È bastato un gol di Maria Speranza Levis: il match valido per la sesta giornata di campionato tra il
Torino Women di
Gianluca Petruzzelli e lo
Speranza Agrate guidato dal tecnico
Danilo Brambilla termina 1-1- Le piemontesi, di granata vestite, entrano in partita con un ottimo spirito tentando di infiammarla già durante i primi minuti con un tiro troppo debole terminato tra le braccia del portiere avversario ed una punizione non sfruttata a dovere. La risposta della squadra lombarda non tarda ad arrivare: la prima punta
Elisabeth Ebali supera in scatto il capitano della squadra ospitante
Giada Nicco e si avvia verso la porta ma ad attenderla c'è vigile il portiere
Monica Malosti, che preannuncia così quella che potremmo valutare una delle sue migliori prestazioni. Partita equilibrata allo Stadio di Corso Ferrucci per il primo quarto d'ora d'orologio, le squadre giocano con apprensione e la paura di sbilanciarsi ha la meglio costringendo entrambe le squadre a sprecare numerose azioni promettenti che avrebbero potuto regalare ai pochi presenti un bel calcio. La sblocca
Maria Levis al ventiquattresimo, sorprendendo il portiere con un tiro che, pur toccando, non riesce a negare. Dopo il gol del vantaggio, il
Torino Women offre i migliori minuti della gara senza però riuscire a portarsi in doppio vantaggio e chiuderla. È proprio nel momento di maggiore intensità che il
Torino Women paga a carissimo prezzo l'irruenza del capitano,
Giada Nicco, che entra in maniera scomposta sull'attaccante lombarda commettendo un fallo che le costa un cartellino rosso diretto e la costringe a lasciare la propria squadra in dieci per i restanti sessanta minuti di partita. Il tecnico
Putruzzelli inaugura il giro di sostituzioni: entra
Chiara Archinà dopo otto mesi di stop, prendendo il posto della compagna
Debora Palmisano, cambio tattico per restituire equilibrio alla squadra. Il capitano dello
Speranza Agrate prova a rimettere in pari le sorti del match sfoggiando un tiro da centro campo, rivelatosi però troppo facile per Malosti che la blocca senza problemi. Un solo minuto di recupero e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi: il primo tempo termina con la squadra di casa in avanti di 1-0. Nonostante l'inferiorità numerica non semplice da gestire, le dieci calciatrici granata riprendono i secondi quarantacinque minuti conducendo la partita:
Maria Levis tenta la doppietta dopo una lunga galoppata da centrocampo ma trascina troppo in pallone sul fondo. All'ottavo minuto della ripresa si presenta la possibilità per lo
Speranza Agrate di riaprire la partita: un fallo della retroguardia piemontese porta l'arbitro a concedere calcio di rigore. Il capitano lombardo,
Federica Biffi, ci prova dai dodici metri calciando la palla alta sopra la traversa. È il secondo penality consecutivo sbagliato per il numero 8. Il rigore non segnato ridona fiducia e sicurezza alle ragazze di
Petruzzelli, che conquistano una punizione da posizione interessante calciata addosso alla barriera da
Annalisa Favole, oggi a secco di gol e con un cartellino giallo per proteste sulle spalle. L'estremo difensore della retroguardia granata
Monica Malosti salva il risultato in più di un'occasione, uscendo correttamente e respingendo qualsiasi pallone di giungere in area. Lo
Speranza Agrate, spento e con poche idee, prova a conquistare almeno un punto ma il
Torino Women difende ed intercetta alla grande. Ultimi dieci minuti della gara giocati in dieci anche per lo
Speranza Agrate: infortunio al ginocchio per la neo-entrata
Ilenia Tavola che la costringe a lasciare il campo prima del triplice fischio. A seguito dei cambi esauriti, la squadra ospite non può sostituirla. La partita si conclude con una sola rete di scarto: il
Torino Women, con grande sforzo e denti stretti, conquista tre punti importantissimi per restare nelle prime posizioni della classifica. Al termine della gara, il tecnico
Danilo Brambilla commenta la prestazione della sua squadra:«Abbiamo sbagliato e sprecato tante occasioni, perdevamo palla quasi ad ogni uscita regalando alle avversarie la possibilità di condurre la partita. Non siamo stati concreti e decisivi, ci manca ancora la lucidità e la freddezza sotto porta. Il rigore sbagliato di certo ha influenzato il corso della partita perché le ragazze sono calate di testa. Buffi avverte la responsabilità della fascia che porta. Peccato, abbiamo provato i calci di rigore in settimana ma c'è da dire che li sbaglia solo chi ha il coraggio di calciarli». L'allenatore del Torino Women,
Gianluca Petruzzelli si dice soddisfatto del risultato ma non della prestazione:«Questa è una partita che avremmo dovuto chiudere prima dell'espulsione perché abbiamo avuto tre palle davanti al portiere. Anche in dieci contro undici abbiamo avuto numerose occasioni per passare il doppio vantaggio». [caption id="attachment_259318" align="aligncenter" width="329"]

Monica Malosti (foto Valletta)[/caption]
IL TABELLINO
RETE: 24'
Levis.
TORINO WOMEN (3-3-4):
Malosti, Boccardo, Nicco, Borello, Di Lascio, Rinero, Favole Annalisa, Palmisano (35'
Archinà)
, Ara (17'st
Gonnet)
, Ponzio (32' st
Serna)
, Levis. A disp.
