
Abbondanza 7 Di abbondanza non c’è solo il suo cognome nella prestazione contro la Marentinese. Con Iatanderson forma una coppia di centrali difensivi praticamente perfetta: concentrati, solidi e abili nella lettura delle azioni avversarie. Non è costretto a fare gli straordinari, sopratutto nella ripresa, ma quando viene chiamato in causa risponde presente. (25' st Cavallaro 6.5 Disputa gli ultimi venti minuti con concentrazione e posizionamento gestendo bene i differenti frangenti della partita)
Mastrogiacomo 7 Schierato mezz’ala mancina nel trio che compone il centrocampo gialloblù, emerge per la capacità con la quale è costantemente nel vivo dell’azione. Abile nei dribbling e nei filtranti in fase avanzata, quando deve contribuire in copertura spicca nel recuperare palloni. (12' st Ortalda 6.5 Offre ordine e sostanza sulla mediana nella mezz’ora conclusiva)
Trotta 7 Schierato come mezz’ala destra, il centrocampista di Bonafede disputa novanta minuti contraddistinti da intensità, cattiveria agonistica e capacità di essere polivalente sulla mediana. Ciliegina sulla torta finale firma l’8-0 conclusivo con un preciso destro all’angolino partecipando alla goleada dell’Autovip San Mauro.
Piroli 7 L’attaccante classe 1985 fa valere la sua esperienza calcistica sfruttando i punti deboli del reparto arretrato della Marentinese rivelandosi sempre prezioso sul fronte avanzato dove difende la sfera e sopratutto apre gli spazi, in particolare nell’arco dei secondi quarantacinque minuti. Si iscrive alla goleada dei padroni di casa grazie al penalty vincente col quale firma il 5-0. (36' st Ossola sv)
Patrono 8 Forse è il migliore in campo in assoluto, e a testimoniarlo sono innanzitutto i numeri: 3 assist e 1 gol. Su otto reti complessive dell’Autovip San Mauro ha dato il suo contributo in metà delle marcature. Due assist da calcio piazzato per Iatanderson e il filtrante delizioso per la rete di Stocco a suggellare un’azione strepitosa tra i due. Dulcis in fundo trova la gioia personale della rete dribblando prima un difensore avversario ed in seguito il portiere insaccando da posizione defilata.
Stocco 7.5 Il fraseggio e la tecnica con la quale duetta con Patrono in occasione del poker racchiude tutto il tasso tecnico a disposizione della guida tecnica Bonafede. Oltre alla rete, per tutti e novanta i minuti si rivela una costante spina nel fianco del reparto arretrato avversario col suo dinamismo che non offre punti di riferimento ai difensori della Marentinese. (25' st Acocella 7 Subentra per gli ultimi venti minuti e si mette in luce con la rete del 6-0 successivamente ad una brillante iniziativa personale sulla corsia destra)
All. Bonafede 7 Il risultato, ampio, netto ed inaspettato, offre l’idea di quanto i suoi ragazzi siano stati perfetti e predominanti dal primo all’ultimo minuto. La finale è ad un passo.

MARENTINESE
Casalegno 5 Vive una giornata da protagonista in negativo, come quasi tutti i suoi compagni di squadra, dove ha la responsabilità su due reti: in occasione del raddoppio si fa sorprendere dalla traiettoria della sfera non riuscendo a deviare, mentre sul provvisorio 5-0 atterra in area di rigore Stocco con un’avventata uscita.
Pavesio 5 Sulla corsia destra riscontra svariate criticità in ambedue le fasi: in copertura fa fatica a contenere le progressioni avversarie lasciando sovente campo aperto ai sanmauresi, mentre l’apporto offensivo è pressoché assente.
Zambello 5 Collocato come esterno basso mancino, il terzino gialloblù vive una giornata contraddistinta da svariate avversità. Difficile trovare una nota positiva alla luce del fatto che sia difensivamente sia quando ricerca la profondità non riesce ad incidere, ma al contrario soffre nelle differenti situazioni di gioco. (33' st Frezzato sv)
Veronese 5.5 Schierato come esterno offensivo mancino, prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo supportando sempre i suoi compagni quando gli avversari incrementano il pressing offensivo ma non basta. Dal punto di vista offensivo tenta lo spunto ma non riesce a rendersi minaccioso. (28' st Manca sv)
Marzano 5 Già nell’arco della prima frazione di gioco si era denotato come fosse in balia delle offensive avversarie, in particolar modo quando i gialloblù di Bonafede pigiavano sul pedale dell’acceleratore. Nella ripresa le criticità si amplificano ed il risultato è sconvolgente in negativo.
Sanino 5 Analisi sulla medesima lunghezza d’onda del suo compagno Marzano col quale forma un duo di centrali difensivi completamente in balia sotto i colpi dell’Autovip San Mauro. Meglio voltare pagina il prima possibile. (37' st Sidari sv)
Ndiaye Gorgui 6 Subisce una botta alla caviglia destra intorno alla mezz’ora della prima frazione di gioco che lo limita parecchio. Stringe i denti, ma non è più al massimo della tenuta atletica e viene sostituito alla metà della seconda frazione di gioco. (19' st Franco 6 Entra in un momento già critico, col parziale del 4-0, così è difficile mettersi in luce)
Achilli 5.5 Schierato al centro del centrocampo della Marentinese, viene eclissato dal predominio territoriale e dal pressing offensivo avversario non riuscendo a tamponare le costanti offensive gialloblù. I medesimi aspetti ne limitano il raggio d’azione anche quando si tratta di dare vita alla manovra offensiva.
Borio 6 E’ l’elemento offensivo che risente maggiormente della totale assenza di gioco da parte della compagine di Manca, dato che riceve un pallone giocabile solamente in una circostanza. Per il resto dell’incontro vive nella terra di nessuno.
Titotto 6 Qualche giocata personale, ma poco altro dato che non viene messo nelle condizioni ideali per poter incidere. Abbandona il rettangolo verde verso la mezz’ora della ripresa, ma di fatto è come se nella seconda frazione di gioco fosse uno spettatore non pagante. (28' st Bardi sv)
Lio 6.5 Il migliore tra le file della Marentinese per le sue improvvise accelerazioni, progressioni ed iniziative personali sulla corsia mancina che danno del filo da torcere al reparto arretrato dell’Autovip San Mauro. E’ anche l’unico che prova la conclusione, seppur non con esito positivo.
All. Manca 5 Una finale d’andata al culmine della quale si consuma un vero e proprio dramma sportivo. I suoi ragazzi vivono una seconda frazione horror e la semifinale di ritorno è già ampiamente compromessa.

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