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Serie C Femminile
30 Aprile 2023
REAL MEDA FEMMINILE: Ragone, Arosio e Moroni, tre delle sei marcatrici monzesi.
Obiettivi diversi, gloria da mantenere. Il Fiammamonza, autore di qualche sparuto picco di gloria, cerca dei punti in vista di una conclusione di campionato meno amara. Il Real Meda, in piena lotta per sottrarsi ai playout, è intenzionato a non farsi scappare punti obbligatori. Viene servito il settebello, ma con quanta classe. Moroni da posizione impensabile fa girare il destro che si insacca sotto alla traversa. Arosio sottoscrive la concorrenza con la compagna e lo realizza ancora più bello: esterno mancino dai trenta metri a scavalcare la figura di Messori. Ecco a voi due delle perle del match che termina per 7-1 a favore del Real Meda nello scontro di bassa classifica con il Fiammamonza.
Foto Giada Morena
Difesa a 3, attacco a 7. Lo scacchiere di Turano è di stampo tutt'altro che difensivo. Compagine ospite a trazione anteriore con Arosio che riceve lo scarico involontario di Bertoni e scalda i guantoni a Messori all'11' di gioco. A farsi avanti sessanta secondi dopo è l'altra trequartista, Olga Ferraro: diez che da centrocampo richiama l'attenzione di Ripamonti. L'1-0 delle ragazze di Meda arriva al 25' con Moroni che decide di calciare nei pressi della bandierina: pallone che fa breccia nel bersaglio difeso dall'estremo difensore locale. Il raddoppio bianconero coincide con il terzo tentativo a rete di Coda nel giro di pochi minuti: nel pasticcio difensivo biancorosso è lei a trovare la deviazione decisiva e a scavalcare Messori sul tentativo di salvataggio in extremis di Nascamani. Prima frazione che vede i visitors avanti di due e con il pallino del gioco in pieno controllo.
Come le dita di una mano, come i lati di un pentagono, come le occasioni che Coda si è ritagliata dal nulla. La ripresa è a senso unico alternato, grazie a una prodezza di Cappello che al 21' con l'esterno destro del piede toglie la ragnatela dall'incrocio e interrompe solo momentaneamente la goleada ospite. L'episodio che però riscuote maggior impatto sul match è l'arcobaleno di Arosio, eleven che riceve lo scarico di Ferrario e dalla lunetta di centrocampo vede con la coda dell'occhio Messori fuori dai pali, e triplica la posta in palio. Ad infierire sulle girls di Zagaria ci pensa Ivanova che mette a segno il 4-0 nel classico mischione in area di rigore. Al sigillo della bandiera del terzino monzese si oppone Canobbio, undici locale che devia involontariamente la sfera nella sua porta e sigla il 5-1 del Real Meda. Il gol del 6-1 viene poi messo a segno da Giulia Ragone: numero 8 a tinte bianconere che entra e appone il suo timbro sul match. Agli sgoccioli dell'incontro Podda aggiorna lo score con un missile terra-aria che non lascia scampo a Messori. Ragazze di Turano che dunque escono dalla zona degli spiacevoli spareggi e abbracciano momentaneamente la permanenza in C. Monzesi non reggono l'urto e rimangono ferme alla minima doppia cifra di punti stagionale. Unica nota stonata per le Pantere l'infortunio occorso ad Anita Coda, la cui caviglia è sotto osservazione per capire l'entità del trauma.
Fiammamonza-Real Meda 1-7
RETI (0-4, 1-4, 1-7): 25' Moroni (R), 38' Coda (R), 3' st Arosio (R), 12' st Ivanova (R), 22' st Cappello (F), 34' st aut. Canobbio (F), 39' st Ragone (R), 43' st Podda (R).
FIAMMAMONZA (4-2-3-1): Messori 6, Cappello 7, Valtorta 6 (44' st Erzah Paychie sv), Chignoli 6 (1' st Tasca 6.5), Bertoni 6.5, Nascamani 6.5, Bassoli 6 (17' st Ienna 6.5), Baratti 6, Prazzoli 6 (1' st Carrusci 6), Ferraro 6.5, Canobbio 6. A disp. Caporiondo, Valtolina, Gritti, De Pieri, Contessotto. All. Zagaria 6.
REAL MEDA (3-4-1-2): Ripamonti 7 (33' st Barzaghi sv), Carabetta 6.5 (31' st Gomez Olivares sv), Coda 7.5 (36' st Molteni sv), Ferrario 7, Ivanova Yanitsa 7, Longo 7, Moroni 8 (25' st Ragone 7), Arosio 7.5, Roma 7 (12' st Podda 7), Rovelli Chiara 7, Roventi 6.5 (17' st Campisi 6.5). A disp. Badino, Mariani Carolina, Mariani Elisa. All. Turano 7.5.
