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Serie C Femminile

Due anni fa vinsero l'Eccellenza in Liguria sfidando il Covid, oggi portano la Serie B in uno stadio che ha quasi cent'anni di storia

Il 4-0 al Baiardo chiude i giochi in anticipo di una giornata: Salterio aggiunge un altra gemma al suo palmares e il Pavia Academy vola in seconda serie

SERIE C FEMMINILE: La festa del Pavia Academy

(immagini Pavia Academy)

Al Pavia Academy non si ama proprio aspettare. Sembra passata un’eternità ma era solo il 2021 quando il calcio ricominciava a muovere timidamente i primi passi dopo il Covid, e la società decise di affrontare l’impegno e l’onere di un campionato d’Eccellenza interregionale da giocare nella tana delle liguri. Gli sforzi furono premiati, e le ragazze del Pavia Academy conquistarono la griglia di partenza della Serie C a settembre 2022. Quello scorso fu un campionato già importante e competitivo: terze al giro di boa, seste alla bandiera a scacchi. Si pagò lo scotto del noviziato, ma il cammino fu egregio. Eccome se lo fu.

Al Pavia Academy non piace aspettare, dicevamo, ed ecco che in questa stagione arriva il pezzo da novanta in panchina: Roberto Salterio, lo specialista delle promozioni in B. «Non avevamo questa brama di vittoria obbligata - racconta il ds Alessandro Albani - ma dai primi incontri abbiamo chiesto al mister di provare a portare un’impronta di professionalità, di professionismo. Ciò che forse davvero ci mancava».

Sul mercato arrivano scelte coraggiose, si lasciano andare giocatrici importanti ma arrivano anche conferme cruciali, che restano a Pavia perché a Pavia stanno bene, e si sentono parte di qualcosa. «Il nostro budget è molto inferiore a quello di altre realtà, ma il fatto di giocare in uno stadio come il “Fortunati”, la possibilità di appoggio per le cure mediche, e più in generale il condividere una società che tutti ci sentiamo addosso senza distinzioni, oltre che valori umani, ha portato le ragazze a voler restare con noi». Descrizione che trova in Biancamaria Codecà l’esempio lampante di questo concetto. 39 gol in stagione per un attaccante di puro dominio che sta facendo la storia del calcio a Pavia. «Con Bianca c’è un rapporto speciale, la conosco da 8 anni, sa che qualsiasi cosa ha bisogno noi ci siamo. E la cosa è reciproca da parte sua».

Al Pavia Academy non piace aspettare, e sebbene potesse ancora gestire il vantaggio ha azzannato la Serie B facendo bottino pieno nella trasferta contro il Baiardo (4-0 siglato da Accoliti, Codecà e dalla doppietta di un'ottima Aurora Poletto). Guarda caso in Liguria, come un cerchio che va a chiudersi là dove si era aperto due anni fa. Una stagione trionfale, che secondo Albani ha avuto un preciso crocevia del destino; una gara in cui la squadra ha imboccato la direzione giusta: «Direi la vittoria all’andata contro il Pinerolo, senza dubbio. Eravamo a -7, andare a -10 avrebbe cambiato gli scenari, invece abbiamo vinto e ci siamo avvicinate». Era la giornata 13, l’11 di dicembre. Da lì in poi il Pavia Academy ha messo la freccia e non si è più fermato, e ora è lì, pronto per una storia tutta nuova.

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