Il Torino Women domina in lungo e in largo il recupero della decima giornata in casa dell’Independiente, ma si complica la vita e la risolve solo nella seconda frazione di gioco, in seguito ad una mischia sugli sviluppi da calcio d’angolo. Con questi tre punti fondamentali la formazione granata consolida il secondo posto in classifica a otto lunghezze dalle dominatrici incontrastate della Pro Sesto, ormai con un piede in Serie B. La squadra eporediese, in enorme emergenza causa covid, squalifiche ed infortuni, incappa nella quinta sconfitta consecutiva e deve fare i conti con una zona retrocessione ora non più troppo lontana.
Fattore Ponzio. La partita, condizionata dal forte vento di Bollengo, vede, come ampiamente prevedibile, il Torino in assetto offensivo con un 4-2-3-1 volto più ad offendere che a difendere. Grandissimo lavoro tra le linee a centrocampo della mediana granata, che difficilmente ha permesso alle avversarie total orange di sfondare e attaccare la porta. Dall’altra parte, un’Independiente molto rimaneggiata che ha dovuto cambiare più volte modulo durante l’incontro, senza mai trovare quello più adatto per riuscire a trovare il giusto equilibrio sul campo. Le poche occasioni del primo tempo sono quindi per il Torino (si gioca quasi esclusivamente nella metacampo della squadra di casa) e tutte passano dai piedi della numero 20 Ponzio, la match-winner dell’incontro nel secondo tempo. La più nitida di tutte capita sullo scadere dei quarantacinque minuti quando la 20 supera agilmente Mognol, uscita timidamente, ma, da posizione non troppo defilata dentro l’area non trova lo specchio, calciando sull’esterno della rete.
Vantaggio granata. Nella seconda frazione di gioco il Torino passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, proprio con l’attaccante Ponzio. Il corner, battuto magistralmente dalla 10 Annalisa Favole, migliore in campo, finisce nell’area piccola e, in seguito a un’accesa mischia, il pallone supera la linea e termina in rete con l’ultimo tocco della centravanti granata. L’Independiente non ha le forze per accennare una reazione, complici i cambi che non sono entrati come desiderato e il livello tecnico superiore delle granata. La migliore tra le ospiti, la 10 Favole, si è resa protagonista nei successivi minuti di una serie di giocate che, come si direbbe in tempi non sospetti, “valgono il prezzo del biglietto”. Anche nel secondo tempo si registrano davvero poche occasioni da gol, se escludiamo quella che porta la vittoria: al 20’ un’azione fotocopia a quella del gol per poco non regala la doppietta alla 20 Ponzio. Ancora corner di Favole, ancora verso la stessa Ponzio che gira di testa da dentro l’area piccola, ma non trova la porta. Passano i minuti, l’Independiente prova a crescere, ma nemmeno gli ultimi disperati tentativi portano i risultati sperati; dopo 4’ di recupero l’arbitro Gallo di Bologna mette la parola fine ad un incontro meritatamente portato a casa delle granata. [caption id="attachment_266218" align="aligncenter" width="485"]

Veronica Cantoro (Independiente) e Erika Ponzio (Torino Women) foto Valletta[/caption]
IL TABELLINO
INDEPENDIENTE IVREA-TORINO WOMEN 0-1 RETE: 9' st Ponzio (T). INDEPENDIENTE (4-3-1-2): Mognol 5.5, Sterrantino 5.5, Tosetto 6, Dreon Giulia 5.5, Nicastro 6, Trabucco sv (12' Dreon Monica 5.5), Pinet 5.5 (42' st Spinelli sv), Cantoro 6.5, Papagna 5.5 (18' st Corzetto 6), Mancuso 6, Di Bitonto 6 (25' st Ottolenghi 6). A disp. Barjovanu Hanganu, Bionaz. All. Pairotto 6. Dir. Andorno. TORINO WOMEN (4-2-3-1): Malosti 6, Nicco 6.5, Archinà 6, Borello 6, Di Lascio 6.5, Favole Annalisa 7.5, Gonnet 6 (30' st Ara sv), Ponzio 7 (34' st Crisantino sv), Levis 6.5, Vitiello 6 (30' st Serna 6.5), Favole Stefania 6 (34' st Rinero sv). A disp. Scicli, Boccardo, Palmisano, Tidona, Lombardo. All. Petruzzelli 6.5. Dir. Francini. ARBITRO: Gallo di Bologna 5.5. AMMONITI: 12' st Mancuso (I), 27' st Serna (T).
LE PAGELLE
INDEPENDIENTE IVREA Mognol 5.5 Spesso timida nelle uscite, sia sul gol sia nel primo tempo.
