Eusepi è sul dischetto davanti a Stancampiano, prende la rincorsa e calcia: Alessandria 3, Livorno 2. Finisce così al Giuseppe Moccagatta di Alessandria, con la vittoria in rimonta al 93’ dei padroni di casa, fantastici nel capovolgere clamorosamente il doppio svantaggio livornese maturato nelle battute iniziali del match. Grande successo dei Grigi, quindi, alla loro terza vittoria di fila e ora nelle zone alte della classifica con 14 punti portati in cascina. Mai sconfortati e sempre volitivi, Eusepi e compagni hanno il merito di aver recuperato una partita difficile, contraddistinta da infortuni e indirizzatasi subito sul binario sbagliato. Entrambe le squadre arrivavano a questo match quasi appaiate, divise solo da una lunghezza ma con alle spalle un percorso altalenante. Sicuramente le due squadre volevano dare continuità alle ultime uscite stagionali, contraddistinte da 2 vittorie per l’Alessandria e 7 punti di fila per il Livorno, con quest’ultimo in serie positiva dopo il pari rimediato in settimana contro la Juventus Under 23. Non cambia nulla il tecnico di casa Gregucci rispetto agli ultimi impegni, confermando l’usuale 3-5-2. Sull’altro versante Dal Canto si affida al 4-2-3-1 e manda nella mischia dal primo minuto il debuttante Sosa, difensore uruguaiano con un passato da ex. Partono subito forte i piemontesi aggredendo alto e bussando presto alla porta di Stancampiano con Castellano in apertura di gara, senza tuttavia sbloccare. Rispondono i labronici poco dopo con Mazzeo, che evita il fuorigioco e tutto solo spedisce malamente a lato. Due belle iniziative ancora dell’Alessandria precedono i gol amaranto. Il Livorno infatti passa in vantaggio al 9’ con Marsura, imbeccato chirurgicamente da Agazzi da centrocampo con il laser, il quale manda il compagno davanti a Crisanto per il vantaggio toscano. Qualche giro di orologio più tardi, intorno al quarto d’ora, bis del Livorno con Pallecchi, che raddoppia a porta sguarnita sull’assist di Mazzeo, ancora una volta a tu per tu col portiere su invito di Murilo. La partita è scoppiettante e non lesina in emozioni, così poco dopo (21’)i padroni di casa accorciano sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Casarini proprio dalle parti di Blondett, che incorna in rete. I ritmi della prima mezz’ora sono alti ma vanno diminuendo verso la fine di frazione. A complicare i piani di Grugucci sono due infortuni muscolari ai danni di Gazzi e Corazza che costringono il tecnico a cambi forzati prima dell’intervallo. Al tramonto Haoudi, pescato in posizione regolare, fallisce un gol fatto per il Livorno che avrebbe garantito una boccata d’ossigeno agli amaranto. Nell’intervallo altri due cambi nelle fila dei Grigi con l’inserimento dal primo minuto di Di Quinzio e Mora, che rilevano Castellano e Parodi, entrambi in evidente affanno. Così come nel precedente incipit l’Alessandria preme per riacciuffare il risultato con buone iniziativa di Eusepi ed Arrighini, ma il Livorno si difende con ordine. Gli ospiti provano ad addormentare la gara abbassando i ritmi e facendo un buon giro palla, però le proiezioni offensive dei ragazzi di Gregucci sono sempre propositive, come quella che vede ancora protagonista Arrighini, quando penetra in percussione e scarica sui guantoni dell’attento Stamcampiano. Intorno all’ora di gioco cambio per i labronici: dentro Piccoli per Pallecchi, con quest’ultimo sostituito in via precauzionale perché già ammonito. Cambia quindi l’assetto tattico degli undici di Dal Canto, ora più coperti per difendere il vantaggio. Al 66’ pasticcio difensivo toscano e Alessandria vicina al pari con Arrighini, bloccato in ultimo dal portiere alla disperata. Pareggio che però è nell’aria e arriva al 67’ grazie ad un destro al volo del subentrato Mora, strepitoso nell’impattare perfettamente il cross dalla sinistra di Celia. Successivamente la partita rimane su ritmi alti anche se i cambi non sembrano spostare gli equilibri, finché in pieno recupero l’episodio chiave della gara: Eusepi crossa dalla sinistra per Casarini, che viene steso da Piccoli, poi espulso, per il rigore decisivo.
IL TABELLINO
ALESSANDRIA 3-2 LIVORNOMARCATORI (0-2, 3-2): 9’ Mazzeo (L), 16’ Pallecchi (L), 21’ Blondett (A), 22’ st Mora (A), 48’ st rig. Eusepi (A).