Scicli, Capello, Tidona, Crisantino, Lombardo, Vitiello. All.
Petruzzelli SPERANZA AGRATE (3-2-4-1):
Chiesa, Pagano, Perego, Confalonieri, Bertoni (39'
st Guidi)
, Nuzzo (20' st
Tavola)
, Citterio (23' st
Castellani)
, Biffi, Ebali Essomba, Valente (16' st
Cervati)
, Ferraro (30' st
Ambrosoni). A disp.
Castelli, Grassi, Povia, Tasca. All.
Brambilla ESPULSA: 33'
Nicco.
AMMONITE: 38'
Boccardo, 13' st
Favole, 17' st
Perego.
LE PAGELLE
TORINO WOMEN All. Petruzzelli 6.5 Classica formazione schierata, la migliore a disposizione. Bene nel mantenere alta la concentrazione delle calciatrici dopo l'espulsione. Ottima la gestione delle sostituzioni. Malosti 7 Instancabile. Ha salvato il risultato in numerose occasioni, collezionando ottime parate. Mai fuori tempo e uscite a vuoto. Il merito della vittoria è certamente per metà suo. Boccardo 6.5 Buona prestazione, ottime chiusure e sempre presente in copertura. Nicco 4.5 Partita da dimenticare per il capitano: qualche errore durante la prima mezz'ora giocata, da evitare il fallo che le ha comportato l'espulsione. Borello 6.5 Dopo un primo tempo sottotono, i secondi quarantacinque minuti giocati ad alta intensità. Vincente chiave di lettura della partita e ottime marcature. Di Lascio 6 Prestazione mediocre, poco coinvolta nella dinamiche di gioco e ha fatto girare palla con poca fantasia. Rinero 6 Spesso fuori tempo, non una delle sue migliori prestazioni. Ha contribuito alla buona riuscita della gara senza regalare un grosso spettacolo. Favole 6.5 Prestazione non alla sua altezza: non solo è mancato il gol, ha anche terminato con un cartellino giallo per proteste. Palmisano 5.5 Uscita alla mezz'ora del primo tempo, non ha brillato durante i minuti trascorsi in campo. (Archinà 6 Ingresso in campo dopo otto mesi di stop, partita sulla sufficienza per premiare la ripartenza). Ara 6 Si è vista poco ma nelle azioni importanti ha fornito il proprio contributo giocando bene il pallone. (Gonnet 5.5 Subentrata, ha giocato i suoi palloni senza però dimostrarsi la carta di svolta). Ponzio 6.5 Sempre presente e propositiva, pronta ad impossessarsi del pallone. Ha spinto molto durante il secondo tempo, creando numerose occasioni poi non sviluppate a dovere. Levis 7.5 La decide lei al primo tempo. Sbuca da ogni dove e si rivela la maggiore insidia per la difesa avversaria.
SPERANZA AGRATE All. Brambilla 5.5 La sua squadra non ha saputo sfruttare la superiorità numerica mantenuta per circa sessanta minuti di partita. Frettolosa la gestione dei cambi che ha portato all'impossibilità di sostituire l'infortunata Tavola.
Chiesa 6 Chiamata poche volte in causa, ha risposto per lo più presente. Peccato la pecca sul gol, avrebbe potuto fare di meglio.
Pagano 6 Buon secondo tempo, ha preso poco parte al gioco ma da ammirare la precisione sulle chiusure.
Perego 5.5 Bene le marcature ma non sufficienti per farle raggiungere la sufficienza, poco presente e coinvolta nella gestione della partita.
Confalonieri 5.5 Prestazione mediocre senza alcuna lode, ha tentato di opporsi alle ripartenze delle avversarie ma con giocate molto prevedibili.
Bertoni 6 Ha condotto la gara senza paura di giocare la palla ed entrare nei contrasti, non un'eccellente prestazione ma nessun evidente errore commesso. (
Cervati 6 Mezz'ora di gioco le basta per raggiungere la sufficienza, brava a smistare le palle e non lasciare condurre il gioco alle avversarie).
Nuzzo 5.5 Partita pressoché anonima: nessuna giocata memorabile né qualche guizzo che potesse riaccendere la partita (
Tavola 6.5 Tanta grinta e polmone subentrato delle squadra, ha contribuito alla creazioni di occasioni promettenti e non si è risparmiata. Peccato per l'infortunio che l'ha costretta ad abbandonare in anticipo il campo).
Citterio 6.5 Una delle calciatrici migliori di questo match: sempre presente e propositiva su ogni azione. (
Castellani 5.5 Prestazione sottotono, giocate poco lucide e lenta del creazione le giocate).
Biffi 4.5 Non ha dimostrato il carisma che dovrebbe avere un capitano, non incitando affatto la sua squadra. Il rigore sbagliato ha condizionato maggiormente il proseguo della gara, dopo il quale è sparita completamente.
Ebali 6.5 Ottimo primo tempo, arrivata spesso sotto porta sorprendendo la difesa del Torino. Si è spenta nei secondi quarantacinque minuti.
Valente 5.5 Sì è vista poco durante le azioni importanti della partita, qualche occasione di troppo sprecata le costa l'insufficienza.
Ferraro 5.5 Quasi invisibile in campo se non fosse per qualche giocata morta sul nascere, poco feeling con il pallone. (
Ambrosini 5.5 Ha giocato gli ultimi quindici minuti senza la grinta e la freschezza che ci si aspetta da un nuovo ingresso).