Sterrantino 5.5 Ha l’opportunità di spingere sulla corsia destra nel primo tempo, ma quando arriva il momento di crossare sbaglia palloni anche semplici.
Tosetto 6 Nel primo tempo è meno propositiva di Sterrantino, ma quando le orange vanno sotto è la prima a dare la carica, liberandosi dei compiti difensivi.
Dreon G. 5.5 Mai troppo convinta in fase difensiva, sbaglia diversi interventi banali.
Nicastro 6 Prova a contenere nel possibile le avanzate granata. Meno timida della compagna di reparto, mette il fisico sempre.
Trabucco s.v 12’ Dreon M. 5.5 Parte dalla panchina perché non è al 100% e si vede: non è la solita Dreon a cui siamo abituati.
Pinet 5.5 Raramente al centro del gioco, tocca pochi palloni e non riesce a concretizzarli in potenziali occasioni sulla fascia (42’ st Spinelli s.v).
Cantoro 6.5 Nonostante la squadra sia in difficoltà, lei fa sempre sentire la sua presenza: non ha la fascia, ma è come se l’avesse. Migliore sotto l’aspetto tecnico e caratteriale delle sue.
Papagna 5.5 Ha il duro compito di sostituire Grassino e fallisce. Passa la partita a rincorrere il pallone senza aver mai l’opportunità di costruire azioni da gioco.
18’ st Corzetto 6 Merita la sufficienza perché è molto più aggressiva della compagna nel cercare di rubare palla alle avversarie. È sempre la prima a incitare le compagne).
Mancuso 6 Oggi adattata a centrocampista; si vede che non è il suo ruolo ideale, ma non molla mai ed è certamente la più positiva dopo Cantoro.
Di Bitonto 6 Con l’aiuto di Sterrantino prova a creare palle gol dalla fascia destra, soprattutto nel primo tempo, ma mancano gli ausili dal resto del reparto offensivo
25’ st Ottolenghi 6 Aiuta la squadra in difesa, senza però riuscire a rendersi pericolosa davanti quando è chiamata in causa.
All. Pairotto 6 Formazione obbligata, Independiente in piena emergenza e ora a che in lotta per la salvezza. [caption id="attachment_266220" align="aligncenter" width="531"]

Annalisa Favole (foto Valletta)[/caption]
TORINO WOMEN Malosti 6 Viene chiamata in causa molto raramente con tiri dalla lunghissima distanza. Per il resto è spettatrice non pagante della partita.
Nicco 6.5 In qualità di capitano è la prima a dare la carica e annulla completamente l’avversaria Papagna.
Archinà 6 Tutto facile anche per lei, mezzo voto in meno della compagna Malosti perché non ha dovuto adempiere a particolari compiti difensivi.
Borello 6 Nel primo tempo soffre le avanzate di Sterrantino, ma per sua fortuna l’avversaria è spesso imprecisa. Meglio nel secondo tempo.
Di Lascio 6.5 Qualità e quantità in mezzo al campo, bello il duello con l’altra numero 8 Cantoro. Tra di loro finirebbe in pareggio, ma la partita che conta se la porta a casa la centrocampista granata.
Favole A. 7.5 Letteralmente immarcabile, soprattutto nel secondo tempo. Tra dribbling, tunnel e passaggi illuminanti è la migliore in campo. Suo il corner da cui scaturisce il gol vittoria di Ponzio.
Gonnet 6 Prestazione sufficiente la sua: brava a difendere e a non far avanzare le avversarie e brava anche a far ripartire le sue quando si presenta l’occasione buona (30’ st Ara s.v).
Ponzio 7 Segna il gol che regala i tre punti al Torino, ma ne potrebbe fare almeno altri due. Sprecona, ma basta così per la vittoria (34’ st Crisantino s.v).
Levis 6.5 Molto propositiva in attacco, grazie anche alle belle combinazioni con Favole A., soprattutto nel primo tempo.
Vitiello 6 Lavora in mediana con Di Lascio. Quando hai una giocatrice così di fianco diventa tutto più facile
19’ st Serna 6.5 La migliore tra le subentrate: tecnica, qualità e prestanza fisica)
Favole S. 6 Brilla di più la sorella minore, ma il suo lavoro in fase di copertura è comunque importante (34’ st Rinero s.v).
All. Petruzzelli 6.5 Vittoria non troppo convincente delle granata oggi, soprattutto considerando le difficoltà delle avversarie. Ma con giocatrici del calibro di Favole, Ponzio e Di Lascio tutta diventa più semplice.
ARBITRO:
Gallo di Bologna 5.5 Lascia giocare un po’ troppo nel secondo tempo, oppure, quando fischia, fischia per la squadra sbagliata.