ALESSANDRIA (3-5-2) Crisanto, Scognamillo, Prestia, Blondett, Parodi (1’ st Mora), Casarini, Gazzi (26’ Sulijc), Castellano (1’ st Di Quinzio), Celia, Corazza (38’ pt Eusepi), Arrighini (28’ st Stjepovic). A disp. Pisseri, Chiarello, Cosenza, Crosta, Macchioni, Bellodi, Rubin. All. Gregucci
LIVORNO (4-2-3-1) Stancampiano; Parisi, Di Gennaro, Sosa, Porcino (25’ st Gemignani), Haoudi, Agazzi, Pallecchi (17’ st Piccoli), Mazzeo (31’ st Braken), Marsura (31’ st Deverlan), Murilo. A disp. Romboli, Marie Sainte, Nunziatini, Pecchia, Morelli, Canessa, Caia, Fremura. All. Dal Canto
ARBITRO: Bitonti di Bologna 6.5 Gara gestita bene senza svarioni significativi, bravo nel concedere il rigore proprio in chiusura, promosso.
AMMONITI: Porcino (L), Mazzeo (L), Pallecchi (L), Agazzi (L), Deverlan (L), Stancampiano (L).
ESPULSI: Piccoli (L).
LE PAGELLE
ALESSANDRIACrisanto 6 Dovrebbe guidare meglio i suoi dietro, nei primi minuti regalano autentiche voragini.
Scognamillo 6 Prestazione di sostanza, si sacrifica per i suoi con discreto agonismo.
Prestia 6 Controlla bene le sue zolle anche se sbaglia qualcosa in fase di impostazione.
Blondett 6.5 Rimette i suoi in partita con un preciso stacco, sul pezzo.
Parodi 5.5 Non è facile contenere Marsura, prestazione di sofferenza.
1’ st Mora 7 Subentra con buon piglio e mette dentro il pari con un destro al volo fantastico.
Casarini 7 Pesca bene Blondett nel 2-1 e guadagna il rigore decisivo.
Gazzi 6 Poco più di una ventina di minuti per lui, poi cambio forzato per infortunio.
26’ pt Sulijc 6 Subentra già nel primo tempo e si piazza davanti alla difesa, buon impatto.
Castellano 5 Prestazione insapore, giornata no.
1’ st Di Quinzio 6 Entra portando grande corsa, non fa rimpiangere il compagno.
Celia 6 Normale amministrazione sulla corsia di sinistra, ottimo il cross del 2-2.
Corazza 5.5 Si muove bene negli spazi, peccato per l’infortunio che interrompe la sua prova
38’ pt Eusepi 7 Ex Pisa, vive la gara rivivendo vecchie sfide col Livorno, freddissimo in extra-time per la vittoria.
Arrighini 5.5 Ha delle buone chance per andare nel tabellina marcatori ma le sciupa (28’ st Stjepovic sv).
All. Gregucci 7 Nonostante gli infortuni e lo svantaggio del primo tempo, ridisegna la squadra portandola alla rimonta.
LIVORNOStancampiano 6.5 Interventi niente male, salva i suoi da numerosi tentativi avversari.
Parisi 6 Grande prestazione, macina chilometri e porta su palloni come in catena di montaggio.
Di Gennaro 6.5 Buone chiusure in tackle e prestazione sempre ad alta concentrazione.
Sosa 6 Gestisce alla grande i pericoli nella sua zona, per l’ex prestazione ok.
Porcino 6 Si becca un giallo ma è sempre presente nell’iniziatica toscana (25’ st Gemignani sv).
Haoudi 5.5 Smista palloni in quantità industriale, sbaglia però un gol fatto.
Agazzi 6.5 Assist con il righello per Marsura, grande visione di gioco.
Pallecchi 7 Il gol del raddoppio corona una prestazione di tutto rispetto, in forma.
17’ st Piccoli 5 Causa il rigore della sconfitta si fa espellere, prova da archiviare.
Mazzeo 6.5 Grande iniziative nel primo tempo, il giallo testimonia il tasso d’agonismo impresso al match (31’ st Braken sv).
Marsura 7 Apre le marcature con uno scatto perfetto sull’off-side, in grande forma (31’ st Deverlan sv).
Murilo 6.5 Innesca l’azione del raddoppio, sempre più in forma il brasiliano.
All. Dal Canto 5.5 Si interrompe la serie positiva degli amaranto, era difficile vincere qui ma ci ha provato sfiorando la prestazione.
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