ARBITRO: Li Vigni di Palermo 7. Assistenti Genovese e Lo Iacono di Cinisello.
AMMONITA: Podda (R).
Messori 6 Passivo forse un po' troppo pesante. Incerta in alcune circostanze.
Cappello 7 Il suo marchio è di origine controllata, proprio come la sua conclusione a fil di palo. Sensazionale.
Valtorta 6 Non impeccabile sulle tempistiche di uscita sul portatore di palla (44' st Erzah sv)
Chignoli 6 Il suo incubo vale circa il triplo del suo numero di maglia: l'undici Rebecca Arosio
1' st Tasca 6.5 Buon impatto ai fini del possesso palla finale.
Bertoni 6.5 Esperienza al servizio delle compagne. Qualche defezione di troppo.
Nascamani 6.5 La più in forma della retroguardia. Provvidenziale due volte su Coda.
Bassoli 6 In ombra per gran parte del match.
17' st Ienna 6.5 Detta i ritmi del nuovo assetto tattico.
Prazzoli 6 Non sempre precisa in fase di rilancio. Pecca talvolta di superficialità.
1' st Carrusci 6 Entra ma non cambia le sorti dell'incontro.
Ferraro 6.5 Si abbassa per ricevere palla e si muove regolarmente fra le linee. Una delle poche biancorosse che si rende pericolosa. Incita le sue compagne dal primo all'ultimo.
Canobbio 6 L'autorete sicuramente sfortunata ma è una performance sotto tono la sua.
All. Zagaria 6 Le sue ragazze si rivelano pericolose solamente in avvio di gara. Da lì in poi è dominio black.
Ripamonti 7 Il miracolo con il piede su Ferraro evita il 4-2 e riporta serenità alle compagne (33' st Barzaghi sv)
Carabetta 6.5 Nessuna sbavatura e nessun tackle alla Puyol. Prestazione da compitino che dà manforte alle casacche nere (31' st Gomez Olivares sv)
Ferrario 7 Come la chiamano dagli spalti: ''il cigno''. La numero 19 semina terrore nella retroguardia biancorossa proprio come quando il volatile elargisce l'apertura alare.
Longo 7 Partita di qualità e dinamismo. Mostra anche una buona resistenza e duttilità.
Roma 7 Mezz'ala di inserimento dai piedi buoni. Non sfrutta al meglio le sue doti offensive; quelle difensive però sono da tenere su un piedistallo.
12' st Podda 7 La valutazione corrisponde al numero del marchio dell'esterno monzese. Game over siglato Podda.
Rovelli 7 Semplicemente gigantesca. Ha fiato da vendere, anzi da regalare. Instancabile.
Roventi 6.5 Dialoga spesso con la punta destra Coda sull'out mancino. Crossa di rado e scarica al compagno dietro di lei frequentemente. Intelligente.
17' st Campisi 6.5 Una mina vagante sulla trequarti. Pressing asfissiante che dura una mezz'oretta piena.
Coda 7.5 Una mina vagante nelle casacche bianconere. Attorno a lei si crea una gabbia di giocatrici non da meno. Al posto giusto al momento giusto (36' st Molteni sv)
Moroni 8 Detta qualsiasi tempo di gioco. Dalla posizione in mediana calcia verso lo specchio più volte di tutte. Il gol è fantascienza pura.
Arosio 7.5 Non si spegne mai. Sempre nel vivo del gioco e il sigillo da cineteca ne è la diretta conseguenza.
Ivanova 7 Braccetto difensivo alla Bastoni. Si scambia con Roventi e moltiplica la sua imprevedibilità.
25' st Ragone 7 Entra con fame e con esperienza. Le seconde palle sono tutte sue, ed è proprio da lì che prende forma la rete del 6-1.
All. Turano 7.5 Se ciò che è stato visto contro il Fiammamonza non è soddisfacente, allora il Real Meda può dire la sua anche per un piazzamento nella fascia borghese della classifica.
Li Vigni di Palermo 7 Partita di facile direzione. Nessuno scontro animato o sceneggiata. Vige il Fair Play ed è proprio quello che ci piace.
Si dimostra contento, ma non del tutto soddisfatto Turano:«Non ho visto quello che volevo vedere. Nel secondo tempo si sono aperti gli spazi e loro non c'erano più con la testa».
Si cela della rassegnazione sotto al volto di Zagaria e del capitano Ferrario: «Abbiamo avuto un black out totale. Nella ripresa abbiamo sbagliato troppi passaggi. Il terzo gol è stato fatale per noi e ha annullato del tutto le residue speranze».
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