Nazionale
30 Giugno 2024
Gigi Buffon è stato uno dei più grandi portieri della storia del calcio
Ci sono grandi uomini che diventano grandi campioni, alcuni i più grandi di sempre. Tra questi sicuramente Gianluigi "Gigi" Buffon uno dei portieri più iconici nella storia del calcio mondiale, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama sportivo con una carriera ricca di successi e traguardi straordinari. Nato il 28 gennaio 1978 a Carrara, Buffon ha dimostrato sin da giovane un talento eccezionale nel respingere i palloni e nel guidare le sue squadre alla vittoria.
Il suo percorso professionale ha avuto inizio nel Parma, dove ha debuttato nel 1995 e ha rapidamente fatto vedere il suo potenziale. Il trasferimento epocale alla Juventus nel 2001 segnò l'inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione, durante la quale Buffon ha contribuito in maniera significativa alla dominanza della Juventus nel calcio italiano e europeo. Con la maglia bianconera, ha vinto nove campionati di Serie A, quattro Coppe Italia e ha raggiunto la finale di Champions League nel 2003 e nel 2015.
Il suo impatto non si è limitato solo al club: Buffon è stato una presenza costante nella Nazionale Italiana per ben vent'anni, rappresentandola in cinque edizioni dei Campionati Europei e quattro della Coppa del Mondo. Il momento più alto della sua carriera internazionale è arrivato nel 2006, quando ha guidato l'Italia alla vittoria nella Coppa del Mondo in Germania, parando decisamente in ogni fase del torneo.
Oltre alle sue capacità tecniche straordinarie, Buffon è stato ammirato per la sua leadership sul campo e la sua lealtà al club e al paese. Ha dimostrato una dedizione ineguagliabile verso il miglioramento costante e il raggiungimento di nuovi traguardi, rimanendo un punto di riferimento per molti giovani portieri e aspiranti calciatori in tutto il mondo.
Doti che lo hanno portato a diventare il team manager della Nazionale e che, dopo l'esperienza a questi Europei 2024 in Germania, ha deciso di lasciare. Proprio lui, l'uomo da cui si sarebbe dovuti ripartire, il campione, l'uomo, il capitano, e simbolo di un calcio che non c'è più: quello dei numeri UNO. Mentre i vertici federali e la componente tecnica si assolvevano in una conferenza stampa farsa e tiravano avanti, Gigi Buffon ha detto stop.